Le voci giravano da tempo ma adesso ne abbiamo la conferma: “Ritorno al Futuro” sta riprendendo forma! Sotto quale veste vi starete chiedendo? Scopriamolo insieme!
Chi di noi non ha mai sentito parlare della famosa trilogia fantascientifica di “Back to the Future” che nella seconda metà degli anni ottanta fece uscire di senno ragazzini, ragazzine e adulti di tutte le età? Tutti ne siamo rimasti contagiati in qualche modo, e il suo lascito negli anni a venire si è sempre manifestato in maniera preponderante quando si trattava di fantascienza e soprattutto viaggi nel tempo. Impossibile dimenticare le incredibili avventure di Marty McFly e del suo inseparabile “Doc” Brown, inventore della mitica “Delorean“: la macchina che viaggiava nel futuro.
Dopo averci deliziati con una trilogia coi fiocchi partita nel 1985 e conclusasi nel 1990, la magia purtroppo è finita e con il passare del tempo anche la moda di “Ritorno al Futuro” si concluse per finire sempre più nel dimenticatoio. Ma a qualcuno non stava bene che una trilogia così andasse dimenticata. Il suo successo era troppo grande per essere definita “superata” e cosi già nel 2010 abbiamo potuto notare che nei cinema di tutto il mondo sono stati riproposti i vari film in versione HD, e fu scelto proprio il 2010 perché cadeva nel 25° anniversario della prima pellicola. Persino i veri attori del cast (con qualche acciacco di vecchiaia) si riunirono per rigirare un remake del trailer originario, lasciando in visibilio la massa incalcolabile di fan. Ma ora che si avvicina il 2015 (mancano solo 320 giorni sapete?), e di conseguenza il 30° anniversario della saga, molti si son chiesti: cosa dobbiamo aspettarci come rievocazione?
Ed eccoci finalmente al succo del nostro articolo (vi ho tenuto un bel po’ sulle spine eh?). La voce diffusa era che si prospettava un nuovo film, ovviamente con un cast tutto nuovo lasciando spazio solo a qualche cameo delle vecchie stelle della trilogia passata. Ma ringraziando il nome di chissà chi, ciò non è avvenuto e subito le voci son state stroncate sul nascere, anche perché il grandissimo signor Fox non avrebbe potuto in alcun modo recitarvi in quanto dal 1991 in poi ha dovuto fare i conti con il Parkinson che negli anni a seguire è andato peggiorando e migliorando, con alti e bassi insomma, senza lasciargli altra scelta che abbandonare quasi del tutto le scene. Eppure “Ritorno al Futuro”, come si evince dal titolo dell’articolo e dalla nostra introduzione, sta tornando in una forma tutta nuova, e non stiamo parlando di remake, conversioni HD o neo-trailer: “Back to the Future”, signori e signori, sarà un Musical!
Ebbene sì, ve l’aspettavate? Anche se le notizie al riguardo si son diffuse già da un paio di anni, molti ancora stentano a crederci. L’ufficialità è arrivata poche settimane fa, verso la fine di gennaio, e sembra davvero che i produttori siano intenzionati a portare avanti questo singolare progetto. Pensate sia una buona idea? Sarà un successo o non riuscirà a render giustizia alla vecchia gloria del 1985?
Per nostra gioia il copione verrà affidato ad un uomo sinonimo di successo: allo stesso Robert Zemeckis che lavorò anche al film come regista! Ma non sarà da solo, nossignore: a fargli da spalla ci sarà Bob Gale, il quale anche lui ha lavorato nel primo film come co-sceneggiatore! Il musical invece vedrà come regista Jamie LLoyd, un famoso regista teatrale inglese (ma il nome non vi inganni, è solo un caso che abbia lo stesso cognome di Christopher Lloyd, alias “Doc” Brown)
La trama verrà “riadattata” per renderla idonea ad un palcoscenico e le musiche saranno scritte (cosa da tenere veramente in considerazione) dal compositore originale Alan Silvestri. Anche se alcuni potranno obbiettare che il film non presentava chissà quale colonna sonora da urlo, di certo non si potrà negare che le stesse mani che hanno composto le musiche della trilogia aiuteranno a ricreare le medesime atmosfere anche nel musical. Per i più nostalgici inoltre, è stato promesso che i brani più famosi, che hanno aumentato ancor di più il successo del film saranno mantenuti il più possibile agli originali. Si sta parlando ovviamente di “Johnny B. Goode” e “The Power Of Love“. Se non vi vengono in mente quali possano essere vi inserisco subito i video, cosi da rinfrescarvi la memoria:
E a seguire l’indimenticabile Johnny B. Goode che nel film ha tutto un suo fascino particolare mentre è “suonata” da Michael J. Fox. Metto suonata tra virgolette perché, anche se i suoi movimenti sono estremamente precisi e realistici, in realtà l’audio che si sente è pre-registrato e il giovane McFly fa solo finta di suonare.
Molto è stato detto, e molte sono le speranze che riponiamo in questo nuovo progetto: è un’idea originale che finalmente non sfrutta la banalissima, e ormai odiatissima, tendenza di fare remake per ogni qual volta si abbia un po’ di nostalgia dei vecchi tempi. Anche gli autori si sentono fiduciosi ed ecco le parole di Bob Gale al riguardo:
(…) Siamo felicissimi di aver avviato finalmente una collaborazione con un team di produzione tanto creativo per dare vita a uno spettacolo che presterà fede allo spirito del film piuttosto che uno squallido remake. Sappiamo per certo che l’integrità del materiale originale sarà preservata in una produzione che aspira a essere un grande omaggio alla Trilogia (…)
Grandi promesse e grandi paroloni, che avranno di tempo solo un anno per esser portate a compimento. Voi ci credete? Il Musical vedrà la vita nel 2015 (stesso anno in cui è ambientato il viaggio del futuro di Parte II! Sarà un caso?) e i primi a poterlo andar a vedere saranno gli Inglesi del West End. Se tutto andrà a gonfie vele la produzione tenterà di accaparrarsi i palcoscenici più famosi del mondo, ovvero quelli di Broadway. Speriamo che arrivi anche in Italia e che soprattutto, ci lasci piacevolmente colpiti!
Per adesso è tutto amici, se avete altre curiosità o pareri non vi resta che commentare!
Alla prossima!
-Giulio Marciello –