Timothy Zahn è un uomo che non ha bisogno di presentazioni per gli appassionati di Star Wars, da molti considerato uno dei padri dell’(ex) Universo Espanso, ora ribattezzato Legends.
In un periodo in cui era incerto se una serie di prodotti diversi dai film potesse avere successo, lo scrittore americano decise di provarci e di credere in un progetto che avrebbe cambiato per sempre la galassia lontana lontana. Nonostante sia la mente dietro tutto quello che si possa immaginare su Coruscant, a cominciare dal suo nome, la sua più grande creazione è senza ombra di dubbio il Chiss Mitth’raw’nuruodo, conosciuto in basic come Thrawn. In un’epoca in cui la Forza permetteva di far colpire il punto debole di un’arma di distruzione interplanetaria, scoprire parentele e leggere nel pensiero, il grand’ammiraglio Thrawn combatteva esclusivamente con il suo intelletto, uno dei più fini di tutta la storia di Star Wars.
È noto a tutti che il governo di Palpatine fosse incredibilmente xenofobo, e proprio per questo la figura del Chiss, tanto intelligente da dover costringere chiunque a riconoscere il suo valore come stratega, appare in rilievo. Nel fu Universo Espanso, per giustificare l’assenza di un genio militare da tutta la trilogia cinematografica, Timothy Zahn aveva ideato un’eccellente missione di esplorazione che fosse in linea con la xenofobia dell’Imperatore. Il ritorno nella trilogia letteraria che porta il suo nome fu uno dei momenti più difficili della Nuova Repubblica, trovatasi davanti a un avversario che non poteva sconfiggere in battaglia. Come si può far fuori un genio dell’arte della guerra? Beh, col tradimento. Il Grand’ammiraglio Thrawn trovò la morte per mano di una guardia del corpo, immortalando la sua figura come virtualmente imbattuta.
Dopo la tabula rasa della Disney per tutto ciò che riguardava l’Universo Espanso e i vari livelli di canonicità che si erano formati, molti fan avevano dovuto dire addio al grand’ammiraglio, amante delle arti e della bellezza tanto quanto della guerra. Pochi avrebbero immaginato di vederlo comparire nella serie tv Star Wars Rebels che, di fatto, lo ha reso ufficialmente canonico. E non è tutto: nonostante le perplessità dovute ai possibili cambiamenti subiti dal personaggio per inserirlo coerentemente nel nuovo ciclo di Star Wars, i fan possono gioire nel sapere che Thrawn sarà protagonista di un nuovo romanzo, sempre scritto da Timothy Zahn.
In questo libro verranno narrate non solo le origini del personaggio, ma anche la sua carriera che lo ha condotto fino al rango di ammiraglio, i suoi primi incontri con l’Imperatore, e forse persino qualche anticipazione di ciò che potrebbe accadergli in Rebels. Potremo assaporare nuovamente la sua dialettica, la sua fredda logica e il suo cuore di ghiaccio: da un estratto del secondo capitolo pubblicato su USA Today, che narra del primo incontro tra Thrawn e Palpatine, si evince che il Chiss conoscesse bene Anakin Skywalker. Come si rifletterà ciò nel rapporto tra Vader e Thrawn? L’estratto si chiude con questa rivelazione all’Imperatore, lasciando chiunque lo legga ansioso di sapere l’eventuale risposta.
Il romanzo sarà disponibile in America dall’11 aprile: vi aggiorneremo se e quando sarà comunicata una data anche per l’Italia.
–Simone Maccapani–