Xena (Xena: Principessa Guerriera)
Anche in questo caso siamo nell’ambito dei sottintesi e delle rivelazioni fuori dalla narrazione. Infatti, se per tutta la serie viene lasciata intuire una relazione romantica tra Xena e Olimpia/Gabrielle, tra baci rubati e situazioni volutamente ambigue, le maggiori informazioni sulla canonicità della coppia sono state svelate dall’attrice protagonista Lucy Lawless, per la quale le due donne alla fine sono praticamente sposate.
Kyra e Merisiel (Pathfinder)
Iconiche rappresentazioni delle classi del ladro e del chierico sul fumetto ufficiale del GdR firmato Paizo, queste due donne impegnate in una relazione (esplorata nel secondo arco narrativo del fumetto) sono praticamente il simbolo della grande inclusività di cui si fregia questo gioco. Infatti, Pathfinder è salito alla ribalta spesso per il suo impegno nel rappresentare moltissimi personaggi femminili, di colore, di orientamenti e identità di genere molto diversi, dimostrando come si possa essere inclusivi e comunque fare dell’ottimo sword & sorcery.
Cremisius “Krem” Aclassi (Dragon Age)
Abbiamo già parlato dell’inclusività di questo RPG, soprattutto riguardo alle possibili romance, ma in questo caso vorrei soffermarmi su un personaggio secondario del videogioco che ha comunque riscosso un grande successo tra i fan. Infatti, Krem è il primo personaggio transessuale che appare in un videogame Bioware: fidato secondo in comando di Iron Bull, Krem ha trovato accettazione e serenità proprio in questo strano gruppo di mercenari.
Korra(sami) (Legend of Korra)
Niente più personaggi secondari, niente più rivelazioni fuori dalla trama, perché Korra non è solo la protagonista della sua serie animata, ma chiude la propria avventura iniziando canonicamente una relazione con Asami Sato, relazione poi approfondita nel fumetto. Come già sottolineato qui, quest’ultima sorpresa non è altro che il coronamento di una serie capace trattare con maturità invidiabile delle tematiche di grande serietà.
Come abbiamo potuto capire da questa analisi, la rappresentazione queer che normalmente si vede nei prodotti fantasy riguarda più che altro dei personaggi secondari, ma è evidente che gli autori oggi stiano cercando sempre più di far sentire benvenuti tutti i fan, indifferentemente dal loro orientamento sessuale o dalla loro identità di genere.
Questa breve lista, ben lungi dall’essere completa o enciclopedica, si propone come spunto di discussione e come consiglio di lettura, visione o gioco per chi di voi dovesse essere interessato al tema: anzi, vi invito a segnalare con un commento gli altri personaggi che non dovrebbero assolutamente mancare in elenco!
–Gloria Comandini–
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