Lucca Comics & Games non è solo fumetto, ma anche letteratura. Quest’anno tra i grandi ospiti internazionali abbiamo avuto la possibilità di incontrare anche Brandon Sanderson, autore noto in Italia principalmente per aver terminato la saga de “La Ruota del Tempo” di Robert Jordan, ma che ha all’attivo già una marea di romanzi, di cui solo quindici sono stati tradotti in italiano al momento (tutti pubblicati da Fanucci). Scrivere una ventina di romanzi più novelle e racconti in meno di undici anni non è da tutti, e per questo possiamo dire che Sanderson rientri tra gli autori più prolifici e promettenti del momento.
Se ancora il nome non vi dice nulla, forse avrete sentito quelli dei suoi romanzi, come Mistborn, Elantris, Legion, Steelheart, La via dei Re, giusto per nominarne alcuni. Direttamente dal Nebraska, Sanderson è venuto per una tournée europea anche al Lucca Comics, con un’agenda piena di incontri: non solo disponibile agli stand per gli autografi, ma anche protagonista di un workshop di scrittura (The Plot Thickens), di un confronto epico con i pesi massimi (in senso figurato) del fantasy (Terry Brooks, Steven Erikson, Philip Reeve, e Joshua Khan), di un Trivial sulla saga Mistborn e, infine, per sancire il matrimonio con le tematiche principali del Lucca Comics, un incontro sul gioco da tavolo basato sul suo ciclo Mistborn.
Certo, con così tanti impegni non è facile rubare al grande Brandon dieci minuti per fare due chiacchiere, ma la redazione di Isola Illyon è capace di incantesimi di altissimo livello, e così siamo riusciti a evocare il Narratore e a farci rilasciare un’intervista inedita. Di cosa ci ha parlato? Scopritelo qua sotto!
–Daniele Gabrielli–