Il Millennium Falcon è la nave stellare che ha percorso la Rotta di Kessel nel modo più rapido… in meno di 12 parsec, al posto che nei canonici 18. Il nostro Stefano ci ricorda bene come il parsec sia, in realtà, una misura relativa alla lunghezza, non al tempo, e come l’affermazione di Han Solo sia stata soltanto un raggiro agli ignari Obi-Wan Kenobi e Luke Skywalker.
Il terribile Kessel, un tempo conosciuto come l’Occhio di Xo, irraggiungibile perché circondato dai maw, durante il dominio imperiale era il principale pianeta-prigione della Lontana Galassia, con un regime così duro da riuscire a far rabbrividire anche C3PO!
Star Wars è però un crogiolo di luoghi pericolosi, per un motivo o per un altro, molti dei quali nei film restano praticamente sconosciuti, venendo invece sviluppati e caratterizzati al meglio soltanto nell’Universo Espanso, cioè nelle storyline parallele contenute nei libri, nei fumetti, nei cartoni animati e nei videogiochi del brand Star Wars. Universo Espanso che tutti speriamo non venga sconvolto troppo dall’intervento di Walt Disney Entertainment e di J.J. Abrams! – di cui comunque mi fido abbastanza, anche se sembro essere sono una delle poche.
Ma torniamo a noi e all’articolo: questa settimana vi poterò all’esplorazione non dei pianeti più famosi, che tanto sarebbero sempre gli stessi, ma di alcuni dei pianeti più pericolosi della Lontana Galassia!
5 – Abregado-rae
Fra i Mondi del Nucleo, Abregado-rae è quello più ricco di minerali (uno dei pochi dove si estrae elettro), situato all’inizio della florida Rotta Commerciale di Rimma e luogo natale dei gados. Pur se parte dei Mondi del Nucleo, il pianeta si distingue per il suo aspetto più arretrato e meno tecnologico, che lo rende il covo perfetto per i contrabbandieri. Abregado-rae è infatti la sede di alcuni dei più famigerati spazioporti, che hanno attratto visitatori del calibro di Han Solo e Lando Calrissian da tutto il resto della Galassia.
Nell’universo di Star Wars dov’è che appare questo meraviglioso luogo che vi permetterà, se sarete scaltri, di accumulare ricchezze? Sicuramente in “Heir to the Empire” (il romanzo vanta la primissima apparizione del pianeta), “Dark Force Rising“, “The Last Command“, “Star Wars: Empire at War“, e “Star Wars: Rebellion“.
4 – Kashyyyk
Proprio i rumorosi Wookie sono originari di questo pianeta dell’Orlo Mediano. Il mondo è ricco di foreste e una sua porzione è stata usata dalla Czerka Corporation per schiavizzare i suoi poveri abitanti ed estrarre ogni risorsa possibile dall’intrico della vegetazione. Si scoprì così che la gran parte dei suoi boschi non è di origine naturale. La parte più pericolosa di Kashyyyk, la Zona d’Ombra, racchiude un marchingegno di concezione rakata che in origine ottimizzava le risorse del pianeta migliorandone l’ecosistema, ma una volta fuori controllo determinò la crescita abnorme delle specie vegetali.
Esponenti famosissimi di questa razza sono Chewbacca, fedele compagno di Han Solo, e Tarfful, che insieme a Chewbacca e al Maestro Jedi Yoda, guidò il proprio popolo a difesa del pianeta dall’invasione dell’esercito separatista durante la Guerra dei Cloni.
Il pianeta è perfetto per gli animi da esploratore, per i Jedi che vogliono affrontare insidie sconosciute, o anche per quelli che si accontentano di passare giornate all’insegna della caccia e della vita all’aria aperta in compagnia dei Wookie. Fra i tanti prodotti, potete trovare questo mondo in “Star Wars: Republic Commando“, “Star Wars: Battlefront“, “Star Wars: Galactic Battlegrounds“, “Star Wars: Episode III Revenge of the Sith“, “Legacy of the Force: Inferno“, “Legacy of the Force: Fury”, e “Star Wars: Il Potere della Forza”.
