Siete pronti a tornare bambini con la serie di giochi da tavolo fantasy della LEGO? Ecco a voi la recensione di LEGO Heroica!
LEGO è da sempre sinonimo di un’infanzia felice e piena di piccoli mattoncini colorati che, grazie ad una buona manualità e all’immaginazione (o, nella stragrande maggioranza dei casi, al libretto di istruzioni e all’aiuto di mamma e papà) possono creare meravigliosi edifici, in cui mettere in scena le più incredibili ed avvincenti storie.
Non sono, però, i modelli preconfezionati quelli di cui voglio parlare oggi: essendo questi mattoncini un mero strumento atto a liberare la creatività infantile voglio parlare dei giochi che sono stati creati grazie ad essi; credo che chiunque abbia creato, a suo tempo, un gioco da tavolo con i LEGO: io stesso avevo fatto un set di scacchi, che regalai a mio padre e che egli conserva ancora, intatto e pronto per essere utilizzato, in una vetrinetta.
Recentemente la stessa casa madre ha deciso di ideare dei veri e propri giochi da tavolo, ed è così che hanno preso vita i LEGO Games, tra cui c’è un set in particolare che spicca per figaggine, ovvero LEGO Heroica, serie di giochi da tavolo fantasy composta da 4 set in cui da 2 a 4 giocatori possono impersonare maghi, druidi, guerrieri e tutte le altre classi di avventurieri in missione all’interno di fortezze diroccate (Castello Fortaaan), foreste misteriose (Foresta di Walduk), baie pericolose (Baia di Draida) o cripte infestate (Ilrion). Nella recensione di oggi tratteremo il Castello Fortaan, ma sappiate che le regole di gioco dei vari set sono identiche, mentre le componentistiche variano a seconda dell’ambientazione.
COMPONENTISTICA
Come vi aspetterete, aprendo la scatola del gioco ci troveremo di fronte a numerosi sacchetti contenenti tantissimi pezzi LEGO ed amenità varie, per la gioia di grandi e piccini; oltre a ciò noteremo anche:
– Le fantomatiche “Istruzioni al Montaggio” a sole immagini, tipiche di qualsiasi prodotto del marchio danese, necessarie per assemblare correttamente i mattoncini e dare vita al tabellone.
– Un “Dado LEGO speciale”, su cui andranno attaccati alcuni mattoncini speciali e che verrà utilizzato per svolgere le varie azioni nel gioco.
– 16 “Minifigures” LEGO, che rappresentano sul tabellone gli Eroi e i Mostri che essi dovranno affrontare.
– Il Regolamento, in cui vengono spiegate le regole in più lingue e vengono riportate le caratteristiche dei vari mostri e personaggi.
– Infine un Poster, su cui sono indicati i tre scenari a cui è possibile giocare (con tanto di obiettivo finale differente) ed una breve storia illustrata riguardante gli eroi ed i pericoli che essi affronteranno all’interno del castello.
SVOLGIMENTO
Dopo che i giocatori si saranno accordati su che Eroe prendere tra i 4 disponibili (barbaro, mago, druido e cavalire, ognuno caratterizzato da un’abilità speciale personale) e sulla missione da affrontare, sarà necessario creare il tabellone di gioco collegando le varie “tessere stanza” in maniera opportuna. A questo punto, dopo aver posizionato le Minifigures degli Eroi nella casella iniziale, il più giovane tra i presenti verrà designato primo giocatore e potrà quindi svolgere il proprio turno.
Il turno di gioco consta di due fasi: Movimento e, eventualmente, Combattimento. Entrambe le fasi si risolvono semplicemente tirando il Dado Speciale e leggendone il risultato nella giusta sezione; il dado LEGO, infatti, presenta una particolarità rispetto ai dadi comuni (oltre ad essere montabile, in quanto composto anch’esso da mattoncini): ogni faccia è divisa in due sezioni che identificano il risultato del tiro a seconda che esso venga effetuato per la fase Movimento o quella Combattimento.
Durante la fase Movimento il giocatore tira il dado lego e ne legge il risultato: dovrà quindi muoversi sul tabellone del numero di caselle indicato sul dado (se egli ottiene 1, 2 o 3) o decidere se muoversi di 4 caselle OPPURE attivare l’abilità speciale del proprio Eroe (nel caso in cui egli ottenga il simbolo “Scudo di Heroica”), avendo cura di non terminare il proprio movimento su di uno spazio non occupato da un altro Eroe (nel caso in cui ciò avvenga, il giocatore potrà avanzare fino a raggiungere una casella non occupata). Durante il movimento il giocatore raccoglierà tutti gli oggetti che incontrerà lungo il percorso: essi possono spaziare da monete d’oro (utili ad acquistare armi che modificano l’abilità speciale dell’Eroe) a pozioni dai vari effetti (vitalità, che permette di recuperare 2 punti vita, fortuna, che permette di ritirare il dado, velocità, che permette di avanzare di 4 spazi e forza, che permette di sconfiggere automaticamente un nemico), fino a scrigni del tesoro, il cui contenuto (trappola o oro) è determinato nuovamente dal tiro del dado. Se, però, in un qualsiasi momento il giocatore muoverà la propria pedina su di una casella adiacente ad un mostro, allora il suo movimento terminerà immediatamente ed avrà inizio la fase Combattimento. Ogni tanto gli Eroi troveranno davanti a sé porte chiuse: per poterle passare sarà dunque necessario reperire una chiave ed utilizzarla per aprire la porta in questione (lasciandola, però, aperta anche per i giocatori che verranno dopo di voi) o, in alternativa, fermarsi davanti ad essa e, tirando il dado, ottenere lo “Scudo di Heroica”, che permette di attraversare la porta senza aprirla, “teletrasportandosi” di fatto oltre ad essa.
