I padri di D&D: Gary Gygax [Parte 2]

Continuiamo l’analisi su Gary Gygax, il creatore del gdr moderno. Eravamo arrivati al lancio di D&D, ma dopo, cosa avvenne? Scopritelo in questa seconda parte del nostro approfondimento.

Conoscere le facce dei dadi che lanciate, i sistemi di conta come punti ferita, classi difficoltà, le asce bipenne lunghe come il vostro pene non basta, se non conoscete la storia, non conoscerete il futuro, del gdr. Questo articolo è la seconda parte di un focus on su Gary Gygax (qui la prima parte) per la serie “I padri di D&D”, per la quale abbiamo parlato anche di Dave Arneson e Don Kaye.

1975. La primissima edizione di Dungeons and Dragons era da poco stata messa in commercio ad opera della TSR e Dave Arneson era appena entrato nella casa editrice Gygaxiana quando all’improvviso Don Kaye, il più caro amico di Gary e il suo collega nella Tactical Studies Rules venne a mancare. Lo sconforto e il colpo furono duri per Gary Gygax e per la sua giovanissima casa editrice, si ritrovò da solo, con il sagace Brian Blume, il quale non si lasciò scappare l’occasione di strisciare intorno alla quota societaria di Don Kaye, che il nostro Gary non poteva acquistare, e che così, fu comprata dal padre di Brian, Melvin Blume, ottenendo sin da subito in questo modo il controllo maggioritario della TSR.

Il manuale dei mostri. 1977.

Due anni dopo questo triste momento, nel 1977, la TSR lanciò nel mercato americano una versione riveduta di D&D: Advanced Dungeons and Dragons, alla quale collegò tutta una serie di manuali (compare il manuale dei mostri), e avventure precostituite. Questo gioco si discostava da alcune meccaniche del D&D originale, creando così un nuovo filone editoriale e una distinzione netta tra le due realtà di gioco.

Il boom di D&D era arrivato, nelle scuole, nelle associazioni, nelle nascenti fiere di boardgame e gdr, Dungeons and Dragons era il protagonista, e le vendite fioccavano donando alla TSR prestigio ed un radioso futuro correlato a questo importante nome. Gygax in questo momento di successo, si vide al centro di accuse da parte di genitori preoccupati per la violenza innescata da D&D (Gta non esisteva ancora, e i draghi portavano alla tentazione, evidentemente) al quale si collegarono suicidi o gesta eroiche che si trasformarono in tragiche morti di ragazzini che si credevano paladini, maghi, o quant’altro previsto dalle prime edizioni di D&D. Nella trasmissione “60 minutes” Gygax si difese da mamme inviperite e associazioni come la B.A.D.D. (Bothered About Dungeons & Dragons).

Nel 1983 Gygax volò a New York per la produzione del cartone animato Dungeons and Dragons, di cui seguì lo sviluppo e la correlazione con alcuni moduli d’avventura pubblicati con l’uscita di AD&D, mentre intanto il gioco continuava ad essere un successo. Tornato da questa tappa newyorkese, si rese conto che i Blume (la quota di Melvin Blume era passata a suo figlio Kevin, fratello di Brian) avevano aperto una falla di più di un milione di dollari nella TSR così dovette correre ai ripari.

Un “Dracarys” su questa donna, grazie.

Fece entrare nella casa editrice come manager commerciale Lorraine Williams, con la quale voleva riaddrizzare il tiro, uscire dalla crisi e dalle mani dei debitori e sopratutto cercare di estromettere i Blume da tutto ciò che avevano contaminato e corrotto, ma i due pensarono bene di vendere le proprie quote alla Williams, che si ritrovò a possedere la maggioranza di quote nella TSR, e in meno di un anno fu tra i protagonisti della votazione che silurò, estromettendolo dal consiglio di amministrazione il povero Gygax, che nella fine del 1985 fu costretto a lasciare la Tactical Studies Rules, la sua stessa casa editrice, mentre Dungeons and Dragons continuava nella sua ascesa milionaria.

Dopo dieci anni dalla morte del suo più grande amico, e dopo il divorzio con la sua prima moglie, Gary si ritrovò scacciato dal suo stesso progetto, dalla sua stessa idea, che si aggrovigliò tra cavilli burocratici, avvocati, dollari e diritti, concludendosi con la sua dipartita dal progetto.

Ma le carte dell’uomo di Lake Geneva non si erano ancora esaurite, come continuò la sua ascesa nel mondo del gdr e dell’innovazione ludica? E Dungeons & Dragons? Come si è evoluto fino ad oggi?
Lo scoprirete nella terza ed ultima parte di questo approfondimento su Gary Gygax, nell’analisi di un personaggio con una vita piena di successo, ma anche di momenti neri ed estenuanti lotte legali con avidi usurpatori dei sogni altrui.

-Luca Scelza-