3 – Colla IV
Questo pianeta ha dato la luce ad una delle popolazioni più interessanti dell’universo di Star Wars, i colicoidi, la razza di insettoidi responsabili della creazione del Caccia Tri-Droide e, prima ancora, dei droidi insetto, di Annihilator e dei Droideka. Poco prima delle Guerre dei Cloni, Colla IV era un pianeta fortezza sottoposto al dominio imperiale, e solo tempo dopo la Nuova Repubblica riuscì a usurparne il potere. La sfortuna di Colla non terminò, poiché il mondo venne coinvolto nella Guerra degli Yuuzhan Vong sebbene, liberato dagli invasori, divenne la base della flotta dell’Alleanza Galattica che, percorrendo la rotta fra Kashyyyk e Commenor, tentava di disporre le forze per respingere di Yuuzhan Vong.
Insomma un posto pieno di storia, per archeologi dilettanti e non che vogliono allontanarsi dalle ricerche classiche, tuttavia nelle opere dedicate a Star Wars Colla IV viene purtroppo solo citato. Ma se siete intenzionati comunque a visitarlo potete trovarlo in “Cloak of Deception“, “Jedi Quest: Path to Truth“, “The New Jedi Order: The Unifying Force” e “Millennium Falcon“.
2 – Felucia
“Tutta Felucia era come una sola cosa viva”, dice PROXY – il droide olografico progettato da Darth Vader per accompagnare e addestrare (e uccidere, in caso di errore) l’apprendista Galen Marek. Questo mondo, facente parte dei Territori dell’Orlo Esterno, caldo e umido, costantemente irradiato dai raggi ultravioletti della stella Felix, è un ambiente brulicante di vita animale e vegetale. Le specie si sono evolute per così tanto tempo da riuscire a entrare in simbiosi con Felucia, rendendo il pianeta una specie di “riserva” di Forza. Il pianeta venne scoperto da un gruppo di coloni iperspaziali provenienti da Castell, che tentarono di insediarvisi e creare delle città. Tuttavia, il pianeta si ribellò e la fauna selvatica si rivoltò contro i nuovi arrivati, distruggendo i loro insediamenti e sterminandoli.
Un mondo perfetto per quanti bramano la Forza e si vogliono mettere alla prova, insomma un’ottima palestra per Jedi (Chiari o Scuri) non proprio di primo pelo. Anche Felucia purtroppo viene solo citato in “Star Wars: The Old Republic”, “Star Wars: The Old Republic: Rise of the Hutt Cartel”, “Star Wars: The Old Republic: Shadow of Revan”, “Darth Plagueis”. Tuttavia lo potete trovare come livello giocabile in “Star Wars: Il Potere della Forza”.
1 – Blenjeel
Se non lo avete ancora intuito, ora ve lo svelo io: in Star Wars i pianeti deserti sono amatissimi! Infatti fra i pianeti giganti della Lontana Galassia, figura anche il desertico Blenjeel – pericoloso già solo per questa caratteristica, che lo rende davvero difficile da abitare. Dominato dalla sabbia e dal vento , questo mondo è anche il luogo natio degli Scavasabbia, delle specie di vermi capaci di emergere da sottoterra con rapidità e forza inaudite. Dopo la Battaglia di Endor, una nave imperiale si schiantò su Blenjeel e Jaden Korr, un apprendista Jedi, venne mandato ad investigare e trarre in salvo i superstiti. Non vi riuscì, visto che i vermi della sabbia fecero piazza pulita della maggior parte dei sopravvissuti. Una volta di ritorno, Jaden Korr impose che il pianeta fosse classificato nel Database Galattico della Nuova Repubblica come un pianeta pericoloso da evitare.
Il pianeta è perfetto se qualcuno ha voglia di godere di un safari estremo. Ma dove possiamo trovarlo? A quanto sembra appare solo in “Star Wars Jedi Knight: Jedi Academy“.
Ma guardiamo in faccia alla realtà. Il planetoide più pericoloso di tutti è di certo la Morte Nera! Non siete d’accordo?
– Elena Torretta –