Passano gli anni e il tempo scorre, ma degli amici non ci si dimentica mai. Li abbiamo conosciuti un anno fa, nella scorsa edizione del Lucca Comics & Games, non molto addietro li abbiamo rincontrati al Salerno in Fantasy. Ovviamente stiamo parlando dei ragazzi di Eleven Aces che anche quest’anno abbiamo avuto il piacere di incontrare a Lucca, come sempre disponibili, ci hanno rilasciato un’intervista.
Quali sono i nuovi prodotti che avete presentato a Lucca?
Ovviamente la prima espansione di Nameless Land, dal titolo “I Giorni delle Fiamme”, un grande traguardo visto che non sapevamo con certezza quanto in la si fosse spinto l’interesse per il pubblico al nostro progetto a distanza di un anno.
Per noi che vi seguiamo da tempo è stato sicuramente una buona nuova, ci vuoi spiegare in dettaglio di cosa si tratta?
Quello che era nato come un semplice -nonché piccolo- manuale contenente solamente un’avventura si è letteralmente trasformato in un’espansione sotto ogni aspetto. Contiene un focus dettagliato di una piccola grande fetta del Nuovo Mondo chiamata la Cresta Arida e caratterizzata da deserti torridi, formazioni rocciose lugubri e un caldo asfissiante che neanche il 20 d’agosto passato dentro una sauna mentre fanno un barbeque. Le pagine di questa espansione raccolgono quindi nuovi personaggi particolareggiati sotto ogni aspetto, oltre a luoghi d’interesse, insediamenti, avamposti commerciali, bande, esseri mutanti e via dicendo, tutto trovabile all’interno della Cresta Arida e il tutto gestito persino da un piccolo sistema di incontri casuali che permette di rendere ancora più imprevista (e impervia) ogni partita.
Oltre a questo un botto di cose nuove fra armi, mutazioni, impianti, equipaggiamento vario, maestrie, Doni del Nuovo Mondo, capacità e infine una nuova razza da giocare (oltre ovviamente all’avventura primaria per la quale era stata ideata l’espansione, che darà modo a sopravvissuti di primo livello di ambientare sessioni prolungate fra città in rovina, bizzarri insediamenti e ovviamente, l’inospitale deserto).
Qual è stata la risposta dagli affezionati al prodotto?
Direi felicemente inaspettata: il nostro timore, portando per la prima volta un’ “estensione” del nostro prodotto, era rimanere delusi dal fatto che NL non avesse scaturito l’interesse sperato… Mentre invece oltre ad aver incontrato nuovamente giocatori che vennero a sostenerci la prima volta e che entusiasti hanno continuato a farlo, abbiamo visto davvero un botto di facce nuove pronte ad addentrarsi fra le pagine dei nostri sabbiosi e zozzi manuali.
Le nuove uscite hanno avvicinato nuove persone? Qual è stato il riscontro?
Come dicevo prima e come ribadisco, sono stati davvero tanti (nel nostro piccolo s’intende…. non è che abbiamo finito 4000 copie!). E la cosa che più ci ha entusiasmato è che in parecchi hanno già cercato di strapparci qualche informazione in più riguardo ai nostri progetti futuri…. Folli! Ma noi abbiamo prontamente tenuto le labbra cucite perché… Neanche noi lo sappiamo!
Progetti per il futuro?
Scherzi a parte, di progetti ce ne sono eccome. Una volta che ti ammazzi per finire un manuale, la prima cosa alla quale pensi è di volerti riposare… Ma è un pensiero che dura poco e viene immediatamente rimpiazzato dalla voglia di farne altri ancora, specialmente dopo aver visto quanto la gente tiene a questo progetto, alcuni dei quali tanto almeno quanto noi.
Colgo nuovamente l’occasione per ringraziare tutti voi sopravvissuti! Continuate così e cercate sempre di portare con voi una buona dose di acqua, cibo e… proiettili.
Il tempo era purtroppo molto poco, mentre le cose da fare incommensurabilmente tante, siamo dovuti fuggire, nonostante avremmo voluto intrattenerci ancora con gli autori. Ringraziamo così Simone e Francesco di Eleven Aces, in quanto a voi, cari illyoners rimanete sintonizzati su questa isola, tra non molto la nostra recensione de “I giorni delle fiamme”.
– Vittorio De Girolamo –