Se anche voi, come me, amate i card games ma non avete né il tempo né il modo di seguire con assiduità la scia di espansioni per i singoli titoli che vengono pubblicate nel corso del tempo, allora sarete felici di sapere che su Steam sono disponibili vari giochi che fanno del deckbuilding il proprio fulcro. Ho deciso quindi di raccogliere per voi quelli che a oggi ritengo essere i 5 migliori del genere presenti sulla piattaforma di Valve: partiamo subito!
5) Monster Slayers
Monster Slayers è un ibrido tra gioco di ruolo roguelike e deckbuilding game: abbiamo varie classi di personaggi, ognuno con diversi valori di PV, PM, AP, abilità e mazzo di carte iniziali, che è possibile selezionare per esplorare una serie di dungeon a difficoltà crescente. Nel corso del nostro peregrinare è possibile imbattersi, oltre che in mostri e nemici, anche in scrigni e mercanti, dai quali si possono sia acquistare equipaggiamenti per migliorare le nostre caratteristiche, sia modificare il nostro mazzo, potenziando le carte, rimuovendole o comprandone di nuove. I combattimenti avvengono ovviamente a suon di carte, cercando di sfruttare i punti di forza del personaggio e impiegando AP e PM in maniera efficiente, in modo tale da creare catene o combo in grado di infliggere ingenti danni, proteggerci maggiormente dagli attacchi nemici o infliggere status debilitanti all’avversario. Ogni volta che uno dei nostri personaggi viene sconfitto, inoltre, otteniamo punti da spendere per potenziare permanentemente i successivi personaggi, introducendo carte o meccaniche nuove e rendendo sempre più agevole e al contempo interessante la nostra avventura.
4) System Crash
Al quarto posto della classifica abbiamo System Crash, progetto indie ambientato in un universo cyberpunk dove si vestono i panni di un runner intento a sventare i piani di una malvagia corporazione. Nel corso della storia ci si trova a dover affrontare vari hacker avversari impiegando un mazzo di carte che si può rimpinguare a seguito di ogni scontro vinto o acquistando nuove carte al mercato. Sebbene le meccaniche siano quelle piuttosto classiche di qualsiasi TCG (punti vita, creature con valori di attacco e difesa e punti mana da spendere per giocare le carte), l’aggiunta delle quest, di una buona trama e la varietà di carte rende System Crash un titolo particolarmente interessante per chi ha voglia di cimentarsi nella costruzione di mazzi e crogiolarsi nel vederli funzionare, senza disdegnare una storia che ne faccia da contorno.
3) Age Of Rivals
Age of Rivals basa le sue caratteristiche sull’utilizzo di una meccanica di Drafting: a ogni turno il giocatore deve selezionare una carta tra le 4 disponibili, che viene aggiunta al suo campo di gioco, applicandone gli effetti; quando viene scelta l’ottava carta viene dato il via a una fase di combattimento, nella quale a causa dei danni alcune delle nostre carte possono essere distrutte irrimediabilmente, finendo eliminate dalla partita; le carte rimaste in gioco, invece, generano punti vittoria, e tra di esse possiamo sceglierne 4 da portare nel successivo round. Al termine del terzo round vince il giocatore con più punti vittoria. A ciò si aggiunge poi la possibilità di selezionare diversi eroi, ognuno caratterizzato da un differente pool di carte che compare nella mano di apertura.
2) Heart Of Crown
Controparte videoludica dell’omonimo boardgame, Heart Of Crown è un gioco di carte dove bisogna cercare di far ottenere alla propria principessa più sostegno possibile, in modo tale da farla incoronare regina. Le meccaniche seguono da vicino quelle dei titoli alla Dominion: ogni giocatore inizia con il medesimo mazzo composto da una manciata di Carte Risorsa, che possono essere spese nel corso dei turni per acquistarne altre con effetti sempre più incisivi, in modo tale da creare combo efficaci e complicate che permettono di accumulare sempre più Punti Supporto per la nostra principessa; la partita termina poi quando una delle principesse raggiunge i 20 Punti Supporto. Con una buona varietà di carte che permette numerose combinazioni e spinge il giocatore a sfruttare la sua inventiva per ottenere il miglior mazzo possibile, Heart Of Crown ottiene con merito il secondo posto in questa classifica.
1) Slay The Spire
In cima al podio ho deciso di inserire un titolo ancora in Early Access che però ha conquistato il mio cuore. In Slay the Spire si impersona un avventuriero intento a scalare una torre per liberarla dalle forze del male: a ogni piano si trovano ad attenderci un mostro desideroso di farci la pelle o eventi casuali che ci permettono di modificare il nostro mazzo, aggiungendo, potenziando o rimuovendo carte. Ogni scontro risolto con successo, inoltre, ci permette di scegliere una tra tre carte da aggiungere al nostro mazzo, fornendo quindi al giocatore una buona libertà di personalizzazione, anche se in parte limitata da un fattore aleatorio. Come se la gestione del mazzo non bastasse, nel corso del peregrinare possiamo inoltre imbatterci in artefatti che modificano drasticamente alcune delle meccaniche impiegate, rendendo ogni singola run diversa dalle precedenti. Tra sezioni da roguelike, una grande varietà di effetti delle carte (di cui alcune sbloccabili nel corso delle run) e un ottimo grado di sfida, Slay the Spire merita di diritto, a mio parere, di essere in testa a questa classifica.
Che ne dite? Avete provato qualcuno di questi giochi? Secondo voi c’erano altri titoli che meritavano di apparire in questo elenco?
–Luca Mugnaini–
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