Abbiamo ormai imparato come Kickstarter sia una vera e propria fornace di idee per il mondo del fantastico. Su questo campo di battaglia virtuale, nuove trovate in tutti i settori si contendono il denaro dei finanziatori. Abbiamo già visto in passato proposte per giochi da tavolo, tabletop, miniature e tanto altro: oggi parleremo di un progetto che ha già raggiunto il successo, ed è Dungeon Accessories.
A quale Dungeon Master non è mai passato in mente di disegnare una mappa per le proprie avventure sotterranee? E quante volte avrà pensato di agghindarle non solo con le miniature dei PG, ma anche con qualche piccolo dettaglio ambientale? Ebbene, lo scopo del progetto è proprio questo: creare miniature che servano a decorare i nostri Dungeon.
Non si tratta di personaggi né di mostri, infatti, ma appunto di accessori. Sedie e tavoli, teschi, ratti, colonne e forzieri pieni di prezioso bottino: questi erano i vari tipi di oggetti che era possibile ordinare tramite la campagna. Inoltre, l’enorme supporto ha sbloccato numerosi stretch goal, che consistevano in altri piccoli oggetti da dungeon come armi arrugginite, libri di magia, anfore, caminetti e scrivanie.
I forzieri, con coperchio apribile faranno la felicità dei giocatori: all’interno un buon Master potrebbe nascondere una lista degli oggetti che vi si dovessero trovare dentro. Tutti i pezzi possono inoltre essere adattati a qualsiasi wargame o gioco da tavolo con vocazione “dungeon crawler”. Insomma, chi coltiva la passione per i diorama potrà risparmiarsi un bel po’ di lavoro, e non escluderei neanche l’opportunità di usarli come semplici soprammobili!
I pezzi saranno dipinti a mano, e il crowdfunding ha dato modo di acquistarli in set tematici, partendo dai forzieri (10 pezzi in tutto) al costo di 15$, fino ad arrivare all’abbonamento “in eterno” a qualsiasi oggetto che verrà creato in futuro dalla Dungeon Lair (il team responsabile del progetto), per la risibile cifra di 600$.
Stiamo parlando ovviamente di oggetti di nicchia, destinati a giocatori di ventesimo livello, ma forse è proprio questo il motivo del successo della campagna: oramai sul mercato esiste praticamente di tutto, giochi di ruolo per ogni gusto corredati da milioni di miniature diverse. Per garantirsi una speranza di successo, è necessario puntare su qualcosa di mai visto prima, specie se ci si relaziona con un pubblico come quello di Kickstarter, sempre teso verso la novità. Non a caso i ragazzi di Dungeon Lair si definiscono così: se un buon GdR è come una buona pizza, noi siamo il condimento – ogni riferimento a pezzi di pizza fredda e semidigerita che costituiscono il pasto notturno del giocatore medio, è puramente casuale.
Chi ha partecipato al crowdfuding dovrebbe ricevere i set ordinati a maggio 2017. Chi non ha avuto modo di farlo, può tenere d’occhio il sito ufficiale del team per scoprire quando sarà possibile acquistare le miniature regolarmente.
Personalmente, se dovessi scegliere tra utilizzare una piattaforma digitale come Roll20 o Fantasy Grounds, oppure affidarmi a una mappa ben disegnata e “arredata” di miniature, credo che propenderei per la seconda opzione. E voi, come rendete credibile il vostro dungeon?
–Daniele Gabrielli–