Monster Hunter 4 Ultimate: grandi innovazioni in casa Capcom

Carissimi isolani, finalmente è arrivato anche per noi, appassionati di questa bellissima saga, il momento di assaporare e possedere il nuovissimo capitolo di Monster Hunter, il famosissimo action RPG di casa Capcom che vide i suoi albori sulla lontana, e nostalgica direi, PlayStation 2, e da allora mai in declino.

Monster Hunter 4 Ultimate è stato pubblicato in Giappone su Nintendo 3DS l’11 ottobre 2014 (dove è noto come Monster Hunter 4G), e uscirà in Europa e in Nord America entro i primi mesi di questo 2015. Per chi non lo sapesse, Monster Hunter permette al giocatore di impersonare un cacciatore di mostri, appunto, che per acquisire fama e gloria (e conio) esegue una serie di missioni in svariati ambienti, ottenendo inoltre materiali per fabbricare tutto l’equipaggiamento necessario per sconfiggere o catturare i suddetti mostri, di forza sempre crescente. Le caratteristiche di base rispetto ai capitoli precedenti restano invariate, ovvero l’esecuzione delle missioni e la loro assegnazione, nonché il crafting di oggetti, armi e armature, ma si notano fin da subito le innovazioni proposte da Capcom per questo nuovo capitolo. Quello che salta all’occhio fin dalle prime quest è l’aggiunta di movimenti laterali e verticali nuovi, i quali aprono molteplici possibilità di espandere il range delle azioni durante le missioni, e di conseguenza l’approccio impiegato alle stesse. Ad esempio, è ora possibile scalare con più facilità un muro, muoversi lateralmente durante la scalata, oppure aggrapparsi a stalattiti ghiacciate per schivare l’attacco di un mostro. Questo contribuisce senz’altro ad una esperienza di gioco più fluida e coinvolgente, rendendo il gioco ancora più dinamico. Inoltre gli ambienti ricreati sono molto più vasti dei precedenti capitoli, oltre ad essere più interattivi, e l’IA dei mostri è in grado di usare questa vastità a proprio vantaggio. Un’altra innovazione apportata è il potersi aggrappare ai mostri per combatterli, o menare un fendente mentre si è in caduta. Un’innovazione, questa, che realmente serviva ai fini pratici del gioco. Pensate quanto sarà divertente cavalcare un Tigrex! I controlli, invece, sono in linea di massima gli stessi dei precedenti capitoli. Magari un po’ complicati da gestire per chi si trova alle prime armi, ma gratificanti con il trascorrere del tempo. Dopotutto Monster Hunter ha sempre richiesto una particolare dedizione per poterselo godere al meglio. Purtroppo, però, per via dei piccoli cambiamenti apportati ai comandi e alla struttura del Nintendo 3DS, risulta complicato giocarci su questa piattaforma senza l’apposito stick analogico aggiuntivo. Sarà una trovata di mercato per “costringere” all’acquisto del Pad Scorrevole Pro, o addirittura (almeno in Giappone) del nuovo modello di console dotato di stick secondario? Non si sa, ma state ben sicuri che una volta aggiunto sarete pronti a partire.

Insomma, grosse e piacevoli innovazioni riguardo al gameplay, ma qui vogliamo i fatti! E allora parliamo della componente “armi e mostri”. Iniziamo subito col dire che sono presenti ben dieci nuovi mostri, tra cui un drago anziano. Otto di questi sono delle sottospecie più potenti di alcuni precedenti, quindi non vi accalcate, ce n’è per tutti. Gli altri due, invece, sono i tipi di nuove armi a disposizione; la Charge Blade, e la Insect Glaive. La prima è un tipo di arma capace di cambiare modalità tra ascia e spada con scudo, come la precedente switch axe, ma entrambe le modalità possono effettuare attacchi caricati devastanti. La Insect Glaive, invece, è un’arma più particolare. Si tratta di una lancia a doppia estremità con la quale il cacciatore colpisce velocemente, effettuando teatrali piroette. Ma la parte più interessante dell’arma è il poter evocare un Kinsect, ovvero un piccolo insetto che si fionda sui mostri estraendone un’essenza che conferisce dei buff al cacciatore, a seconda della zona del corpo del mostro colpita, una volta che l’insetto viene richiamato.

Grandi novità anche sotto l’aspetto multiplayer del gioco. Monster Hunter 4 Ultimate, infatti, avrà la modalità multigiocatore online estesa a tutti i giocatori del globo. Negli episodi precedenti non era possibile cacciare con persone di altri continenti. Tutto questo contornato da un sistema di creazione del party più semplice e diretto, favorendo i nuovi giocatori che si affacciano su questo nuovo mondo, e semplificando la vita a quelli vecchi. Monster Hunter 4 Ultimate sarà acquistabile, come già detto, solo su Nintendo 3DS, piccola pecca a mio dire, ma questo non vi fermerà di certo dal gustarvi appieno il bellissimo nuovo capitolo di questa coinvolgente saga. Un’ultima chicca ha fatto felici gli appassionati cacciatori nipponici: una fighissima edizione della nuova console Nintendo 3DS XL con una una scocca argentata che riproduce il pelo di un nuovo mostro presente nel gioco. Questa edizione limitata, così come il modello New Nintendo 3DS, non è stata ancora annunciata per l’Occidente. Dite che la vedremo? In ogni caso, indossate la vostra armatura, equipaggiatevi della vostra arma e andate ad affrontare quel mostro! Con i vostri amici sarà più divertente

-Gaetano Sgariglia-