Attenzione! In questo articolo si parla delle tre stagioni già trasmesse di Star Wars Rebels: se non le avete viste, potreste beccarvi degli spoiler!
Di solito non si spendono molte parole sulla parte animata di Star Wars, con l’eccezione di quando riporta nel canone personaggi iconici dell’Universo Espanso, come Thrawn. Ma, alle soglie della sua quarta e ultima stagione, e a seguito dell’uscita del nuovo trailer durante il Toronto Fan Expo, anche Star Wars Rebels merita un po’ di riconoscimento.
Non fatevi ingannare dal fatto che sembri un prodotto indirizzato solo a un pubblico di giovanissimi, perché se c’è una cosa che la Lucasfilm ci ha insegnato è che le sue serie animate non solo sono di alta qualità, ma riescono anche a dare alla galassia lontana lontana quell’approfondimento che tanto ci piaceva del vecchio canone. Rebels è l’erede più o meno dichiarato di The Clone Wars (a sua volta basato sulla miniserie Star Wars: Clone Wars di Genndy Tartakowsky), altra serie animata ambientata durante le Guerre dei Cloni, e come essa è diretta da Dave Filoni, che questa volta ha deciso di portarci nei cinque anni immediatamente precedenti a Una Nuova Speranza. Lo show ci permette dunque di seguire le avventure di una cellula dell’embrionale Ribellione attraverso il punto di vista di Ezra Bridger, giovane ladruncolo che si scopre sensibile alla Forza quando incontra il Jedi Kanan Jarrus, sopravvissuto nell’anonimato e ora impegnato a sabotare l’Impero con altri reietti, la mandaloriana rinnegata Sabine Wren, Garazeb Orellios, uno dei pochi lasat sopravvissuti alle purghe dell’Impero, e il burbero astrodroide Chopper, guidati dalla carismatica pilota twi’lek Hera Syndulla.
Insieme, questo party di avventurieri praticamente uscito dal gioco di ruolo di Star Wars della Wizards of the Coast (provare per credere!) sarà fondamentale per la creazione dell’Alleanza Ribelle, nella quale personaggi originali incontrano figure storiche del nuovo e vecchio canone. Sebbene la sua storia sia spesso troppo episodica e dal lieto fine disneyano facile, Rebels risulta comunque un’opera ben congegnata, capace di arguto umorismo e con personaggi carismatici che col tempo crescono e cambiano in modo coerente. La sua natura di ponte tra la trilogia prequel e quella originale (e Rogue One) si fa molto sentire, e se inizialmente il suo rispetto per le trame future e passate impreziosiva molto la vicenda, col tempo ha finito per risultare quasi troppo ammiccante, specialmente nella terza stagione, sensibilmente sottotono se paragonata al tesissimo season finale dell’arco narrativo precedente. Inoltre, è evidente come il budget di Rebels non sia all’altezza di quello delle ultime stagioni di The Clone Wars, sebbene generalmente la qualità della CGI non scenda mai sotto la soglia della sufficienza.
Insomma, non stiamo parlando di un capolavoro, ma per quel che mi riguarda Rebels si qualifica come uno show valido e godibile, con episodi di qualità molto alta, evidentemente diretto non solo da esperti, ma anche da veri e propri fan di Guerre Stellari. Inoltre, con l’uscita del nuovo trailer della quarta stagione (che vedete qua sotto), ho grandi aspettative per ciò che potenzialmente vedremo su schermo.
In generale, probabilmente ci dobbiamo aspettare una vasta mietitura di tutto ciò che si è seminato in questi anni: molti personaggi verranno recuperati, sia dalle precedenti stagioni (Saw Guerrera, Bail Organa, il clan Wren), che da The Clone Wars (parliamo ovviamente di Bo-Katan). Ma anche l’Universo Espanso verrà di nuovo tirato in ballo, con l’introduzione dell’assassino Rukh dei Noghri, gli alieni nati dalla penna di Timothy Zahn nel romanzo L’Erede dell’Impero, sicari di Vader prima e di Thrawn poi.
Si presume che anche il percorso di crescita dei protagonisti giungerà a una degna conclusione, approfondendo finalmente la sottintesa relazione romantica tra Kanan ed Hera, definendo il ruolo di Sabine nella liberazione di Mandalore, e spiegando l’assenza dei due Jedi dai film successivi. Inoltre, il tono cupo e poco rassicurante del trailer conferma come questa stagione ruoterà attorno all’inasprirsi della lotta tra Impero e Alleanza Ribelle, avvicinandosi sempre di più al clima di Rogue One, del quale si anticipano sia il lavoro di Krennic (con cui pare che Thrawn sia in competizione), che i Deathtrooper e l’U-Wing. E a proposito di veicoli, anche questa volta gli appassionati potranno godere di molte novità, dopo la reintroduzione nel canone delle amate corvette Hammerhead: non solo compariranno finalmente gli X-Wing, ma scorgiamo anche un nuovo, minaccioso modello di Camminatore All Terrain, simile ad un AT-ST, ma che usa mortali scariche elettriche.
Certo, i trailer sono sempre molto bravi a indorare anche la pillola più amara, ma dopo il ritmo altalenante della scorsa stagione speriamo seriamente che Filoni e company riescano a darci un finale all’altezza delle aspettative. Purtroppo, o per fortuna, i fatti dei film successivi non fanno sperare bene per i nostri beniamini: infatti, se da Rogue One (se avete colto i giusti easter eggs!) sappiamo che Hera e Chopper sono sopravvissuti per combattere nella battaglia di Scariff, tutti gli altri personaggi sono seriamente a rischio di martirio.
E voi il 16 ottobre incrocerete le dita per loro? Credete li rivedremo mai in futuro?
–Gloria Comandini–
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