Tutti gli appassionati di videogiochi che nello stesso tempo amano la saga fantasy di George R.R. Martin continuano a porsi da tempo sempre la stessa domanda: quando sarà possibile trovarsi finalmente tra le mani un videogame decente basato su Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco? Per quanto su PC non manchi qualche piccola eccezione, su console lo scenario è piuttosto desolante, e tale è rimasto fino a che un barlume di speranza si è acceso dopo che Telltale Games ha annunciato che avrebbe realizzato un’avventura grafica basata proprio sulle vicende narrate nello show HBO. E lì, champagne e fuochi d’artificio: visto il curriculum della software house (sono già tre i giochi che l’azienda ha realizzato con enormi consensi sia da parte della critica che dal pubblico – le due stagioni di The Walking Dead e The Wolf Among Us), le speranze che finalmente si potesse avere a che fare con un titolo ricco di intrighi, personaggi carismatici e giochi di potere erano piuttosto alte. Ebbene, qualche giorno fa è stato finalmente pubblicato il primo dei sei episodi che comporranno questa (prima?) stagione di Game of Thrones: A Telltale Game Series, dunque possiamo iniziare ad analizzare Iron from Ice, l’episodio rilasciato, per cercare di capire se possiamo con fiducia investire i nostri risparmi aspettandoci un altro pezzo da novanta targato Telltale. Ovviamente torneremo a parlare di questo gioco con l’uscita degli altri episodi (quelli dal 2 al 6, con un po’ di fortuna, usciranno tutti entro la fine del 2015).
Partiamo subito col dire che la storia è cronologicamente inserita tra la fine della terza stagione e l’inizio della quarta, ma nel gioco non si vestono i panni di personaggi noti, alcuni dei quali presenti soltanto sotto forma di PNG (come Tyrion, Cersei e Ramsay – tra l’altro doppiati dagli attori originali). I protagonisti sono, infatti, i membri della casata Forrester (Ethan Forrester, Mira Forrester e lo scudiero Gared), citata alcune volte nei libri e del tutto assente nella trasposizione televisiva. Si tratta di una famiglia fedele agli Stark, che in questa storia condivide con i lupacchiotti del Nord molte similitudini, quasi come se Telltale avesse voluto immergere subito il giocatore in atmosfere in qualche modo familiari – e riuscendoci, devo ammetterlo.

Lo so che questa cosa è più scontata dei giochi Steam durante il periodo dei saldi, ma una foto dei veri Forrester non può mancare su Isola Illyon.
Il titolo, e lo si capisce sin da subito, è chiaramente indirizzato ad un pubblico che conosce la storia partorita dalla capoccia di zio Martin (nello specifico quella raccontata dalla serie HBO, che come probabilmente saprete non è fedelissima al 100% a quella letta sui libri), e causerà non pochi interrogativi a tutti gli altri: se in quanto a memoria scarseggiate, vi consiglio un bel ripassino per goderne al meglio. Le vicende raccontate in questo primo episodio, comunque, non sono delle più coinvolgenti: la narrazione dà l’impressione di essere stata un po’ diluita con l’aggiunta di molti dialoghi, e i momenti “forti” sono legati solo a personaggi secondari dei quali probabilmente non ve ne fregherà più di tanto in quel momento. Va detto che le parti in cui si prende il controllo di Ethan sono comunque ben realizzate, e c’è un colpo di scena finale che non può far che ben sperare per gli episodi successivi. In più, immancabile come in tutti i giochi Telltale, torna la possibilità di modificare la storia in base alle nostre scelte, che si rifletteranno anche negli episodi successivi. Perciò direi che si può chiudere un occhio sulla realizzazione tecnica piuttosto sottotono (si salvano alcune ambientazioni, ma le animazioni e la modellazione dei personaggi sono abbastanza scadenti) e sulla mancata traduzione italiana (quelle amatoriali non tarderanno ad arrivare, state tranquilli), e promuovere con una sufficienza piena questo primo episodio che, lo ripeto, non sorprende, ma getta i semi per quella che sono certo si rivelerà una storia interessante e, mi auguro, ricca dei colpi di scena ai quali ci ha abituato l’autore.
Vi ho convinto? Se sì, sappiate che potrete acquistare il gioco su Steam in versione PC (e presto anche Mac), su dispositivi iOS, su PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One.
– Mario Ferrentino –