Jason Lewis, attualmente Senior Environment Artist alla Obsidian Entertainment (Knights of the Old Republic II, Neverwinter Nights II, Pillars of Eternity e Tiranny, giusto per citarne alcuni), ha deciso di impiegare il suo tempo libero imparando a utilizzare l’Unreal Engine 4, il noto motore grafico di Epic Games. Fin qui nulla di inusuale, se non fosse che per mettere in pratica ciò che ha imparato, il nostro amico abbia deciso di realizzare un remake fan-made di un titolo che ha fatto la storia del franchise di Guerre Stellari, Star Wars: Dark Forces.
A giudicare dalle immagini postate sul suo profilo ArtStation, Jason pare aver fatto davvero un buon lavoro: è facilmente percepibile l’amore per il titolo, per l’universo di Star Wars e la crescente maestria nell’utilizzare l’engine. Dall’ultimo update pubblicato, Lewis ha dichiarato di aver già completato lo sviluppo di 4 “fasi” chiave del remake, e che il livello realizzato è già quasi del tutto giocabile (al netto di qualche bug); pare, inoltre, che la sua sezione iniziale sia un po’ più lunga rispetto al quella del titolo originale, facendomi immaginare che diverse altre novità ci aspettino a lavoro concluso.
Come intuirete, però, sul progetto (che a questo punto è definibile tutt’altro che amatoriale, sebbene resti senza scopo di lucro) incombe un’ombra che potrebbe distruggere tutto: tecnicamente i diritti del franchise videoludico appartengono ad EA e, più in generale, a Disney. A oggi nessuna delle due aziende ha rilasciato dichiarazioni in merito, né sembra che Lewis abbia ricevuto istruzioni su come procedere in merito. Chissà, magari EA, vista la brutta reputazione che si è fatta con Battlefront II e la questione microtransazioni (di cui abbiamo parlato anche noi qui), potrebbe aver deciso che un innocuo remake realizzato da colleghi dell’industria non possa nuocere a nessuno e, anzi, possa addolcire un po’ l’opinione del pubblico nei confronti dell’azienda di Peter Moore. In realtà non è neppure chiaro se Lewis abbia intenzione di rilasciarlo pubblicamente o di tenerlo semplicemente per sé, dunque il problema potrebbe addirittura non porsi affatto.
Per chi di voi non conoscesse Dark Forces, stiamo parlando di una vera leggenda del mondo dei videogiochi. Uscito nel 1995 e sviluppato da LucasArts, si trattava di un “doomlike” che introduceva il personaggio (in seguito molto amato dai fan) di Kyle Katarn, un soldato ingaggiato dall’Alleanza ribelle per sventare i piani dell’Impero. A differenza dei doomlike usciti in quel periodo, l’opera aveva un approccio molto più realistico: le missioni seguivano una certa trama e avevano un’introduzione che faceva da briefing, fornendo anche specifici obiettivi. Nel periodo di uscita fu uno dei giochi più venduti, e persino George Lucas si spese in prima persona per pubblicizzarlo. Anche sul lato tecnico fu particolarmente elogiato: il Jedi Engine permetteva, a differenza del motore grafico di Doom, di guardare in alto e in basso, di avere stanze su piani diversi, di poter muovere gli oggetti e di poter creare un effetto di nebbia.
Che ne dite? Avete giocato il titolo originale? Vi piacerebbe giocare questo remake?
–Simone Maccapani–
[amazon_link asins=’0553560719,1569711550,1565112784′ template=’ProductCarousel’ store=’isolilly-21′ marketplace=’IT’ link_id=’bcc1fa2a-4571-11e8-a35d-d3dd69132b34′]