Non ho mai nascosto di essere amante dell’horror inquietante, malinconico e struggente più che della spazzatura jumpscare che gira ultimamente nelle sale. Perciò sono particolarmente incuriosito da “The Woods“, pellicola il quale trailer, pubblicato in questi giorni, sta sconvolgendo la comunità dei fanatici dell’orrore. Il film, che arriverà a settembre nelle sale, sarà diretto da Adam Wingard, regista di altri film horror come “You’re Next” o “What Fun We Were Having“. Se nessuno di voi li ha mai sentiti nominare, tranquilli: sono produzioni da quattro soldi che si contendono l’IgNobel con Sharknado e The Lady. Mi sono preso la briga di analizzare il trailer come se fosse una puntata di Games of Thrones e mi sono fatto un’idea su cosa ci potrebbe raccontare il film.
Il video inizia con una ripresa aerea di una splendida valle coperta da una fitta e coloratissima foresta, lungo la quale scorre un ruscello tranquillo e placido, il luogo perfetto, insomma, per una vacanza nella più assoluta tranquillità, a patto che si ignori l’affissione con su scritto “Non entrare nel bosco dopo il crepuscolo“. Una bella serata tutta campeggio, fuoco e birrette, poi il delirio. Immagini sfocate, quasi disturbanti: la foresta nella quale i ragazzi passano la serata non è ciò che sembra. Rimangono incastrati nelle profondità della terra, fanno visita a una capanna alquanto inquietante, corrono a perdifiato tra alberi neri, e qualcuno si ferisce con vecchi e arrugginiti fili spinati. Niente di rassicurante, in sostanza.
Il sottofondo della cover di “Every Breath You Take” di Sting arricchisce le scene di tensione, che passano da una corsa al cardiopalma a una lunga e rallentata inquadratura d’una capanna. La cosa più interessante è che, per tutto il trailer, non viene mostrata nemmeno una scena con un jumpscare: una scelta coraggiosa, visto il mercato odierno, e che fa ben sperare per il futuro del film. Purtroppo l’utilizzo della ripresa alla film-documentario avvicina la pellicola al genere spazzatura sopracitato, il che non si concilia bene con le premesse. I sei protagonisti (ragazzi del college tutti un po’ stereotipati) saranno interpretati da Callie Hernandez (“Dal Tramonto All’Alba – La Serie“), James Allen McCune (“Shameless“), Brandon Scott, Wes Robinson, Valorie Curry (“The Following“) e Corbin Reed. Il film sarà distribuito da Lionsgate, ed è stato scritto da Simon Barett, che collabora da lungo tempo con Wingard.
Voi che dite? Piccolo capolavoro nascente oppure specchietto per le allodole?
– Yari Montorsi –