The Legend of Zelda: la cronologia ufficiale [Parte 5]

Introduzione e prima parte
Seconda parte
Terza Parte
Quarta Parte

Rituffiamoci nella cronologia ufficiale della saga di The Legend of Zelda, continuando a seguire il filone in cui, alla fine di Ocarina of Time, Link viene sconfitto da Ganondorf.

LA PROVA DELLA TRIFORZA
Riferimento: The Legend of Zelda Oracle of Seasons/Ages

Nel finale di A Link to the Past, Ganon viene sconfitto, ma a quanto pare c’è qualcuno che sta escogitando un modo per resuscitare il Re Demone. Si tratta delle streghe gemelle Twinrova, che hanno scoperto che per portare a compimento il loro piano è necessario accendere la Fiamma della Distruzione, la Fiamma della Pena e la Fiamma della Disperazione, tre fuochi nati dal caos, dalla tristezza e dall’angoscia dell’umanità, oltre che offrire un sacrificio di sangue reale. Le due streghe inviano dunque Onox, il Generale dell’Oscurità, alla ricerca della prima fiamma nella terra di Holodrum, e Veran, la Maga delle Ombre, alla ricerca della seconda nella terra di Labrynna.

DIN, L’ORACOLO DELLE STAGIONI
Riferimento: The Legend of Zelda Oracle of Seasons

Din, l’Oracolo delle Stagioni

Link, il ragazzo che ha salvato Hyrule, viene guidato dalla Triforza all’interno del castello, e trasportato da lì nella terra sconosciuta di Holodrum. Qui, dopo aver perso i sensi, si risveglia grazie alle cure di Din, una ballerina. Poco dopo, però, dal cielo cala l’oscurità, e appare Onox, che riesce a rapire Din, rivelando il fatto che essa sia l’oracolo guardiano delle quattro stagioni. Link non ha altra scelta se non lanciarsi alla ricerca della ragazza, impresa resa ardua dal fatto che, col suo rapimento, lo scorrere delle stagioni è piombato nel caos. Grazie, però, al Bastone delle Stagioni e all’aiuto dell’albero Maku, il giovane riesce a raccogliere le otto essenze della Natura, raggiungere il Generale e sconfiggere la sua vera forma, quella del Drago Oscuro, riuscendo a liberare Din e a ripristinare il normale corso delle stagione in quel regno.

LA SECONDA PROVA DI LINK
Riferimento: The Legend of Zelda: Oracle of Ages

La missione di Link non è ancora finita: venendo catapultato nella terra di Labrynna, incontra una donna di nome Impa, che salva dall’attacco di alcune creature ostili. Lei lo ringrazia, e gli chiede di aiutarla ancora: non riesce, infatti, a spostare un masso sul quale è inciso il simbolo della famiglia reale. Il giovane non si accorge di essere stato ingannato, e sposta il masso, rivelando oltre lo stesso il passaggio che conduce presso una ragazza che, circondata da animali, sta cantando. In quel momento, dal corpo di Impa viene rilasciato uno spirito: è Veran, la Maga delle Ombre, che si sposta nel corpo dell’altra ragazza e la porta via con sé. La giovane è, infatti, Nayru, l’oracolo delle Ere, colei che controlla il passare del tempo nella terra di Labrynna. Anche qui, come accaduto a Holodrum, il flusso del tempo si trova nel caos in seguito alla sparizione di Nayru, e strani eventi iniziano ad accadere nel regno. Utilizzando il potere dell’oracolo, Veran viaggia indietro nel tempo e costringe la regina reggente, Ambi, a costruire una torre gigante, impossessandosi del suo corpo. Link, impugnata l’Arpa delle Ere, segue le istruzioni dell’albero Maku di Labrynna e parte alla ricerca delle otto essenze del Tempo. Portato a termine questo compito, il ragazzo riesce ad accedere alla Torre Nera e a raggiungere Veran. Sconfitta la Maga e salvata Nayru, il tempo torna a scorrere normalmente nel regno.

LA RESURREZIONE DEL RE DEMONE
Riferimento: The Legend of Zelda: Oracle of Seasons/Ages

Link e Nayru

Le streghe gemelle Twinrova, intanto, hanno approfittato di questo caos e sono riuscite ad accendere la Fiamma della Distruzione e quella della Pena. Ora ciò che devono fare è accendere l’ultima, la Fiamma della Disperazione, e rapire la Principessa Zelda, da sacrificare per attivare il rituale di resurrezione di Ganon. Utilizzando il potere dell’Oracolo delle Stagioni e dell’Oracolo delle Ere, Link riesce a teletrasportarsi sull’altare cerimoniale. Qui ingaggia una lotta contro le streghe, e le sconfigge. Ma, prima di esalare l’ultimo respiro, le due si sacrificano in prima persona per permettere la resurrezione del Re Demone: il rito, però, non è stato compiuto con la principessa, quindi risulta incompleto, e la bestia resuscitata è soltanto un essere demoniaco selvaggio e senza controllo. Link non ha grosse difficoltà a sconfiggere Ganon, portando in salvo Zelda e ristabilendo la pace nei regni di Labrynna e Holodrum. Salutate tutte le persone incontrate nel corso del suo viaggio, il ragazzo sale su una barca e parte alla ricerca di un regno dove potersi continuare ad allenare e diventare più forte.

Il viaggio del nostro eroe non è finito: il prossimo appuntamento ci porterà sulle lande di Koholint con The Legend of Zelda: Link’s Awakening!

– Mario Ferrentino –