Amici, siete alle prese anche voi con The Ringed City, l’ultimo DLC di Dark Souls III col quale From Software ha chiuso la sua popolarissima saga? Beh, allora vogliamo darvi una mano: partiamo oggi con la prima di diverse guide che contengono tutto quello che vi serve sapere per affrontare al meglio i boss del gioco.
Partiamo dal primo: come molti di voi ormai sapranno, questa battaglia richiama quella di Ornstein e Smough. Dovrete affrontare due boss e, in base a quale sconfiggerete, vi ritroverete con il secondo pronto ad ascendere a una forma superiore e più pericolosa. I primi due avversari che dovremo abbattere portano il nome di Demone degli Abissi e Demone Agonizzante.
Boss Fight: Demone degli Abissi e Demone Agonizzante
Entrambi possono contare su ben 7062 HP e sono deboli a praticamente qualsiasi cosa eccetto: fuoco (alta resistenza); tossicità e veleno (immuni a entrambi). Una particolarità, molto attinente con il primo Dark Souls, è il fatto che questi demoni siano deboli alle armi dei cavalieri neri.
Ad aiutarvi in questa boss fight potrete evocare due npc: Gael il cavaliere schiavo e Lapp lo smemorato. Nonostante questa possibilità, tenete presente che gli HP del Principe Demone, la seconda forma del boss, cresceranno a dismisura proporzionalmente al numero di combattenti. È quindi consigliato evocare al più uno spirito ad aiutarci.
Due concetti essenziali per comprendere questa battaglia sono due stati che chiameremo “acceso” e “spento”. I demoni entreranno a turno in questi stati, alternandosi e cambiando il proprio comportamento. Ciò permetterà ai due di essere leggibili e prevedibili, ed è un ottimo punto da tenere in considerazione prima di cominciare la battaglia. Per distinguere in quale dei due stati i demoni siano, basta osservare quale sia il più luminoso e quali siano i loro attacchi.
La regola generale di questa prima fase della boss fight è che il demone nello stato “acceso” attaccherà principalmente melee con artigliate e colpi di fuoco. È molto facile schivare i suoi attacchi, e farlo ci permetterà di condurre la nostra controffensiva con estrema facilità. Il demone “spento”, al contrario, si terrà sulla distanza e attaccherà con l’elemento veleno e tossico, ricorrendo al melee solo se confrontato corpo a corpo. La seconda regola generale per ogni tipo di build è non essere avidi e avere sempre in mente cosa stia per fare l’altro demone, a seconda di quello considerato.
Strategia melee
Per i combattenti corpo a corpo consiglio di occuparsi del demone nello stato “acceso”, allontanandosi da quello “spento” e schivando i colpi melee, che offrono ottime occasioni di risposta. Preoccupatevi di non finire la stamina e dei colpi alle spalle che possono fregarvi molto velocemente. Tenete anche conto che entrambi i demoni possono essere storditi, offrendovi così l’occasione per un attacco critico. Quest’ultimo però è consigliato solo a pg costruiti appositamente per esso, poiché in caso contrario è più conveniente sfruttare lo stordimento per qualche colpo extra. Come per la maggior parte dei boss, le armi veloci e con sanguinamento si dimostreranno delle vere macinatrici di HP.
Strategia per pg ranged, per chierici, piromanti e stregoni
I piromanti dovranno usare un pochino l’ingegno, sfruttando qualsiasi cosa che non abbia elemento fuoco, data l’elevata resistenza dei due boss. Sarebbe molto saggio utilizzare l’Erosione di Dorhy o le piromanzie legate all’oscurità. Nonostante la piccola sfida, potrebbe essere un’ottima occasione per provare qualche piromanzia che non sia incentrata sul fuoco. Armi infuse o che basino il loro danno su intelligenza e fede possono risultare molto utili, in quel caso valgono le stesse regole dei personaggi melee.
Per chierici e stregoni non dovrebbe essere troppo difficile. L’unica cosa a cui fare particolarmente attenzione è il consumo di mana: la trasformazione del boss ha molte resistenze, ed è meglio essere pronti a sparargli contro miracoli e incantesimi a raffica.
Una volta sconfitti i due demoni, l’ultimo della coppia si rialzerà dopo una piccola esplosione dalla quale sconsiglio di rimanere coinvolti: ad attendervi ora c’è il Principe Demone!