Non sono passati nemmeno due mesi dalla conclusione dell’ultima stagione di Star Wars Rebels (almeno in America, visto che in Italia mancano gli ultimi sette episodi, che dovrebbero essere trasmessi a partire dal prossimo 4 maggio) che già la Lucasfilm ha alzato il sipario sulla prossima serie animata basata sul franchise.
L’opera si chiamerà Star Wars Resistance, e sarà incentrata sulla missione segreta di Kazuda Xiono, giovane pilota appena reclutato dalla Resistenza e inviato a spiare il Primo Ordine, che ai tempi era ancora percepito come una minaccia nebulosa e inquietante. Dico “ai tempi” perché, cari lettori, Resistance sarà ambientato prima de Il Risveglio della Forza, nel periodo in cui la Resistenza di Leia era vista come una manica di paranoici dal governo della Nuova Repubblica, e il Primo Ordine un’entità misteriosa relegata alle Regioni Ignote della galassia.
Di conseguenza sappiamo già che, tra molte facce inedite, rivedremo sul piccolo schermo alcuni dei personaggi chiave della nuova trilogia: oltre all’immancabile BB-8, ci saranno anche Poe Dameron e Capitan Phasma, doppiati in originale proprio da Oscar Isaac e Gwendoline Christie. Conosciamo poi i nomi, ma non i ruoli, di molti altri doppiatori: Christopher Sean (Days of Our Lives), Suzie McGrath (East Enders), Scott Lawrence (Legion), Myrna Velasco (Elena of Avalor), Josh Bresner (Silicon Valley), Donald Faison (Scrubs), Bobby Moynihan (Duck Tales), Rachel Butera (Tammy’s Tiny Tea Time) e il fantastico Jim Rash (Community).
Ora, se siete familiari con le altre serie animate di Star Wars canoniche – The Clone Wars e Rebels – allora potrete benissimo immaginare chi abbia ideato e dirigerà anche Resistance, ovvero Dave Filoni, insieme a buona parte dello staff che lo aveva affiancato nella creazione degli altri due cartoon.
A quanto pare, Filoni ha tratto ispirazione per questa serie dalle storie di aerei e piloti della Seconda Guerra Mondiale, per i quali ha sempre avuto una passione grazie al nonno, pilota, e allo zio, che riparava aeroplani. Quindi, nonostante non abbiamo molte altre informazioni riguardo alla trama, dobbiamo sicuramente aspettarci un’opera particolarmente incentrata sul volo spaziale, spettacolare e spericolato come tanto amano i fan.
E qui, signori, viene la parte interessante: secondo Filoni, il suo team sarebbe riuscito a esprimere al meglio l’eccitazione del volo non grazie all’animazione 3D a cui ci avevano abituato The Clone Wars e Rebels (l’una basata sui disegni di Genndy Tartakowsky e l’altra sul classico stile Disney), bensì ricorrendo a “un’impostazione ispirata agli anime”. Come poi questo si tradurrà nei fatti è ancora un mistero: avremo una serie in 2D vicina all’animazione giapponese come Voltron: Legendary Defender, oppure Filoni andrà totalmente in modalità Gundam o Cowboy Bebop?
In tal senso, forse l’ispirazione principale per questo genere di animazione potrebbe essere dato proprio da TIE Fighter, il cortometraggio fanmade creato da Paul Johnson nel 2015: totalmente nello stile ruvido degli anime anni ‘80, quest’opera racconta proprio una battaglia spaziale tra Impero e Alleanza Ribelle, con un’attenzione maniacale per i dettagli tecnici dei veicoli. Di sicuro sarà interessante comparare i risultati!
Riguardo invece alla trama, come sottolinea Marc Buhaj di Diseny XD, Resistance potrebbe costituire un’eccellente occasione per conoscere più nel dettaglio i fatti che separano Il Ritorno dello Jedi da Il Risveglio della Forza: come avevamo anche affermato nei due Falò su Gli Ultimi Jedi (questo e quest’altro), uno dei maggiori problemi della nuova trilogia è il sostanziale buco narrativo che non è in grado di far comprendere allo spettatore come si sia giunti alla situazione attuale (e il libro Aftermath non può spiegare tutto). A tal proposito, Filoni ha sempre diretto opere di raccordo che approfondivano momenti fondamentali, ma poco esplorati, della timeline di Star Wars, quindi si spera che possa continuare a farlo anche in Resistance.
Se poi ritroveremo vecchie fiamme di Rebels e The Clone Wars, lo scopriremo solo questo autunno: per ora, abbiamo solo speculazioni, quindi scatenatevi con le teorie!
–Gloria Comandini–
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