Al giorno d’oggi tutti i videogiocatori hanno provato almeno una volta nella vita l’ebbrezza di una partita in multiplayer online. Che si tratti di RTS, FPS, MMORPG, MOBA o altre sigle illeggibili, è facile che anche chi tra voi stia leggendo questo articolo si sia ritrovato a condividere il proprio passatempo preferito con dei perfetti sconosciuti, molti dei quali avranno probabilmente rovinato la vostra esperienza in rete comportandosi da veri idioti.
In questi casi gli istinti primordiali spingono a spaccare la tastiera/il controller a testate, mandare tutti a fraggare, installare di nuovo Age of Empires 1 oppure addirittura guardare Beautiful in streaming.
Ebbene, il nostro consiglio invece è di mantenere la calma, identificare questi casi umani e, se possibile, neutralizzarli. Abbiamo quindi cercato di capire quali fossero le categorie più pericolose di giocatori online, e il risultato è stato questo pentalogo, con tanto di indizi per riconoscerli e per evitarli.
LO SCIENZIATO
Quanto danno fa esattamente l’arma X se potenziata con l’abilità Y e l’oggetto Z? Lo scienziato sa darvi la cifra esatta, e da essa estrapolare la percentuale di vittoria.
Invece di acquistare follemente come il Miliardario (vedi sotto), o di essere infame come un Camper, lo Scienziato ha scelto di affidarsi alla ragione pura della matematica. La conoscenza superiore acquisita con l’esperienza e tramite 3 successivi reverse-engineering del suo gioco preferito, gli permettono di agire solo nella maniera più efficace.
Tendenzialmente lo Scienziato è un coreano che ha vinto l’ultimo campionato mondiale di League of Legends, quindi per sconfiggerlo c’è solo un modo: aspettate che cada nella trappola del Camper.
IL CAMPER
Il più antico, più spregevole stratagemma della storia del videogioco è il cosiddetto camperaggio. No, non ha niente a che fare con le vacanze on the road: se non lo sapeste già, il Camper è il giocatore che si nasconde nella zona sperduta della mappa, aspettando che passi uno sprovveduto avversario, per annientarlo poi con un paio di colpi ben piazzati. È un utente particolarmente temibile specialmente negli FPS di squadra: non aiuta affatto il team alleato, rifugiandosi in qualche angolo sicuro, e nel frattempo infastidisce parecchio anche i nemici, in quanto invece di giocare sportivamente si limita a fare qualche kill sicura dal suo tenebroso riparo, possibilmente su avversari che non lo hanno visto neppure, o che stanno tornando alla base.
Come annientarlo? Smettete di giocare FPS, oppure mettetegli contro il Leeroy Jenkins della squadra, quello che carica a spada tratta.
IL MILIARDARIO
All’alba dei tempi c’era Magic: The Gathering, ed Egli creò la stirpe dei pay-to-win: giochi in cui spendere più soldi aumentava considerevolmente le probabilità di vittoria. Così nacque il Miliardario, quel giocatore che già a 14 anni aveva speso tutta la paghetta e prosciugato buona parte del conto corrente dei genitori per acquistare carte epiche al fine di umiliare gli amici. Il Miliardario poi si è rivolto verso il gioco online, poiché avendo perso tutti quegli amici si è trovato nella situazione di dover infastidire dei perfetti sconosciuti.
Questo particolarissimo personaggio ha una sola caratteristica notevole: comprare tutto.
Nei giochi dove può farlo, sperpera le fortune personali e della squadra in armi e oggetti. Più spesso, nei moderni giochi online, sblocca tutti i personaggi, i poteri o le skin costosissime con denaro reale.
In alcuni titoli dove le meccaniche pay-to-win sono più forti, riesce a dominare il campo per il semplice fatto che lui non ha comprato solo il gioco, ma anche la software house.
Come annientarlo? Abbiate pazienza. Prima o poi si deciderà a comprare un gioco nuovo, e smetterà di appestare il vostro server preferito.
IL QUITTER (noto anche come Sir AFK)
Ci siamo, il match inizia! Le squadre sono state scelte, sono partite alla carica e…
un solo giocatore rimane nel campo base. Su di lui aleggiano le tre lettere AFK (Away From Keyboard). La squadra nemica è in vantaggio di un elemento, e vince.
Questo è il tipo più bonario in assoluto di Quitter. Probabilmente abita in Siberia, dove la sua connessione va e viene in base alle tempeste di neve. Magari gli si è presentata la ragazza nuda in camera, e allora vi sentite di approvare la sua assenza dal gioco. Gli si concede il beneficio del dubbio, insomma, anche se è la causa della vostra sconfitta.
Ben meno perdonabile è invece il Quitter che abbandona il gioco semplicemente perché la squadra è sotto di due punti, o perché ha avuto un diverbio con lo Sportivo (vedi sotto), o ancora perché la mamma ha appena sfornato le frittelle alle 2 di notte.
Come annientarlo? Non potete. Attendete che abbandoni il gioco.
LO SPORTIVO
In questo periodo di Europei, nonostante tutto, in tanti abbiamo riscoperto il tifoso che è in noi.
E cosa fa il tifoso per definizione? Commenta la partita con consigli tattici degni di Sun Tzu, intramezzati da imprecazioni degne di un carrettiere e inni al fair play che neanche Abatantuono in Eccezzziunale Veramente.
Lo Sportivo fa la stessa identica cosa, ma mentre gioca online. Ha tipicamente un abbonamento a TeamSpeak (o è il suo fondatore), e riesce a scrivere messaggi mentre gioca, in quanto dotato di altri due arti bionici appositamente studiati per lo scopo. Sbraita ordini ai compagni di squadra e insulta i nemici che secondo lui adottano tattiche scorrette, barano, o semplicemente dovrebbero andare a fraggare insieme ai propri parenti di sesso femminile.
Come annientarlo? Staccate l’audio, non leggete i commenti. Oppure, se volete vendicarvi, dopo averlo sconfitto consigliategli la vostra tattica. Però sbagliata.
Anche se abbiamo individuato queste cinque tipologie di giocatori online, non significa che non ce ne siano tantissimi altri in giro. Se anche voi avete fatto incontri del terzo tipo durante una partita online, fateci sapere quali altri soggetti del genere avete scovato!
– Daniele Gabrielli –