Abbiamo solcato i sette mari, siamo saliti tra le eteree nuvole, ma anche discesi nei dannati inferi: ora è giunto il momento di infilarci in cunicoli oscuri, tra le vette aspre e innevate delle peggiori catene montuose che il vostro party possa mai affrontare.
Che siate Master alle prime armi bisognosi di idee o navigati narratori che vogliono confrontarsi, potete leggere qui di seguito i nostri sette spunti per ambientare le vostre avventure in setting montuosi. Prendeteli come suggerimenti o semplici punti di partenza, usateli come tali o smontateli pezzo per pezzo per adattarli alla vostra campagna: insomma, sentitevi liberi di farli vostri.
LA MONTAGNA SACRA
Le leggende narrano di una montagna che da tempo immemore risulta celata alla vista. Cartografi e religiosi hanno tanto dibattuto sulla sua esistenza, poiché si dice che la roccia che viene scalata sia invisibile, seppur tagliente e aspra come quella vera, e chi dovesse riuscire a raggiungere la sommità senza abbandonarsi all’oblio delle gelide correnti comprenderebbe il mistero della montagna stessa, serbandolo però solo per se stesso, in quanto qualcosa di intimo e inconscio gli proibirebbe di rivelarne la sua natura. Si conosce la regione in cui risiede la montagna: quel che manca è un gruppo di avventurieri disposti a conquistarla.
IL PONTE DEL CORAGGIO
Due vette distanti sono collegate da un antico ponte, che si dice sia stato costruito dagli dei. Col passare del tempo molti si sono cimentati nell’ardua impresa di attraversarlo, ma giunti a metà strada la fitta nebbia e delle creature da altre dimensioni apparivano sul ponte per impedire la traversata. Queste ultime erano bestie eteree, scaturite dalle paure di chi si accingeva nell’impresa: solo i più coraggiosi possono dunque riuscire ad arrivare dall’altra parte.
LA CANZONE DELL’INVERNO
Chi decide di accamparsi durante la notte tra le rocce innevate della montagna non può fare a meno di sentire una canzone melodiosa cantata da una voce femminile che sembra quasi familiare. Gli esploratori le chiamano sirene dei ghiacci, altri pensano che si tratti solo del sibilo del vento che si insinua tra gli anfratti, creando effetti sonori anomali. Tutti, però, concordano sul fatto che si prova un’irrefrenabile voglia di seguire quel suono, che in qualche modo riscalda l’animo. I terribili incidenti che si verificano il giorno dopo, le paranoie, gli atti ignobili e codardi, saranno solo coincidenze?
IL NUOVO MONDO
Un antico scritto parla di un luogo in cui le catene montuose hanno preservato un ecosistema incontaminato, dove l’uomo non mette piede da milioni di anni. Antiche creature dimorano in questo posto, tribù di esseri che aspettano solo di essere scoperte dagli esploratori ansiosi di aggiungere nuove specie a quelle già conosciute. Ma quanto sarà saggio scoperchiare questo vaso di Pandora e svelare al mondo una natura così antica e primordiale?