Da che mondo e mondo in qualsiasi ambito possibile esiste un premio in grado di coronare il sogno di tanti: in quello delle scienze e delle arti questo posto è preso dal Nobel, mentre nel per il cinema il premio più ambito è sicuramente l’Oscar. Poteva non esserci un riconoscimento anche per i boardgames? Certo che no!
Gli International Gamers Awards sono stati ideati con l’intento di assegnare un riconoscimento ai migliori Giochi da Tavolo del mondo e ai loro sviluppatori, oltre che per mettere sotto i riflettori i titoli selezionati per le nomination, tra i quali non figurano solo prodotti noti e famosi, ma anche altri più di nicchia, che sicuramente traggono vantaggio dalla visibilità che il concorso offre. I titoli selezionati sono divisi in due categorie, ovvero Giochi di strategia e giochi di Simulazione storica. A sua volta la prima si suddivide in titoli per 2 giocatori e titoli per più di 2 giocatori. Per poter ottenere una nomination il boardgame deve essere rilasciato e presentato prima del 1 luglio di ogni anno: dopo questa data i componenti della giuria votano i 10 titoli più meritevoli, i quali vengono nominati per ottenere il premio. Segue quindi la selezione del vincitore, che viene premiato nientepopodimenoche allo SPIEL di Essen, nota e rinomata fiera del gioco in tutte le sue forme.
La scelta dei vincitori del premio viene effettuata da una giuria composta da esperti di giochi da tavolo provenienti da tutto il pianeta, tra i cui nomi spicca quello del rappresentante italiano, ovvero il nostro amico Andrea Ligabue, altrimenti noto come il Ludologo (non sapete di chi parlo? Fiondatevi al seguente link!).
I giochi in lizza per il premio di quest’anno sono già stati presentati, e tra di essi troviamo sia prodotti noti che titoli più di nicchia. Nello specifico sono stati scelti dalla giuria:
- Roll for the Galaxy, edito da Rio Grande Games, versione alternativa del più famoso Race for the Galaxy, dove ancora una volta dovremo creare e rendere fiorente il nostro impero spaziale, ma questa volta a suon di dadi.
- Aquasphere, edito da Pegasus Spiele, un gestionale per 2-4 giocatori in cui gli utenti devono esplorare i profondi e oscuri abissi marini nel tentativo di svelare i loro misteri, acquisendo la maggior conoscenza possibile.
- Auf den Spuren von Marco Polo, titolo edito da Z-Man Games, in cui, sulle orme di Marco Polo, dovremo gestire il tragitto di una carovana nell’intento di guadagnare quanto più oro possibile commerciando con regioni lontane.
- Panamax, titolo pubblicato da MESAboardgames, gestionale in cui, nei panni di armatori commerciali, dovremo adempiere ai contratti, far prosperare la nostra compagnia ed arricchirci.
- Quartermaster General, edito da Griggling Games Inc., un card driven che si basa su gestione mano e controllo territorio ambientato nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
- Orléans, edito da Tasty Minstrel Games, gestionale ambientato in un’Orléans d’epoca medievale, dove i giocatori dovranno gestire i propri lavoratori nel tentativo di arricchirsi il più possibile.
- La Granja, edito da Spielworxx, un gestionale in cui i giocatori dovranno gestire una piccola fattoria di Majorca, ampliandola, lavorando la terra e vendendo il raccolto.
- Kraftwagen, edito da ADC Blackfire Entertainment, dove i giocatori impersoneranno i proprietari di alcune start-up negli anni in cui la produzione delle auto raggiunse la maturità sia in Germania che in Europa.
- Hyperborea, titolo ideato dalle italianissime menti di Andrea Chiarvesio e Pierluca Zizzi ed edito da Asterion Press, con un mix tra le meccaniche di controllo territorio, gestione risorse e combattimento ambientato in una mistica terra fantasy,
- Five Tribes, titolo edito da Days of Wonder, dove i giocatori si contenderanno il potere guadagnando influenza sulle tribù locali e grazie all’uso dei Djin, nel tentativo di diventare il nuovo sultano di Naqala.
- Elysium, edito da Days of Wonder, un gioco di carte con meccaniche card driven e set collection per 2-4 giocatori dove interpreteremo semidei intenti ad ascendere al rango di divinità.
- Deus, edito da Pearl games, titolo gestionale a base di carte dove preso il controllo di una civiltà antica la guideremo ed espanderemo tramite la scoperta e la costruzione di nuovi edifici, rendendola fiorente.
Tutti i titoli in nomination sembrano essere davvero interessanti, e a parer mio sarà difficile per la giuria scegliere il vincitore. Ma solo uno di questi titoli potrà trionfare ed ottenere l’ambito premio. Voi che titolo vorreste che vincesse? E quale pensate che, effettivamente, trionferà? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto, nell’attesa, tra qualche settimana, di conoscere il nome del titolo che surclasserà gli altri.
–Luca Mugnaini–