Elen sila lumenn omentielvo, avventurieri! Grazie agli annunci più recenti sappiamo che ormai mancano solo una manciata di mesi all’uscita dell’ultima fatica fantascientifica di Ridley Scott. Sentire questo nome fa subito venire in mente grandi film diventati ormai iconici: il Gladiatore, Alien, Blade Runner… Insomma, anche non conoscendo queste perle, da un individuo con un talento del genere ci si aspettano grandi cose, e The Martian sembra avere tutte le carte in regola.
Negli Stati Uniti il film approderà nelle sale il 25 novembre di quest’anno, mentre noi dovremo attendere il giorno successivo; già fa parlare molto di sé grazie alla presenza di Matt Damon che, dopo Interstellar, torna a vestire i panni dell’astronauta “lost in the Space“. L’ultima volta che s’è visto non ha fatto una bella fine, se la caverà stavolta? Destreggiamoci allora attraverso l’intrico di notizie e novità sulla pellicola, e facciamo un breve ripasso di quel che si sa finora, in attesa dell’uscita al cinema. Allacciate le cinture di sicurezza, siamo pronti al decollo!
Due parole sull’autore: opere, progetti ed altro
Buon vecchio Ridley Scott: dagli albori della sua carriera, nell’ormai lontano 1965, ne è passata di acqua sotto i ponti. Se il primo amore non si scorda mai, la passione per il cinema sbocciata alla tenera età di cinque anni lo ha portato decisamente lontano, soprattutto nei cuori e nella memoria di tantissimi fan. Molti di voi lo ricorderanno per le opere già citate precedentemente, che a ben diritto gli danno il posto che gli spetta nel mondo della fantascienza. Certo, con Prometheus non è che sia stato troppo bene, ma glielo perdoniamo senza problemi.
Di tutti i suoi lavori mi piace ricordarlo anche e soprattutto per un progetto particolarmente degno di nota che è “La vita in un giorno“, pellicola nata grazie al contributo di migliaia di utenti della rete che riassume (più o meno) la vita dell’uomo in tutte le sue sfaccettature.
La tematica portante delle sue produzioni è il duello: se in film come Blade Runner (uomo contro androide) o le Crociate (lotta tra due religioni/culture diverse) per certi versi l’uomo combatte se stesso, in altri titoli come Albatros o lo stesso The Martian vediamo l’umanità in contrasto con la natura, coinvolta in un eterno e titanico scontro per la sopravvivenza. Nel corso della sua storia questo regista ha sperimentato moltissimi generi, dimostrando un grande eclettismo ed un sottile talento narrativo. Chissà che non stupisca ancora come ai vecchi tempi…
The Martian: trama, cast, quisquilie varie
Per quanto riguarda The Martian, partiamo dal principio: l’opera è tratta dall’omonimo romanzo fantascientifico di Andy Weir, pubblicato in Italia l’anno scorso col nome “L’uomo di Marte“, edito dalla Newton Compton. La trama vede come protagonista un astronauta di nome Mark Watney, facente parte della prima spedizione umana su Marte. Una missione di portata storica, almeno quanto quella di Armstrong sulla Luna, semplice semplice… o no? Beh, il nostro amico dovrà fare i conti con un drammatico incidente che lo terrà bloccato sul pianeta rosso. Dato per morto dal resto dell’equipaggio, riuscirà Mark a sopravvivere ad un mondo ostile e alle sue temibili insidie?
Con un cast di tutto rispetto composto dal già citato Matt Damon, Jessica Chastain, Jeff Daniels, Sean Bean, Kristen Wiig, Kate Mara e Sebastian Stan, la produzione della pellicola si è svolta in tempi molto rapidi, solo 4 mesi, periodo durante il quale le riprese sono state effettuate in Giordania e a Budapest. Per molti aspetti c’è già chi dice che questo film possa somigliare ad una sorta di Cast Away spaziale, e lo stesso Scott, in un’intervista, parla del protagonista come di un Robinson Crusoe del XXI secolo. Se queste sono le prospettive, ha responsabilità piuttosto impegnative a carico, anche (e soprattutto) a livello di aspettative.
Alcune foto, diffuse in questi giorni direttamente dal set, documentano brevissimi stralci dell’opera in uscita… inclusa una pausa “vivace” (vedi sopra).
Signori, per questo appuntamento è tutto, vi lascio al trailer del film The Martian. Non mi rimane che rimandarvi i miei saluti, restate sintonizzati per altre novità sul caso. Uomini persi su pianeti sconosciuti e incredibili avversità fanno al caso vostro? Lasciate un messaggio di soccorso qui sotto con un commento! Buona fortuna, avventurieri!
–Michele Giuliani–