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IL SIGILLO DEL REGNO SACRO
Riferimento: The Legend of Zelda: Ocarina of Time
Dopo la battaglia contro Mortipher, il mondo sulla superficie attraversa un lungo periodo di pace, e prende il nome di Hyrule. I discendenti della dea Hylia, gli Hyliani, popolano queste terre. Col passare degli anni, cresce in molti il desiderio di possedere la Triforza, desiderio che causa molte guerre e morti. Rauru, il Saggio della Luce, decide quindi di costruire il Tempio del Tempo, unico accesso al Regno Sacro nel quale è custodito il magico triangolo, e di sigillarne l’ingresso grazie al potere della Spada Suprema. Questa viene poi conservata in un piedistallo dietro le Porte del Tempo, a loro volta sigillate e accessibili solo utilizzando tre chiavi, le Pietre Spirituali della foresta, del fuoco e dell’acqua, affidate in custodia ai rispettivi popoli. I discendenti diretti della dea Hylia istituiscono anche la famiglia reale, che tramanda il compito di proteggere Hyrule e la Triforza, mantenendo il segreto della sua esistenza. Il castello reale viene costruito al centro del regno, nei pressi del Tempio del Tempo. Molti membri della stirpe reale nascono con dei poteri speciali grazie al loro legame con la dea Hylia, e tutte le principesse vengono chiamate Zelda, in onore delle antiche leggende.
I MINISH E LA FORZA DI LUCE
Riferimento: The Legend of Zelda: The Minish Cap
Durante il primo evento degno di rilievo che accade dopo la fondazione del Regno di Hyrule, il mondo sprofonda nuovamente nell’oscurità e viene invaso da esseri malvagi. Fortunatamente, dal cielo arriva un Minish, una piccola creatura simile ad un folletto, che porta con sé una luce dorata e una spada. Utilizzando l’arma, l’Eroe degli Uomini sconfigge il male intrappolandolo all’interno di uno scrigno e sigillandolo con la spada, riportando ancora una volta la pace. La luce dorata diviene conosciuta come Forza di Luce, e la spada come Lama Minish. La famiglia reale decide quindi di custodire sia lo scrigno che l’arma, mantenendo celata anche l’esistenza del Regno dei Minish, organizzando, però, un festival in loro onore ogni anno, accompagnato da un torneo di lotta con le spade.
L’ARRIVO DI VAATI E LA FORGIATURA DELLA QUADRISPADA
Riferimento: The Legend of Zelda: The Minish Cap
Durante il centenario del Festival dei Minish, viene organizzato un tradizionale torneo di spade. La cerimonia di premiazione viene sempre tenuta di fronte allo scrigno e alla Lama Minish, e quella è l’unica occasione in cui è possibile vedere l’arma. A vincere la competizione è un guerriero misterioso di nome Vaati. L’uomo crede che all’interno dello scrigno sia custodita la famosa Forza di Luce di cui tanto si narra nelle leggende, quindi durante la premiazione distrugge la Lama Minish e libera il contenuto dello scrigno, scoprendo che la Forza non è al suo interno, ma liberando così tutto il male che era stato sigillato. Non contento, tramuta la Principessa Zelda in pietra e riparte alla ricerca della Forza di Luce.
