Forse l’ho scritto altre volte, ma lo riscrivo: una delle cose che caratterizzano maggiormente i nostri tempi è che ogni cosa è misurabile. Complice soprattutto la comunicazione social massificata, che ha ridefinito irreversibilmente il modo in cui e con cui ci esprimiamo, niente può sfuggire alla logica dei numeri, tantomeno la serie evento che più virale non si può, Game of Thrones.
Vi ricordate quando per discutere dei fatti del giorno, dei risultati sportivi, del film visto la sera prima o del romanzo appena terminato ci si trovava sulla panchina in piazza o attorno al tavolino di un bar? Magari commentando le recensioni e i commenti apparsi sui giornali di settore? Io sì, e mi sembra passata un’epoca da allora. E in effetti è così. Le epoche si misurano contando gli anni? No, le epoche si misurano contando le rivoluzioni. E noi ne abbiamo vissuta una quasi senza accorgercene – o meglio, ne vediamo gli effetti senza aver preso parte direttamente al cambiamento.
Comunque, panchine, tavolini e giornali sono stati condensati e sostituiti da una cosa sola: Twitter. È vero, non sarà il social più utilizzato, e certe sue funzioni ormai perdono di senso di fronte all’evoluzione di Facebook e Instagram. Ma rimane ancora l’unico strumento digitale che ha veramente sostituito la piazza e il bar. Twitter è la conversazione del ventunesimo secolo. Se non affidi i tuoi pensieri ad un “cinguettio”, non hai voce in capitolo. E se volete commentare l’ultima puntata di Game of Thrones o leggere cosa ne pensi il popolo della rete, siete quasi obbligati ad aprire l’app dell’uccellino azzurro – che, mi viene da dire, sarebbe stata di certo la preferita di Varys. Premete sull’hashtag giusto e siete già dentro la conversazione. Viva la democrazia. Dicevamo, tutto è misurabile. E cosa c’è di più visibilmente misurabile di un like o, in questo caso, di un tweet?
Bene, grazie alla piattaforma Twitter Interactive (qui) è possibile visionare un’infografica in movimento, aggiornata 24 ore dopo ogni puntata della serie HBO, che cattura ed elabora tutti i tweet che contengono le parole chiave relative allo show. Cosa mostra questa infografica? Evidenzia i personaggi comparsi, e il sentiment che la rete esprime nei loro confronti attraverso i commenti e le citazioni. Tutto questo, per ogni puntata, muta con la velocità impressionante della comunità di Twitter. E così, scorrendo episodio per episodio, si possono vedere riassunti con immediatezza quali siano i commenti, le reazioni e i sentimenti dei fan.
Come funziona questo meraviglioso strumento? Sulla sinistra trovate un menù a tendina da cui è possibile selezionare un episodio della serie, scegliendo tra tutti quelli andati in onda dalla prima stagione. Subito sotto avrete invece a disposizione un breve riassunto della trama di quella particolare puntata. Spostatevi a sinistra, dove vedete quello strano grafico fatto di cerchi e linee: ogni cerchio rappresenta un personaggio. Le dimensioni del cerchio sono proporzionali alla frequenza con cui il personaggio stesso è stato menzionato nei tweet, mentre il colore rappresenta la fazione a cui appartiene, secondo una legenda stabilita. I cerchi sono raggruppati assieme secondo le diverse storyline della saga e potete trascinarlo per spostarli in una posizione più significativa per voi. Inoltre, potete vedere le emoji più usate per ciascun protagonista, visualizzate sotto il relativo nome, assieme alla percentuale di citazioni ricevute. Basta posizionare il mouse sul cerchio del vostro personaggio preferito e il gioco è fatto.
Un’altra funzione interessante è poter esplorare come i personaggi sono in relazione tra loro. I vari cerchi sono infatti collegati da linee che rappresentano le volte in cui due protagonisti sono stati menzionati assieme nello stesso tweet. Più spesse sono le linee, più questi sono stati citati assieme. Questa funzione rivela in modo efficace come le storie narrate in ciascun episodio modifichino i giochi di forza tra i personaggi e le fazioni, e ci aiuta a individuare in modo chiaro e immediato chi abbia catturato maggiormente l’attenzione del pubblico. Ora tornate a destra per dare uno sguardo al riassunto dei dati della puntata che state analizzando: c’è una top 3 dei personaggi più menzionati e una top 3 di quelli più menzionati assieme.
Compreso il funzionamento, provate a scorrere la lista degli episodi dalla prima stagione ad oggi. A colpo d’occhio visualizzerete come siano cambiati lo stato d’animo degli spettatori, l’importanza ricoperta da ciascuno dei tanti personaggi e le relazioni che intercorrono o sono intercorse tra loro. Siete sicuri di sapere già chi sia il più menzionato di sempre? Allora ditecelo qui sotto prima di andare a vedere!
– Michele Martinelli –