Overwatch, il nuovo MMO-sparatutto targato Blizzard e definito da taluni come “Team Fortress 2 con le waifu”, è in open beta già da un po’. Ve ne abbiamo parlato diverse volte (come qui) con grande pacatezza e professionalità. Oggi vi diamo una piccola misura di qualità del gioco basata su una notizia che rimbomba nel web da qualche giorno: da quando la beta è stata aperta, le ricerche su Pornhub a tema Overwatch sono incrementata dell’817%.
Del gioco, questa cosa ci dice poco. Potrebbe, ad esempio, confermare che il prodotto ha premesse adeguate a stimolare la fantasia dei gamerz. D’altronde qualche membro del MOIGE aveva fatto notare che certi personaggi (tipo Tracer) erano rappresentati in pose troppo sexy, locuzione che ha dell’ossimorico agli occhi del videogiocatore; ma tant’è, finché non sono PEGI 16, quei culi attillati non si possono mostrare (e quindi mamma Blizzard corre ai ripari, sotto gli occhi attenti delle mamme vere).
Dell’uomo questa statistica ci dice un sacco di cose interessanti, che probabilmente sapevamo già ma che comunque è sempre bene ricordare. Pornhub dedica un articolo intero ad analizzare le statistiche, giungendo alle seguenti conclusioni: 1) Il Paese con il record di ricerche a tema è la Corea del Sud (l’Italia non sappiamo dove si piazzi, di certo non in top 12); 2) L’utente più propenso ad arraparsi con modelli 3D in pose oscene è l’hardcore gamer (dio benedica le statistiche incrociate e l’assenza di qualunque privacy, grazie alle quali si confermano i peggiori stereotipi); 3) La terza ricerca più frequente, dopo Tracer e Cartoon, è “Overwatch futa”. A fugare eventuali dubbi, è proprio quello: donne col pisello. Benvenuti in un altro meraviglioso giorno nell’Internet.
– Luca Pappalardo –