Nella fase Combattimento verrà nuovamente lanciato il dado LEGO, ma questa volta verranno considerati i simboli Combattimento, ed i relativi effetti che essi rappresentano: con la spada il mostro verrà sconfitto, con il teschio l’eroe perderà tanta vitalità quanta è la forza del mostro e si sposterà indietro di uno spazio, con spada/teschio i due effetti descritti in precedenza si sommano mentre invece con lo “Scudo di Heroica” il mostro verrà sconfitto OPPURE l’eroe potrà utilizzare la propria abilità corpo a corpo.
Terminato il turno, il gioco passerà, in senso orario, al giocatore successivo, fino a quando uno degli Eroi vincerà la partita riuscendo a raggiungere la casella designata o a sconfiggendo il mostro indicato dall'”avventura”.
CONCLUSIONI
Ho sempre amato i LEGO. Ricordo ancora il galeone dei pirati, la stazione della polizia ed il castello medievale che hanno accompagnato la mia infanzia (anche perché troneggiano ancora nella mia libreria, perfettamente montati, come monito dei bei vecchi tempi) e le varie riproduzioni delle astronavi di Star Wars che ho acquistato un po’ più in là con gli anni (anche loro sulla libreria, ma più che altro per ricordarmi che sono uno spendaccione e devo smetterla di spendere soldi a caso). Insomma, quando mi hanno annunciato l’uscita di una serie di giochi da tavolo LEGO sono esploso! Meraviglia! Uno dei miei sogni più reconditi si stava avverando!
Purtroppo, però, una volta acquistato il prodotto sono rimasto profondamente deluso: seppur le componentistiche siano ottime (dopotutto il marchio Danese è sempre stato sinonimo di qualità) le meccaniche del gioco scricchiolano e non poco; ci troviamo di fronte ad una variante del gioco dell’oca, senza troppi fronzoli od orpelli, che nemmeno si discosta troppo dall’originale: abbiamo un percorso “fisso” da seguire e, nei pochi casi in cui ci troveremo di fronte ad una biforcazione, poco cambierà se decideremo di prendere una strada rispetto ad un altra, anzi, tendenzialmente esse saranno equivalenti.
Anche la presenza di nemici, scrigni del tesoro, pozioni o chiavi non si discosta di molto dalle regole classiche del gioco dell’oca, anzi. Il sentore è quello di doversi fermare su di una casella speciale del gioco classico e risolverne gli effetti (positivi o negativi che essi siano): sarà quindi probabile che sia il gioco a trascinarvi più che il contrario. Molto bella l’idea del dado componibile e “bifaccia”, oltre alla possibilità di collegare tra loro i vari set Heroica in modo tale da creare un mega-tabellone, ma le meccaniche di gioco rimangono troppo semplicistiche e limitate (giuste per un bambino magari, ma stancanti e noiose per un giocatore un po’ più navigato).
Il gioco può essere riconsiderato solo in un frangente, ossia nel caso in cui esso venga utilizzato solo come base, e venga modificato (in puro stile mattoncini LEGO) con le regole casalinghe dei giocatori stessi, magari collegando anche ad altri LEGO games o componentistiche provenienti da altri modelli, in modo tale da creare un gioco definitivo, personale ed indubbiamente, meraviglioso. Vi assicuro che tirare fuori un Dungeon crawl semiserio partendo da questo gioco è stato illuminante e molto appagante.
Se siete degli amanti dei mattoncini LEGO e/o volete acquistare questo prodotto per iniziare dei bambini ai giochi da tavolo e/o siete intenzionati ad acquistare questo gioco non per giocarlo ma solo per modificarlo, allora considerate il voto finale di questa recensione un 7 (voto bassino dovuto al fatto che, comunque, il gioco non costa poco, e che magari avete, come me, già la casa riempita di mattoncini), altrimenti ignoratelo e dirigetevi su altri lidi, perché a mio parere questo gioco è un 3: guidato e noioso.
P.S. Se volete provare il gioco, vi invito a farlo online sul sito dedicato:
http://heroica.lego.com/it-it/WebGame/Default.aspx
– Luca Mugnaini –