Il 13 ed il 14 settembre si è tenuto a Bari, presso il Palacarrassi in via Turati, il periodico evento che è entrato a pieno titolo nell’immaginario collettivo tra gli appassionati di videogames, cosplay, giochi di ruolo ed esposizioni di materiale di intrattenimento: il B-Geek!
Cliccando QUI troverete la loro pagina ufficiale su Facebook.
Dopo gli eventi di A Geeky Sunday del settembre 2013 e Geexieland del giugno scorso, questo importante evento replica nella sua veste “ufficiale” con due giorni pieni di eventi, di ospiti e partecipanti attivi, ripagati da un’affluenza di pubblico davvero notevole che ha potuto fruire della struttura gentilmente messa a disposizione e che si è rivelata anche più funzionale del precedente Campus-X (no, non è la scuola per giovani dotati di Charles Xavier…).
C’è da dire che l’importanza dell’evento, curato degnamente dagli organizzatori e sponsorizzato su tutti i canali possibili, non poteva passare inosservato e questo ha permesso di attirare ben più di dodicimila partecipanti che hanno affollato i cancelli (il sistema di prenotazioni online ha svolto perfettamente il suo scopo, va detto, velocizzando la fila in modo notevole) mentre coloro che non hanno potuto essere fisicamente presenti si sono potuti consolare seguendo le notizie in tempo reale grazie a Frequenza Libera (la trovate qui), un’emittente radio locale patrocinata dal Politecnico di Bari.
Numerosi sono stati gli ospiti accreditati all’evento, tra i quali merita una menzione speciale Alessio Fortunato, disegnatore per la testata Dampyr edita sotto il marchio della Sergio Bonelli, cosa che ha permesso all’evento di giovarsi di numerose, bellissime tavole e disegni preparatori, molte delle quali per progetti ancora in itinere oltre che dell’inossidabile Tex Willer e dei suoi pards.
Sempre restando nell’ottica del fumetto, è stata una graditissima sorpresa annoverare tra coloro che sono intervenuti e hanno concesso molto del loro tempo agli appassionati del genere i nomi di Sebastiano Vilella (Tre Toni di Nero, Notturni ed altre opere) e di Stelio Fenzo, classe ’32 (uno dei più grandi Maestri italiani, autore di Koko, Jungla, Simba, persino le Tartarughe Ninja), la cui presenza si deve alla partnership con la scuola di grafica e fumetto pugliese GRAFITE.
Gli eventi organizzati hanno spaziato da corsi di dizione giapponese,origami e scrittura in kanji tenuti dalla sempre bella realtà locale della scuola Momiji, ai workshop di disegno svoltisi sotto la supervisione del famoso animatore e mangaka Andrea “Yuu” Dentuto, nonché dell’incontro “formativo” tenuto da Spartaco Albertarelli e Silvano Sorrentino, il “Playtest di Turing” (del quale vi parleremo prossimamente), in cui i due hanno potuto dare consigli agli aspiranti autori di giochi: consigli non già riguardanti la bontà stessa del prodotto finito, la sua bellezza o la sua funzionalità come “gioco”, quanto la fase, appunto, di presentazione del prodotto ad un editore, onde stuzzicarne la curiosità e far si che, in un mare di persone che presentino “idee per giochi rivoluzionari”, si abbia almeno la possibilità di restare impressi nella mente di questi.
Se di S. Albertarelli ci eravamo già occupati in un recente passato (qui trovate tutto quello che dovete sapere su una persona a cui noi appassionati di giochi dobbiamo così tanto) , di S. Sorrentino, classe ’74 e nativo di Bari non avevamo mai detto nulla, ragion per cui vi rimando a questa sua scheda di presentazione in attesa di farlo parlare ai nostri microfoni quanto prima.
Oltre alle realtà già descritte non è possibile non menzionare la presenza della Finibus Terrae, un’associazione ludica cui si deve in buona sostanza l’evento stesso, essendo stata fin dall’inizio la massima forma di sostegno verso un progetto che ora si può considerare a pieno titolo un appuntamento fisso del Sud Italia colorato di fantasy.
Le giornate di sabato e domenica scorsi, graziate da un meteo insospettabilmente vicino all’essere estivo, hanno così permesso anche ai tanti appassionati di cosplay di riunirsi e mostrare il frutto della loro passione e delle loro fatiche: sebbene non mancasse qualche esempio di amatorialità, in generale i costumi sono apparsi di buona qualità e hanno così elevato il genere ancora di più, culminando ovviamente con un contest in cui si sono alternati i costumi – e, spesso, le performance- più eclettiche per aggiudicarsi il premio della giornata. Moltissimi personaggi di tante saghe o serie hanno fatto capolino, dall’immancabile One Piece ad Harry Potter, dal Signore degli Anelli ai Cavalieri dello Zodiaco fino a Game of Thrones passando attraverso alcuni dei cattivi dei film di Batman reinterpretati da Nolan.
