Nelle ultime settimane noi di Isola Illyon abbiamo braccato George Martin, l’autore della serie di romanzi da cui è tratto lo show televisivo ‘Game of Thrones‘, come se noi fossimo degli spietati Ramsay Bolton e l’autore un Theon Greyjoy particolarmente in carne. Siamo così venuti a sapere che Martin ha cancellato la partecipazione ad alcune importanti convention per accelerare le tempistiche di pubblicazione di ‘The Winds of Winter’, il sesto (ed in teoria penultimo) libro della saga ‘A Song of Ice & Fire’; abbiamo scoperto che l’autore rinuncerà a scrivere una sceneggiatura per la Sesta Stagione della serie TV, come ha già fatto per la Quinta, in onda a partire dal 12 aprile; abbiamo dato l’annuncio della pubblicazione in anteprima di un nuovo capitolo da ‘The Winds of Winter’, dedicato ad Alayne Stone (sappiamo tutti chi sia in realtà, vero…?). Ci siamo anche rassegnati all’idea di subire pesanti anticipazioni sul contenuto dei libri dalla serie televisiva, dopo le dichiarazioni di David Benioff, che ben poca speranza lasciavano agli aficionados della versione su carta stampata.
Come nei libri e nella serie televisiva, però, i colpi di scena sembrano non avere fine. Arrivano così nuove dichiarazioni dello scrittore fantasy più amato-odiato d’America (e no, stavolta non è un pesce d’aprile). Con l’arrivo della Quinta Stagione, che segnerà il definitivo ricongiungimento tra la trama dei libri e molte delle trame della serie HBO, l’autore sostiene di aver davvero iniziato a ripetersi: “Sai cosa? È veramente ora di finire quel libro…” Da quel momento il suo obiettivo è diventato arrivare alla pubblicazione del sesto volume della saga prima che la Sesta Stagione vada in onda: “Vorrei che [il libro] fosse già uscito adesso. Forse sono eccessivamente ottimista su quanto rapidamente possa riuscire a finirlo. Ma ho cancellato due apparizioni a delle convention, sto rifiutando un sacco di interviste – qualunque cosa possa fare per liberare la mia scrivania e terminare questo [lavoro].”
Fin qui, a dirla tutta, nulla di veramente nuovo. George Martin ha però buttato sul piatto la possibilità di un’incredibile quanto inattesa svolta nelle vicende di un personaggio da lungo tempo presente nella serie. Ecco le sue dichiarazioni in merito: “Farà uscire di testa voi lettori, ma lo adorerete. Sto ancora soppesando se andare o meno in quella direzione. Si tratta davvero di una grossa svolta. È facile fare cose che sono scioccanti o inattese, ma devono nascere dai personaggi. Devono nascere dalle situazioni. Altrimenti, è solo scioccante per essere scioccante. Ma questo è qualcosa che sembra davvero organico e naturale, e riesco a vedere come possa realizzarsi. E con i vari tre-quattro personaggi coinvolti… tutto ha senso. Ma non è nulla a cui abbia pensato in precedenza. E non è niente che possano mettere in scena nello show televisivo, perché la serie – su questo particolare personaggio – ha già preso un paio di decisioni che precluderebbero [una svolta di questo tipo], mentre nel mio caso queste decisioni non le ho prese.” Insomma: una subitanea ispirazione, o un improvviso cambio di rotta nel tentativo di prendere contromisure nei confronti degli spoiler prossimi venturi targati Benioff & Weiss?
Lo scrittore ha anche espresso il proprio rimpianto per non essersi messo a lavorare immediatamente su ‘The Winds of Winter’ dopo la pubblicazione del quinto volume, ‘A Dance with Dragons’, nel luglio del 2011. “Il ferro era caldo e io invece l’ho messo da parte per sei mesi. Ero così coinvolto. Avrei soltanto dovuto continuare, perché ero veramente coinvolto e stavo andando così veloce, allora. Ma non lo feci perché dovevo seguire degli aspetti nella fase di editing e poi il tour promozionale per il libro. Il ferro si raffredda, per me in particolare.” Alla domanda su che livello qualitativo sia lecito aspettarsi da ‘The Winds of Winter’, Martin ha dato una risposta che – forse – potrebbe fare indugiare un paio di volte i suoi detrattori, trattenendoli dal lanciarsi istantaneamente in aspre critiche: “Il martedì mi sembra la più grande cosa che abbia mai realizzato. Il mercoledì penso che sia tutta immondizia e che dovrei gettarla nel fuoco e ripartire dall’inizio.”
Non finisce qui, però. Lo zio George ha anche annunciato a Entertainment Weekly di essere al lavoro su una nuova serie per l’emittente HBO, ‘Captain Cosmos’: lo show, attualmente in fase di sviluppo, sarà ambientato agli albori dell’età d’oro della televisione, nel 1949, quando un giovane e visionario sceneggiatore inizia a creare “una serie di fantascienza che narra storie che nessun altro oserebbe raccontare”. Allo stato risulta già sceneggiato il pilot, a firma di Michael Cassutt (‘Z Nation’), ma mancano ulteriori notizie.
Insomma, Illyoners: tante notizie, tanta carne al fuoco per il futuro di Martin, della serie ‘Game of Thrones’ e, soprattutto, della saga ‘Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco’. Ma detto in confidenza fra noi: chi pensate che sia il personaggio di cui Martin vorrebbe stravolgere lo sviluppo narrativo? Si accettano scommesse.
– Stefano Marras –