L’ultimo boss del DLC The Ringed City, e di tutta la saga di Dark Souls (almeno per il momento), è niente di meno che la guida che ci ha trascinati da Ariandel alla fine stessa del mondo. Imbarcato in una missione impossibile, Gael ci attacca dopo aver acquisito un potere che egli stesso non poteva controllare e che, alla fine, lo ha fatto impazzire.
Gael, il cavaliere schiavo
Il boss porterà con sé ben 14985 HP da dividere in tre fasi, durante le quali le sue debolezze e resistenze cambieranno e dovranno essere sfruttate per poterlo riuscire ad abbattere.
Nella prima fase sarà debole ai danni da congelamento, veleno e tossicità. Venendo considerato una creatura abissale, tutto ciò che abbia a che vedere con Farron sarà decisamente utile contro di lui. Al contrario, sarà molto resistente (ma non immune) al sanguinamento. I suoi attacchi saranno molto lenti, e vi accorgerete che questa primissima fase si concluderà anche fin troppo in fretta. Cercate solo di non farvi prendere dal panico, vista la sua aggressività, e di risparmiare le risorse per la vera sfida
Nella seconda fase (post filmato) e nella terza manterrà le stesse debolezze, ma diventerà Vuoto, rendendosi così debole all’arma di Lucatiel. Le sue difese si faranno più aggressive, aggiungendo l’elemento oscuro alla lista di compagni che vi converrà lasciare a casa prima di affrontarlo. In queste fasi potrà essere stordito e, nel caso vi rivelaste abbastanza veloci, potreste infliggergli un colpo critico. I suoi attacchi lasceranno una scia oscura che, giungendo qualche momento dopo il colpo di spada, potrebbe danneggiarvi nel caso non riusciate a schivare con il giusto tempismo. Potrebbe volerci del tempo, ma il consiglio è di imparare fin da subito a gestire questo tipo di attacco. Dovrete fare moltissima attenzione anche al colpo di balestra e all’esplosione di oscurità. Durante il primo, Gael lancerà il miracolo trovato ad Ariandel appartenente alla Via Bianca: basterà rotolare per schivare la prima ondata ma – molto importante – cercate di spostarvi alle sue spalle, perché i colpi torneranno indietro. Il secondo, invece, segnerà l’inizio della fase tre. Dopo un breve caricamento, Gael espellerà umanità dal suo corpo e la spargerà randomicamente per la mappa. Pochi secondi dopo, dal cielo cominceranno a scendere fulmini.
Strategia corpo a corpo
Potrete puntare su un’arma pesante per cercare di stordirlo ma, in questo caso, assicuratevi di avere abbastanza stamina per schivare i suoi colpi e non venir puniti. Il momento migliore per infliggergli danno sarà, ovviamente, dopo le sue combo. Prendetevi del tempo per osservare la velocità dei suoi attacchi, perché questi suoi spostamenti potrebbero confondervi, facendovi perdere il giusto tempismo di schivata. Il mio consiglio è di utilizzare un’arma veloce, rinunciare a stordirlo, e sfruttare una o più delle sue debolezze per avere facilmente la meglio.
Strategia da stregone
Gael, come avrete letto, possiede un bel po’ di Hp. Il modo migliore per abbatterlo sarà dunque avere tante risorse a propria disposizione e fare molta attenzione a mettere a segno tutti i propri colpi. Il mio consiglio è di usare Freccia dell’Anima Suprema o Lancia dell’Anima Cristallizzata per abbatterlo. Se poi vi doveste sentire particolarmente fantasiosi, potreste sempre usare gli incantesimi di Sulyvahn trovati ad Ariandel e combattere usando il ghiaccio stesso contro di lui. Non utilizzate assolutamente l’oscurità.
Strategia da piromante
Equipaggiate Resti della Culla del Caos e preparatevi a usare il naturale nemico dell’oscurità: il fuoco. Fortunatamente, qualsiasi cosa riuscirete a tirargli contro non incontrerà particolari resistenze. Fate attenzione alla prima fase, poiché i suoi attacchi sembreranno molto casuali e difficili da prevedere. Aspettate che finisca una combo e poi punitelo. Cercate di stare più vicini nella prima e più lontani nella seconda, poiché così sarà più facile colpirlo.
Strategia da chierico
Avrete a disposizione diversi modi per attaccare Gael dalla distanza, recuperare i vostri Hp e addirittura sopravvivere alla morte. Cercate di non essere troppo avidi con i vostri colpi e vedrete che il boss per voi non sarà particolarmente difficile. Utilizzate bene le vostre risorse e ricordatevi che un miracolo al momento giusto farà capire a Gael per quale motivo Lord Gwin fosse così potente.
Se infine siete riusciti a sconfiggere il boss, devo farvi le mie congratulazioni. Avete appena completato Dark Souls 3 e tutte le sfide che aveva da offrire… oppure no? Provate ad affrontare di nuovo il gioco con altre build: non lasciate che tutto questo finisca semplicemente perché siete arrivati alla fine!
–Simone Maccapani–
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