Alderac Entertainment ha pubblicato una rivisitazione del suo gioco più famoso, Love Letter, capace di far gioire tutti gli appassionati di fantasy riproponendosi in versione Lo Hobbit, sull’onda lunga del successo della trilogia cinematografica dedicata al coraggioso Bilbo Baggins e alla compagnia di nani in viaggio verso la Montagna Solitaria.
Per chi non lo conoscesse, Love Letter è un semplice quanto divertente gioco di carte creato da Seiji Kana, capace di intrattenere fino a un massimo di 4 giocatori, che vengono catapultati nella corte reale del fantasioso mondo di Tempest, e che ruota attorno alla figura della bella principessa Anette. Lo scopo dei giocatori è quello di accumulare il maggior numero di punti possibile riuscendo a consegnare una lettera d’amore al personaggio più vicino alla principessa; questo semplice background sorregge un gioco che può essere considerato davvero minimalista, composto com’è unicamente da 16 carte che rappresentano gli otto personaggi che formano la corte, ognuno con un suo valore prestabilito e un potere speciale da attivare nel momento più opportuno. All’inizio del turno ogni partecipante riceve una carta, che va ad aggiungersi all’altra che ha in mano dall’inizio del gioco. E questo è tutto, nel senso che a questo punto non vi resta che giocare una delle due carte che il fato vi ha messo in mano, attivandone eventualmente l’effetto speciale descritto su di essa. A quel punto la mano viene vinta da chi possiede la carta dal valore più alto, mentre in caso di parità ha la meglio chi ha giocato la carta più alta. Tutto qui? In un certo senso sì, sebbene i vari poteri a disposizione rendano ogni turno diverso e particolare, andando a costituire il nucleo vero e proprio della partita.
Dunque, questa nuova versione di Love Letter, che nello specifico sfrutta la licenza del terzo capitolo de Lo Hobbit, La battaglia delle cinque armate, nel complesso non cambia di una virgola questa semplice struttura di gioco, presentando semplicemente una nuova veste estetica alle carte, che invece di riportare i vari membri della corte della principessa Anette presentano i protagonisti già visti nel film, riproducendo nei disegni di ottima qualità i precisi tratti degli attori, e rendendo di fatto il gioco più appetibile agli appassionati di fantasy. Così Bilbo prende il posto della contessa, con il suo punteggio di 7, mentre Thorin Scudodiquercia usurpa il ruolo del re, con un punteggio di 6. Alla principessa e alle sue guardie si sostituiscono invece l’Arkengemma e il suo pericoloso guardiano, il drago Smaug. Per il resto il gioco mantiene gli stessi propositi di divertire con poco, pur trasportando tutto nella Terra di Mezzo e inserendo alcune interessanti modifiche al regolamento, come la carta “Unico Anello”, che all’inizio possiede valore 0, per poi valere 7 alla fine della partita.
Non è sicuramente la prima volta che assistiamo a questo tipo di “arrangiamenti” di giochi famosi basati su film o videogames (si pensi soltanto alle tantissime versioni di Monopoli in commercio, davvero per tutti i gusti, da quelle basate su Harry Potter a quelle sul videogame Fallout), e la stessa Alderac non è nuova a questa pratica, con l’edizione dedicata a Batman proprio del suo Love Letter. Il gioco base qui in Italia è pubblicato da Uplay e si spera che quanto prima venga localizzata anche questa interessante variazione sul tema di un gioco perfetto per passare un po’ di tempo in allegria sotto l’ombrellone!
– Davide Carnevale –