Star Wars: il nostro report della mostra al Museo WOW

Star Wars deve molto ai comics e i comics devono molto a Star Wars. È questo l’assioma che ho imparato visitando la mostra dedicata al franchise galattico più amato di tutti i tempi allestita negli spazi del Museo Wow – Spazio Fumetto di Milano: “Star Wars: dal fumetto al cinema… e ritorno”. Inaugurata sabato 19 marzo in concomitanza con la festa dei papà, con un grande evento chiamato appositamente “I am your Father Day” e che ha visto la partecipazione di importanti personalità sia nel campo fumettistico, sia in quello del costuming che in quello amministrativo – era presente l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano –, la mostra ha pienamente soddisfatto le aspettative. Si tratta di un’esposizione unica in Italia per completezza, che ripercorre tutte le tappe, fumettistiche e non, della saga creata dal genio di George Lucas, dalla genesi fino a Episodio VII. Potevamo mancare? Assolutamente no!

La mostra è stata aperta da un taglio del nastro sotto gli occhi della coppia padre-figlio più famosa dell’Universo. Darth Vader e Luke Skywalker erano ovviamente gli ospiti d’onore della giornata dedicata ai papà e, anche se il Lord dei Sith non è esattamente un esempio di genitore modello, chi se ne frega! Grandi e piccoli erano in visibilio in sua presenza, perché l’amore di un genitore si vede nel momento del bisogno e tutti sanno come va a finire la Trilogia Classica. Dopo i discorsi di rito, ci si è spostati all’interno del museo. La zona merchandising esplodeva di ogni tipo di gadget, comprese due edizioni limitatissime – e costosissime – delle spade laser di Vader e Luke. Inoltre, uno spazio del bookshop era riservato ai prodotti della Giochi Uniti in vendita per tutti i fan (visibili anche in esposizione nel corso della mostra): dai giochi di miniature e combattimenti tattici “Star Wars Armada” e “Star Wars X-Wing” – quest’ultimo con i suoi bellissimi caccia spaziali e le sue nuovissime espansioni – fino ai giochi di carte strategici come “Impero vs Ribellione” e “Star Wars LCG”. Un tavolo era poi dedicato a Jacopo Camagni e Luca Bertelè, due disegnatori italiani di Star Wars, che si sono prodigati tutto il pomeriggio in schizzi e dediche per i fan più piccoli. Sulle note dei pezzi più famosi della leggendaria colonna sonora di John Williams, interpretati dal vivo dal pianista Fabrizio Spaggiari, hanno parlato l’Assessore e il responsabile della Rebel Legion Italian Base, la sezione italiana del gruppo mondiale di costuming Ribelle ufficiale di Star Wars, che ha partecipato all’evento con alcuni dei suoi componenti, e ha dato vita ad una piccola passerella assieme ad alcuni membri della 501st Garrison, il corrispettivo in versione Lato Oscuro. Le fotocamere e i cellulari dei presenti si sono fatte roventi per accaparrarsi lo scatto perfetto assieme a Luke, Darth Vader, alcuni Troopers, Han Solo e il Generale Ackbar!

La mostra vera e propria, comunque, è allestita al piano di sopra, con uno spazio introduttivo dedicato alle fonti di ispirazione a cui Lucas ha attinto nella creazione della sua saga (forse una delle parti più interessanti, ne vedrete davvero delle belle). La zona è organizzata per aree tematiche, ognuna dedicata ai personaggi principali: ciascuna di esse è composta da tavole originali e copertine delle varie edizioni a fumetti corredate da spiegazioni esaurienti. Ma ci sono anche poster d’epoca dei film (uno in particolare da lacrime!), cimeli originali e memorabilia vari, tutti esposti secondo un preciso ordine logico. Vedrete le prime prove del casco di Darth Vader e scoprirete a cosa si è ispirato Lucas; ammirerete modelli a grandezza naturale e costumi curatissimi; sarà possibile scattarsi foto mentre si regge una lightsaber vicino a Yoda; vedrete delle meravigliose action figure d’epoca nella propria confezione originale – roba da svenire – e soprattutto, capirete da dove viene l’idea dei droidi e dell’ambientazione space-fantasy. Poi c’è la LEGO, e qua non serve dire nulla: nerdgasm allo stato puro. La mostra si chiude con la splendida tavola del maestro Milo Manara appositamente disegnata per questo evento e che ritrae la bella e combattiva Rey assieme all’inaspettato compagno di viaggio BB-8.

Personalmente ho apprezzato molto le scelte organizzative, e la mostra è davvero un must da visitare per ogni fan che si rispetti, perché restituisce con coerenza una visione di insieme di cosa abbia significato la contaminazione tra media nella storia di Star Wars. Anche chi non ha mai letto un fumetto o posseduto una action figure, ma solo visto i film, potrà capire quanto grande sia il potere del mito che sta dietro a questa saga galattica e quanto capillarmente esso abbia invaso il nostro immaginario collettivo.

Non vi dico altro e vi lascio guardare il filmato che abbiamo realizzato per voi, e se non l’avete ancora sfogliato, fiondatevi qui per trovare l’album fotografico dell’evento. Aspettiamo i vostri commenti sulla mostra!

– Michele Martinelli –