Il B-Geek è stato, peraltro, un’occasione per aprirsi anche alla realtà sempre più forte di Youtube Italia grazie alla partecipazione di numerosi youtubers di fama (lo scrivente non conta) tra i quali Cicciogamer89, Croix89, Quei Due sul Server, Fancazzisti Anonimi, Parliamo di Videogiochi e, più di tutti, I Nirkiop, che rappresentano una “consolidata novità” tutta pugliese, in quanto possessori di un canale che conta più 325.000 iscritti per un totale di quasi 61 milioni di visualizzazioni (per fare un confronto, il “famoso” Yotobi ha 59 milioni di visualizzazioni pur con il doppio di iscritti- e questo dovrebbe dirla lunga su come alle volte si guadagnino iscritti senza un reale criterio). A questo team di cinque giovani ragazzi di Taranto, con all’attivo anche un film al cinema decisamente di caratura più elevata dell’ orripilante Fuga di Cervelli, non possiamo che augurare ogni bene. Circa l’evento, i Nirkiop hanno dichiarato: “”Bello, bello. Non ce lo aspettavamo così bello. Pensavamo fosse una cosa più piccola, invece ne siamo piacevolmente sorpresi.” Per la cronaca, è proprio grazie alla partnership con il team di Parliamo di Videogiochi (un’altra bellissima realtà tutta pugliese) che è stato possibile coinvolgere gli youtubers di cui sopra, segno che le collaborazioni tra appassionati non possono non portare ad ottimi risultati.
Concludendo, abbiamo accennato ad ospiti di rilievo, sui quali torneremo prossimamente (Albertarelli già citato, ma anche G. Gallo che ha tenuto un talk circa il processo creativo di un gioco di ruolo) e possiamo tirare le somme dicendo che un evento come questo è sicuramente il fiore all’occhiello della Puglia vista in chiave fantasy: dodicimila ingressi (si parla di circa 12.700) – ai quali aggiungere una cinquantina di ospiti e venticinque espositori- rappresentano si, un sesto circa degli ingressi dell’ultimo Lucca Comics & Games, ma per essere un evento che ha si e no due anni di vita (e che, soprattutto, non interessa un’intera città ma una semplice struttura) c’è solo da esserne davvero orgogliosi: intervistati alcuni dei numerosi protagonisti, è emersa una sostanziale soddisfazione, condivisa anche dalle autorità intervenute:
– Spartaco Albertarelli (famosissimo game designer):
“[è una fiera] bellissima, assolutamente bellissima. Non mi aspettavo, sinceramente, di vedere così tanta gente, così tanti appassionati. Devo dire che mi capita spesso di viaggiare per fiere di questo genere e devo dire che è un grande piacere vedere che nel Sud Italia, forse, c’è una partecipazione maggiore di quella che troviamo noi al Nord, dato che vengo da Milano. E questo è veramente un grande piacere.”
– Daniele Monterisi (uno degli organizzatori dell’evento):
“È stata una grande soddisfazione assistere al successo di questa edizione, e soprattutto siamo felici di aver anche creato un punto di incontro tra le professioni del mondo dell’entertainment e i giovani che vogliono intraprenderle. Occasioni come questa, infatti, servono non solo a far conoscere al pubblico più vario la bellezza di giochi, videogiochi, fumetti e della cultura giapponese. Ma anche per dare visibilità ai giovani talenti in erba.[…] La soddisfazione più grande, poi, è quella di vedere migliaia di persone di tutte le età e di tutti i tipi sorridere e divertirsi ininterrottamente per due giorni, con la certezza di trovarsi in un posto in cui le proprie passioni sono capite e condivise.”
– Sebastiano Vilella (famoso disegnatore di fumetti):
“Bari è una città molto curiosa e interessata alle novità. Il fumetto va potenziato qui. L’interesse c’è vista la quantità di gente arrivata in questa occasione. Una manifestazione che potrà crescere e migliorare ancora di più. Ci voleva in questa città”.
– Fancazzisti Anonimi (youtuber)
“Frequento molte convention di giochi e fumetti e questo è l’evento più bello a cui ho partecipato. Per gli youtuber è il migliore. E’ fatto meglio ed è più bello. ”
– Stelio Fenzo (maestro del fumetto italiano):
“E una fiera a cui auguro tanta crescita. Penso che questa parte dell’Italia avesse bisogno di una evento del genere. Avete cominciato molto bene, perché vedo un afflusso di visitatori proficuo”.
– Guglielmo Minervini (Assessore alle Politiche Giovanili della Regione Puglia):
“A Bari, al PalaCarrassi, si tiene in queste ore B-Geek, manifestazione sul fumetto, i giochi di ruolo, i videogiochi. Alcuni giorni fa, durante la conferenza stampa di presentazione, i promotori ci hanno raccontato che diversi tra loro collaborano con le più importanti case di produzione del mondo, con sede negli Stati Uniti e in Giappone. E che quattro di loro, studenti del Politecnico di Bari, sono delle vere e proprie celebrità nel campo dei videogames, vengono invitati ad eventi di settore in America e in Asia e producono e distribuiscono video che rappresentano dei veri e propri cult per gli appassionati del settore, con centinaia di migliaia di visualizzazioni in tutto il mondo. E poi c’è la mission che si è data B-Geek: non solo condividere una passione, ma renderla veicolo di promozione turistico-culturale della nostra terra, della Puglia”.
– Silvio Maselli (Assessore alle culture e al turismo):
“Sono appena stato con mio figlio a BGeek, fiera di fumetti, videogiochi, cosplaying, giochi di ruolo e culture metropolitane. È imperdibile e la città di Bari è felice di accogliere le migliaia di meravigliosi appassionati. C’è la Fiera, d’accordo, ma non perdete una visita a B-Geek oggi e domani!”
Si ringrazia l’ufficio stampa del B-Geek nella persona di Marianna Canè per la disponibilità e la gentilezza mostrate nell’accreditarmi e nel fornirmi ogni aiuto possibile.