Il solo modo di spezzare la maledizione che ha colpito la ragazza è utilizzare il potere della Lama Minish, e gli unici a poterla riparare sono proprio i piccoli esserini, che però possono essere trovati e visti solo dai bambini. Smith, il fabbro di Hyrule, consiglia al Re di rivolgersi dunque al giovane Link, suo apprendista, indicandogli il luogo dove dovrebbe trovarsi il popolo dei Minish. Il ragazzo si reca dunque lì portando con sé la spada rotta. Durante il viaggio, incontra Egeyo, uno strano cappello parlante: ascoltando la sua storia, gli rivela di essere in realtà un Minish, così come Vaati, che era un suo allievo. Quando queto indossò un copricapo magico creato da Egeyo, capace di esaudire i desideri del suo proprietario, acquisì dei poteri malvagi e trasformò il suo mentore in un cappello. Sentendosi responsabile per ciò che ha fatto Vaati, Egeyo decide di aiutare Link, e grazie ai suoi poteri lo rimpicciolisce tanto da rendergli possibile l’accesso al Regno dei Minish. Le piccole creature dicono al ragazzo che per riparare l’arma e ripristinarne il potere è necessario ottenere quattro elementi sparsi in altrettanti luoghi del mondo e Link riprende così il suo viaggio. Nel frattempo Vaati, ancora alla ricerca della Forza di Luce, prende il controllo del Re di Hyrule e fa in modo che i suoi soldati lo aiutino nella ricerca. L’uomo scopre attraverso una leggenda che ottenendo i quattro elementi e posizionandoli all’interno del Santuario degli Elementi, questi genereranno una lama sacra e una strada che condurrà alla Forza di Luce. Sapendo che anche Link è alla ricerca degli elementi, Vaati decide di attendere il momento giusto per sottrarglieli. Il giovane riesce a portare a compimento l’impresa, piazzando gli elementi nel Santuario e donando nuova forza alla Lama Minish, che si trasforma così nella Quadrispada, un’arma che ha l’abilità di generare altre tre copie di colui che la impugna. Nello stesso momento, dietro al piedistallo si apre una porta che conduce ad un’antica stanza, nella quale è custodito il segreto della Forza di Luce: lì si scopre che il potere risiede all’interno della principessa Zelda, e viene tramandato di generazione in generazione. Vaati, dunque, porta Zelda sul tetto del castello ed iniziare ad estrarre dal suo corpo la Forza di Luce: Link arriva in tempo per evitare che si completi il rituale, ma il Minish malvagio riesce lo stesso a trasformarsi in un demone. Grazie al potere della Quadrispada, però, Link lo sconfigge, liberando poi sia Zelda che Egeyo dalla loro maledizione. Hyrule è stata fortemente colpita dal potere malvagio di Vaati, così Egeyo, prima di tornare nel mondo dei Minish, dona il suo copricapo magico alla principessa che, utilizzando quel poco di Forza di Luce rimasta, esprime il desiderio di riportare il suo Regno alle condizioni originali.
LA RESURREZIONE DEL MAGO DEL VENTO
Riferimento: The Legend of Zelda: Four Swords / The Legend of Zelda: Four Swords Adventures
Ad Hyrule regna la pace fino a che non riappare Vaati, al quanto pare non del tutto sconfitto. Il demone scatena nuovamente il male nel mondo, occupando il Palazzo del Vento e rapendo una ad una tutte le ragazze del regno. In quel momento, però, appare anche l’Eroe, impugnando la leggendaria Quadrispada: grazie al potere della lama, riesce a creare altre tre copie di se stesso, combinando con esse il suo potere per affrontare Vaati e intrappolarlo all’interno della spada, a sua volta posizionata nel Santuario degli Elementi. Dopo quell’episodio, per generazioni la principessa Zelda e le sue discendenti vegliano sulla Quadrispada, fino a che giunge il giorno in cui il sigillo si indebolisce. La ragazza, accompagnata da un giovane di nome Link, va a controllare lo stato del sigillo, che in quel momento si rompe, liberando nuovamente Vaati. Il demone rapisce la principessa e la porta al Palazzo del Vento, colpendo Link e lasciandolo privo di sensi. Al suo risveglio, il ragazzo trova accanto a sé una piccola fata, che gli spiega come estrarre la Quadrispada: quando lo fa, si divide anch’egli in quattro, come l’eroe della leggenda. Le Grandi Fate comunicano a Link che lo potrebbero aiutare a raggiungere il Palazzo di Vaati, ma prima dovrà provare il suo coraggio sconfiggendo alcuni nemici. Portato a termine il compito, il giovane viene ricompensato con delle chiavi che gli permettono di affrontare il suo nemico, di sconfiggerlo grazie al potere della lama e di intrappolarlo nuovamente nella Quadrispada. Riposizionando l’arma nel suo piedistallo, i vari Link rientrano nel corpo originale, lasciando che il potere della lama si assopisca di nuovo. La Principessa Zelda e il suo popolo riprendono a vegliare sul sigillo.
Si avvicina il momento centrale della storia di The Legend of Zelda, ovvero gli eventi di Ocarina of Time: non perdete il prossimo appuntamento!