Torna la ricerca dei brani più “fantasy” che il web possa offrirci: dai più famosi artisti in circolazione ai più sconosciuti. Mettetevi comodi e aprite le orecchie!
Bentrovati amici di Isola Illyon! Era da un po’ che la nostra missione nel magico mondo delle note musicali si stava godendo una pausa ma oggi, per fortuna, si torna con qualche nuova chicca e con tanti nuovi brani che potranno essere usati nei modi più svariati: da sessioni GdR a tutto spiano, a semplici melodie utili a riposare le menti e magari a cercar concentrazione quando si ha voglia di buttar giù inchiostro su carta. Insomma la musica fa veramente al caso di tutti e quindi non stiamo qui a bighellonare più di tanto e andiamo a vedere subito la nostra nuova lista musicale.
Partiamo subito con un compositore “non di Hollywood” ma comunque abbastanza famoso soprattutto per il suo stile che mixa musica epica a quella celtica con tutte le sue infinite sfaccettature. È un compositore indipendente che proviene dal Portogallo e che ha iniziato la sua attività di compositore nel 2010. Il suo nome – d’arte ovviamente- è BrunuhVille (che è tutta una parola!). Se proprio ci tenete a conoscere il suo vero nome vi accontento subito: all’anagrafe il nostro compositore riporta il nome di Bruno Miguel Correia José ed è un classe 1989, quindi giovanissimo. Ma la sua giovane età non è sinonimo di inesperienza, anzi. Il ragazzo dimostra elevate capacità da compositore e il numero di fan in continuo aumento, sia sulla sua pagina Fb che sul suo canale YouTube, ne sono una prova. Ecco dunque il brano che ho scelto per voi intitolato “The White Forest“.
Coloro i quali avranno la curiosità di spulciare sul suo canale altri suoi lavori potrebbero rimanere piacevolmente sorpresi dalla bellezza di alcuni suoi brani e obiettare che, forse, questo scelto da me non è neanche tra i migliori. Potrebbe anche darsi, ma ho scelto questo in particolare perché penso sia il più adatto da ascoltare in solitudine, magari cercando di finir di scrivere la propria avventura o perché no, quando ormai la si è già conclusa e ci si vuol concedere un attimo di pausa. Soprattutto la seconda parte e il finale sono particolarmente calmi e deliziosi per l’udito. Ma del resto tutto è relativo, quindi a voi i commenti e a voi le sensazioni!
Passiamo adesso ad uno dei miei gruppi preferiti e che fin da quando ero un fanciullo hanno accompagnato le mie smanie di avventure e le mie voglie di esser un cavaliere in reami al di fuori della realtà. Sto parlando dei Nightwish e penso che le presentazioni siano alquanto fuori luogo. Tutti gli amanti del genere dovrebbero aver sentito almeno una volta l’inconfondibile voce della finlandese Tarja Turunen! Quanti gruppi potevano affermare di avere come cantante un soprano lirico che si cimentasse in gothic/symphonic metal? Nessuno! Ma ad oggi neanche loro possono più dirlo perché nel 2006 ebbero dei dissapori e il loro connubio finì in malo modo. Da allora anche il loro successo non è stato più lo stesso, ma di questo parleremo un’altra volta. Torniamo ora al brano che vi voglio proporre oggi: uno dei più struggenti, ma al tempo stesso stupendo, che abbia mai sentito: “Sleeping Sun“. Il testo poi è una poesia davvero toccante che vi invito a leggere e rileggere (dai, proprio perché vi voglio bene vi metto un link qui, così non vi annoiate a cercarlo). Semplicemente ispirato da un’ eclissi solare che avvenne nel 1999, il brano può essere trasformato e utilizzato in molti modi: da una colonna sonora per le nostre ruolate (magari arrivate ad un punto critico) ad una semplice voglia di ascoltare buona musica. La consiglio a tutti, e non skippatela!
Fantastica non è vero?
Passiamo ora ad un altro genere ma che riesca a trasmettere ugualmente le stesse emozioni malinconiche rimanendo pur sempre così profondo. Essendo la nostra Isola di ampi orizzonti non vedo perché lasciare indietro i grandi capolavori che hanno fatto la storia della fantascienza. In particolare vi sto parlando del settore video ludico, e se si parla di fantascienza e videogiochi la prima cosa a cui si deve pensare è Mass Effect! Come dimenticare la fantastica trilogia che ha completamente rivoluzionato il nostro modo di concepire lo spazio? Non vi è alcun dubbio che anche la colonna sonora ha contribuito parecchio al suo successo e in particolare voglio riportare alla luce la breve, ma intensissima, “Leaving Earth” che ritroviamo nel terzo capitolo della saga
Quanta struggente malinconia ci può essere in quelle note? Rendono perfettamente l’idea di qualcosa che sta andando perduto e che spezza il cuore. Molto, molto evocativa a mia avviso. Che i vostri sensi vi guidino nell’utilizzarla nel migliore dei modi!
Rimanendo sempre in tema fantascientifico mi sembra doveroso parlare anche di qualche colonna sonora cinematografica. Ma manteniamo le distanze dai grandi classici e proviamo a parlare un po’ di quelli non così famosi. Quello di cui andremo a parlare ora è un brano di un film che comunque ha fatto ottimi incassi al botteghino e che presenta un cast notevole, quindi di “estraneo” o di “emergente” di certo non si può parlare. È la volta di Oblivion, film sci-fi dell’anno scorso che ha visto Tom Cruise come protagonista. Che il film vi sia piaciuto o meno (a me moltissimo) non si può negare che la colonna sonora era davvero un toccasana e che gli M83, compositori della suddetta, hanno davvero fatto un ottimo lavoro.
Un pezzo davvero coinvolgente che vi lascia spaziare con la mente per portarvi in chissà quali mondi e dimensioni. Che ve ne pare? E se vi aggrada non perdetevi altri capolavori dei francesi M83 che son tutti uno più seducente dell’altro! Vi invito in tal caso a spulciare un po’ tutta la colonna sonora di Oblivion.
Con questo concludiamo cari amici e spero di avervi dato abbastanza materiale sonoro per le vostre orecchie affamate e sempre vogliose. Qual’ora vogliate condividere impressioni o emozioni, i vostri commenti sono il nostro pane quotidiano quindi non astenetevi e “favellate”! Ci vediamo presto magari con una nuova ricerca nel mondo della musica!
See you ‘round!
– Giulio Marciello –