Gli androidi e il vecchio west non sono ambiti così lontani come all’apparenza potrebbero sembrare una delle più avanzate tecnologie fanta-scientifiche (un essere umano costruito e inorganico, alla fine) e un periodo storico che costituisce l’unica vera Epica mai partorita dal nuovo mondo, le cui massime espressioni tecnologiche sono però gli orologi, i Winchester e le locomotive a vapore. Al di là di qualche chicca per intenditori, come la puntata di Star Trek nella quale una replica da pistolero dell’androide Data spadroneggiava nel vecchio West ricostruito sul ponte ologrammi dell’Enterprise, la vera pietra di paragone del genere è rappresentata dal film del 1973 “Westworld” (“Il Mondo dei Robot” in italiano), scritto e diretto da Michael Crichton e interpretato, tra gli altri, da Yul Brinner e James Brolin.
Orbene, vecchie canaglie e musi rossi che non siete altro, è stato da poco rilasciato il teaser trailer proprio di Westworld, la nuova serie tv di HBO ispirata alla suddetta pellicola. Di questo show se ne parlava da almeno un anno, ma a parte il fatto di avere tra i produttori la Bad Robot di J.J. Abrams, e Jonathan Nolan e Lisa Joy (recentemente sulla cresta dell’onda anche per lo script di Battlestar Galactica) come showrunner, della serie si conoscevano solo ritardi e ripensamenti.
Il trailer (che vedete qua sotto), pur se presentato come teaser, fornisce parecchie informazioni. Tanto per cominciare, la serie pare non distanziarsi troppo dalla trama generale del film: in un futuro non meglio precisato, un parco divertimenti tematico fornisce un’esperienza totale ai visitatori tramite l’utilizzo di figuranti androidi programmati per replicare nei minimi dettagli i comportamenti delle controparti storiche, con una particolarmente apprezzata ricostruzione del Vecchio West. Ovviamente, qualcosa va storto, e i robot iniziano a porsi delle domande circa la propria esistenza e la natura fittizia del contesto in cui vivono.
Nel filmato possiamo apprezzare solo scorci e dettagli dell’ambientazione western, quindi allo stato attuale non si sa se saranno presenti anche nella serie le altre location tematiche del film, e cioè quella dell’Antica Roma e quella medievale. In compenso abbiamo già una panoramica del cast piuttosto definitiva, con un parterre de roi – pardon, da cowboy – mica male: Anthony Hopkins interpreterà il dottor Ford, ideatore e supervisore del parco; Evan Rachel Wood vestirà i chip di Dolores Abernathy, androide femmina alla soglia dell’autocoscienza; Ed Harris, invece, dovrebbe indossare cappello e cinturone del malefico pistolero robotico già interpretato da Yul Brinner nel film del ’73. Inoltre saranno della partita James Marsden, Thandie Newton, Jeffrey Wright, Tessa Thompson, Sidse Babett Knudsen, Jimmi Simpson, Clifton Collins Jr. e Rodrigo Santoro.
Interessante e insolito il meccanismo interpretativo della serie nella quale, sfruttando il fatto che i robot “uccisi” possono essere rimessi in sesto e in circolazione, gli attori potranno calarsi nei panni di personaggi diversi. Inoltre, Nolan stesso ha dichiarato che “Il telefilm parla di robot che non sanno di essere in un finto mondo western. Ed è stato Game of Thrones a darci lo stimolo iniziale”: ovvero, per dare più verosimiglianza alla storia in perfetto stile Westeros (e dai!), laddove possibile le scenografie saranno reali, dando vita a uno sforzo produttivo notevole e a un apparente paradosso nei confronti della pellicola del 1973. Quest’ultima, infatti, è diventata un piccolo cult anche grazie al fatto di essere stato uno dei primi film della storia del cinema ad aver fatto uso di rudimentali vagiti di grafica computerizzata – nonché per aver introdotto al grande pubblico il concetto di virus per indicare un malfunzionamento nella programmazione di una intelligenza artificiale.
Ancora nessuna notizia riguardante la regia, mentre la messa in onda è prevista per ottobre 2016 sulla HBO, senza ulteriori dettagli su una data specifica. Vi rimandiamo alla prossima stazione di posta per l’arrivo in Italia della serie, che molti additano già come il prossimo successo annunciato del network americano: nel frattempo, illyoners, è meglio che oliate le vostre Colt 45…
– Luca Tersigni –