Vi ricordate del nostro Illyon-How che vi spiegava come disegnare delle belle mappe fantasy basandosi sulla realtà? Ebbene, qualcuno ha deciso di portare la cosa a un livello superiore, creando mappe di luoghi reali dal sapore fantasy.
L’individuo di cui parliamo si chiama Dan Bell, è un biologo, e pare sia particolarmente bravo a disegnare mappe in uno stile molto simile a quello di Tolkien ne Lo Hobbit e ne Il Signore degli Anelli. Fin qui non ci sarebbe nulla di particolare, visto che il mondo è pieno di gente che disegna mappe simili. La grande idea di Bell, però, è stata quella di disegnare con questo stile le mappe di alcuni parchi naturali inglesi, iniziando dal Lake District National Park, nell’Inghilterra settentrionale.
Il risultato è impressionante: visti in quest’ottica originale, i luoghi reali del nostro mondo acquistano un’atmosfera completamente inedita, tale che non ci stupiremmo se da qualche parte spuntasse fuori un drago stilizzato. Tuttavia, il fantasy non toglie a queste mappe la loro accuratezza: confrontandolo con la cartina di Google Maps, si può notare come il Lake District National Park di Bell corrisponda esattamente alla realtà. Sebbene ci sia una leggera semplificazione nella resa delle coste, per il resto l’estensione delle montagne e la forma dei laghi coincidono quasi perfettamente.
Il bello di mappe simili, poi, è il fatto che diano una chiara idea del territorio, basandosi sull’intuitività dei segni che usano: in tal senso, sono perfette per i turisti in visita, come ha prontamente notato lo Yorkshire Dales National Park. Così, poco a poco, le mappe di Bell stanno finendo nei blog e nei siti di molti dei parchi naturali che ha disegnato, aggiungendosi alla lunga lista di commissioni che l’autore riceve sul suo blog, ognuna pagata quasi 90€.
Nel momento in cui scrivo state disegnate le cartine di 14 parchi nazionali sul totale di 15 presenti nel Regno Unito. Inoltre, il biologo tolkieniano si sta cimentando anche in regioni straniere, come il parco statunitense dello Yellowstone – già concluso e visibile sul sito – e il cantone di Neuchâtel in Svizzera. E se proprio non siete ancora soddisfatti, Bell ha anche realizzato di propria mano le mappe di Westeros e della Terra di Mezzo.
Particolarmente carino, a parere di chi scrive, è il fatto che Bell in ogni sua mappa aggiunga un piccolo particolare tolkieniano: in quella delle Yorkshire Dales è nascosto un Fosso di Helm, mentre in altri lavori (soprattutto se su commissione) possono venir aggiunti castelli e casette hobbit!
Personalmente, trovo iniziative come queste positive da un punto di vista culturale, poiché permettono ai più giovani di approcciarsi ai parchi naturali con un tocco fiabesco e avventuroso. Inoltre, mappe del genere potrebbero essere particolarmente utili a scrittori fantasy e a master di giochi di ruolo per capire come riprodurre su carta certi ambienti particolari.
Bell, insomma, insegna a tutti noi una grande verità: la realtà spesso fornisce più spunti fantastici di tutta la letteratura fantastica messa insieme, quindi ispirarsi al nostro mondo è sempre cosa buona, giusta e consigliabile.
E voi cosa ne pensate delle mappe di Bell? Avete visto o fatto di meglio? E vi siete mai ispirati alla realtà per ideare il vostro mondo fantasy? Raccontateci!
–Gloria Comandini–
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