I fratelli Wachowski sono pronti a tornare alla fantascienza con Jupiter Ascending… ma da Matrix ne è stata fatta di strada, e non tutta in discesa!
Andy e Lana (al secolo Larry, prima del cambio di sesso) Wachowski sono in attività da un bel po’ di anni: il primo lungometraggio che li ha visti dietro la macchina da presa risale al 1996, quando hanno diretto il thriller Bound, e da allora la lista di produzioni portate sul grande schermo è rimasta piuttosto modesta se confrontata con altri registi americani decisamente più attivi. Appassionati come noi di Tolkien e fedelissimi di Dungeons & Dragons, i due fratelli non potevano non lanciarsi in progetti molto vicini all’immaginario di quelli che (una volta) erano definiti nerd: è forse così che è nato Matrix, uno dei film cult della storia del cinema, punto di riferimento degli appassionati (e non) per quanto riguarda il genere fantascientifico. La cura per questo mondo la si nota soprattutto nel fatto che i due non si siano soltanto occupati dei 3 film della trilogia originale, ma abbiano espanso la storia cross-medialmente, realizzando tre dei nove episodi di Animatrix (raccolta di cortometraggi animati che svelano nuovi dettagli sulle vicende dell’universo di Neo & co.) e curando anche lo sviluppo dei videogiochi Enter the Matrix, Matrix: The Path of Neo e Matrix Online, tutti e tre legati con doppio nodo ai film.
Con i sequel dell’originale Matrix, Reloaded e Revolutions, si è assistito ad un leggero calo nella qualità del lavoro dei fratelli Wachowski: i lungometraggi non sono stati al livello del precedente, probabilmente per il fatto che la storia originale era stata pensata come autoconclusiva (ci si trovava ancora in un’epoca in cui produrre trilogie non era così necessario), e che fu espansa solo in seguito per sfruttare l’inaspettato successo del primo film. Loro hanno sempre negato tutto ciò – e probabilmente lo faranno fino alla morte – dichiarando che le idee utilizzate negli altri due film erano già state elaborate molto tempo prima. Voi ci credete?
Ad ogni modo, archiviato il caso Matrix, ci sono voluti 5 anni prima che il loro progetto successivo approdasse nelle sale (anche se nel frattempo si occuparono della sceneggiatura di V per Vendetta): Speed Racer si chiamava, ed era nientepopodimenoche la versione cinematografica dell’omonima serie animata americana, a sua volta un adattamento di un anime giapponese degli anni ’60. Ora non so quanti di voi lo ricordino, ma in ogni caso fu un mezzo flop: il Wall Street Journal lo recensì scrivendo “Il miscuglio tossico tra frenesia generata al computer e torpore recitativo finisce con l’essere, quasi simultaneamente, doloroso in maniera genuina e intorpidente in maniera bizzarra, una delizia per gli occhi unita ad un farmaco anestetizzante“. Per fortuna, si sono ripresi da questo scivolone, e lo scorso gennaio ci hanno regalano quella grandissima opera che è Cloud Atlas (ne abbiamo parlato? Sì, ne abbiamo parlato), un misto di generi intrecciati tra loro che ancora una volta vi consiglio di vedere e rivedere per cogliere quanto di grande ci sia nella mente di questi due individui.
Ma non è il caso di riposarsi sui comunque meritati allori: Andy e Lana hanno quasi ultimato il loro nuovo progetto sci-fi, in uscita in Italia ad agosto prossimo, Jupiter Ascending. Beccatevi subito il trailer:
La protagonista della pellicola è Jupiter Jones, sfortunata immigrata russa la quale vita cambia nel momento in cui riceve la visita di Caine, un guerriero interplanetario inviato sulla Terra dalla Regina dell’Universo per ucciderla. L’uomo però se ne innamora, e la giovane scopre di essere ben più di un semplice essere umano, in quanto nel suo DNA sono presenti informazioni che potrebbero fare di lei la nuova leader dell’Universo. Come avrete visto dal filmato, Jupiter è interpretata da Mila Kunis, che i maschietti ricorderanno come la bella fidanzata di John nel film Ted di Seth McFarlane (nonché la strega malvagia dell’ovest ne Il Grande e Potente Oz, e la doppiatrice originale di Meg de I Griffin), e le ragazze come “quella stronza fidanzata con Ashton Kutcher”; Caine è, invece, Channing Tatum, che le ragazze ricorderanno come il protagonista figone di Magic Mike, e i ragazzi come quel tipo di Magic Mike con un fisico che loro probabilmente si possono pure sognare. E avete visto? Nel cast c’è anche il nostro Sean Bean.
Per quanto mi riguarda, ho imparato a non giudicare più un film dal trailer – e tanti registi con un buon background alle spalle mi hanno deluso negli ultimi tempi –, ma nonostante ciò sono abbastanza fiducioso e ansioso di farmi stupire da questo Jupiter Ascending. Voi che ne pensate?
– Mario Ferrentino –