Una figura chiave nella storia di D&D, che, insieme ai personaggi di cui vi abbiamo già raccontato ha creato il gioco dei giochi. Scopriamo insieme chi era Gary Gygax.
Il nome di Dungeons and Dragons delle origini è legato alla fama del suo principale creatore che è indubbiamente il grande Gary Gygax, il quale, nella rocambolesca rivoluzione del gioco di ruolo da lui messa in opera ha avuto modo di incontrare e collaborare con Dave Arneson e Don Kaye (cliccaci per articolo di approfondimento), ed altri personaggi che hanno fatto il bene ed il male di questo gioco, che approfondiremo in seguito.
Nato nella Chicago degli anni ’40, quando era ancora un pargolo si trasferì con la sua famiglia a Lake Geneva, nel culo del Winscosis, ed è in questa città che la sua intelligenza e creatività si condensò intorno a quella scintilla creativa che gli permise di capire cosa era capace di fare. Trascorse la sua infanzia e adolescenza sbizzarrendosi tra wargame e personalizzazione di questi ultimi, modificando soldatini e pedine, che si facevano la guerra con logiche sempre più ruolistiche, tutto questo coadiuvato dall’amico d’infanzia Don Kaye. La sua passione per la storia e la letteratura fantasy e fantastica gli permisero di vivere una gioventù di ricerca e creatività in cui ha potuto rodare la sua fantasia intorno alle meccaniche dei wargame e a svilupparli in nuove dinamiche e regole.
Tornato a Chicago per studiare, prese in sposa Mary Jo Powell nel 1958, e decise di tornare a vivere nella città della sua giovinezza, con la sua nuova famiglia, Lake Geneva era di nuovo la sua casa. Nella città, gli amici del wargame, e i circoli ludici che iniziavano ad aprire erano pronti al passaggio ad un nuovo livello di intrattenimento ludico. Proprio a loro si rivolse quando nel 1966, combinando diversi club di wargame preesistenti, creò insieme a Bill Speer e Scott Duncan la International Federation of Wargamers (abbreviata in IFW, ndr).
La IFW, si sviluppò intorno ai wargame a tema medieval, che abbracciavano in qualche modo anche gli immaginari canonici del genere fantasy e solidificò quel gruppo di appassionati che si intrattenevano con questo tipo di giochi. Correva l’anno 1967, quando nel fantastico scantinato di casa Gygax, si tenne la prima edizione (o edizione zero) del “Gen Con”, la Lake Geneva Convention sui giochi da tavolo e wargame. Questo evento pilota fu destinato ai soci della IFW, ma l’anno dopo il Gen Con fu aperto al pubblico con l’evento di lancio che si tenne nella Horticultura Hall di Lake Geneva. Questa location storica oggi viene usata per celebrare eventi e matrimoni, ma ha nella sua storia questo importante evento (questo il sito della Horticultura Hall). Oggi il Gen Con è un grande evento di punta per gli States e dal 14 al 17 Agosto proporrà l’edizione 2014 (qui il sito ufficiale del Gen Con).
Alla seconda edizione del Gen Con, Gary conobbe Dave Arneson, con il quale avrebbe lavorato fino al rilascio della prima edizione di D&D. Intanto, con la collaborazione di un appassionato di giochi, aveva creato e pubblicato Chainmail, un wargame tattico che permetteva ai giocatori di fare delle schermaglie in un’ambientazione medieval, che qualche anno dopo lo stesso Gygax, coadiuvato da Dave Arneson ampliò con un supplemento fantasy, sancendo definitivamente la sua figura come vicina a questo favoloso genere, da cui non si sarebbe più distaccato. Intanto, come avete letto nell’articolo dedicato ad Arneson, lui stesso stava lavorando a Blackmoor, ed in una famosa partita fantasy arbitrata da Arneson stesso, Gary comprese cosa era riuscito a raggiungere, insieme a Dave, con l’ampliamento dei wargames e le implementazioni operate in merito alle dinamiche di personalizzazione e di ruolo. Così, fondendo insieme Chainmail e Blackmoor, Gygax, Kaye e Arneson collaborarono alla creazione del gioco di ruolo che diventerà poi Dungeons & Dragons.
Poco tempo prima però l’inarrestabile duo Kaye-Gygax aveva continuato il suo lavoro sui giochi di ruolo e wargame, fino al 1973, anno in cui decisero di investire i loro risparmi per fondare la casa editrice Tactical Studies Rules (TSR). Prima di D&D la TSR lanciò sul mercato Cavaliers and Roundheads, un wargame tridimensionale basato sulla guerra civile inglese. Con i proventi di questo gioco contavano di pubblicare la prima edizione di Dungeons and Dragons, ma dato lo sviluppo dei giochi di ruolo nascenti da altre menti americane, i due capirono che non c’era più tempo da perdere, D&D doveva nascere, subito. Così, i due amici si rivolsero a Brian Blume, editore e appassionato di giochi che aveva già sentito l’odore del successo, forse anche prima dei due originali creatori di D&D. Nel Gennaio del 1974, con tanti interrogativi e riuscendo con la quota di Blume a far quadrare i conti, la TSR pubblica Dungeons and Dragons nel numero di mille copie, che nel corso dell’anno sarebbero state stravendute. Ce l’avevano fatta, Dungeons and Dragons aveva visto la luce. In tutto questo periodo Gygax aveva sempre tenuto in considerazione Dave Arneson che nel 1974 entra nella TSR e nel gruppo di lavoro di Dungeons and Dragons.
Tutto sembra andare per il meglio quando nel 1975, giunse l’anno del primo brutto momento che avrebbe riguardato Gygax e la sua nascente creatura e casa editrice. Cosa successe alla TSR? E al giovane Dungeons and Dragons? Come si è evoluto il gioco negli ultimi trent’anni e che ruolo hanno avuto i personaggi che gli hanno dato l’alito di vita?
Continuate a seguirci, nell’articolo sulla seconda parte della vita di Gary Gygax scoprirete tanto di più, su questo personaggio immenso, ed insostituibile.
-Luca Scelza-