Come è ben noto a tutti, spesso nei mondi fantasy è più semplice imbattersi in un drago che in una persona non eterosessuale – e, in generale, questi personaggi sono generalmente considerati meno realistici di una bestia sputafuoco.
Le polemiche che si potrebbero sollevare in merito a ciò sono moltissime, ma oggi non è il giorno adatto. Anzi, in generale, giugno non è decisamente il mese adatto: infatti, è tuttora in corso il cosiddetto Pride Month, in cui la comunità LGBTQ+ celebra apertamente, dopo secoli di oppressione, la propria identità.
Quindi oggi anche io voglio mettere da parte le polemiche su cosa manchi nel fantasy, per gioire di ciò che questo nostro amato genere, invece, ci offre: più precisamente, voglio proporvi un elenco con alcuni fra i più significativi personaggi queer del nostro genere preferito. Andiamoli a vedere.
Loras Tyrell e Renly Baratheon (Il Trono di Spade)
Quando si ha a che fare con la coppia gay più nota della serie cult del momento, è difficile parlare dell’uno senza inserire inevitabilmente anche l’altro. Infatti, le storie di Loras e Renly, nei libri come nello show HBO, sono legate a doppio filo, tanto nella gioia della loro vita insieme (come re e sua spada giurata), quanto nel lutto di Loras dopo la morte di Renly.
Albus Silente (Harry Potter)
Probabilmente uno dei personaggi omosessuali più conosciuti (e magistralmente analizzato qui dalla nostra Francesca), in realtà l’orientamento del Preside di Hogwarts (e la sua infatuazione verso il mago oscuro Grindelwald) è stato rivelato da J. K. Rowling non all’interno dei libri, bensì durante un’intervista successiva alla pubblicazione dell’ultimo volume della saga. Sebbene il suo outing sia stato molto contestato, Silente si distingue per la sua grande centralità nella trama, oltre che per essere il mago più colto, saggio, rispettato e potente della sua epoca.
Dorian Pavus e Iron Bull (Dragon Age)
Se proprio bisogna scegliere qualcuno fra i numerosissimi personaggi non eterosessuali di Dragon Age (fra cui, a discrezione del giocatore, si possono contare anche i protagonisti stessi), una menzione speciale va al mercenario qunari Iron Bull (canonicamente pansessuale) e al mago umano Dorian (canonicamente gay). Difatti, qualora non vengano sedotti dal giocatore, questi due personaggi iniziano automaticamente una relazione in cui superano i rispettivi pregiudizi e l’odio che le loro due civiltà hanno covato per secoli l’una contro l’altra.