Mappe e Hobbit? Con Google Chrome, si può!

Chrome strizza l’occhio al fantasy di Tolkien con uno dei suoi nuovi “Experiments”: vediamolo insieme!

Salve a tutti, belli e brutti, amici e amiche di tutte le età. In questa giornata domenicale mi trovo a condividere con voi una delle più curiose invenzioni (anche se il termine preciso è proprio “Esperimenti“) che la casa della grande G ha sfornato recentemente. Come però richiesto dalla buona costumanza, prima di addentrarci nella notizia vera e propria, facciamo un antefatto così da capire di cosa diavolo andremo a parlare.

Per chi non lo sapesse Chrome è un browser… Vi sto prendendo in giro, lo so che lo sapete.

Esperimento “Squishy Earth”: bizzarro e divertente.

Di recente Google, sia per accaparrasi un po’ più di seguaci e sia per testare le funzionalità di Chrome, ha avuto la brillante idea di uscirsene con questi misteriosi “Experiments”. All’inizio tutto faceva supporre che si trattasse di semplici test e programmazioni basilari per testare l’efficienza del nuovo browser. Tutto sommato la situazione è rimasta così, con l’eccezione che non si ci aspettava di certo un tale successo e una tale voglia di partecipazione. Cosi, tutta la comunità di smanettoni e programmatori (anche con conoscenze rudimentali, non dovete per forza essere degli ultra toponi da laboratorio), hanno avuto la possibilità di mettere sulla bacheca di Chrome Experiments tutti i loro lavori, molti dei quali originali e davvero divertenti. Da semplici esperimenti a fantastici passatempi senza dimenticarne alcuni davvero bizzarri e talvolta inquietanti. Ma questo insomma, cosa centra con il fantasy e con noi?

Di tanti experiment, sfornati senza sosta, di certo qualcuno a sfondo fantasy prima o poi doveva saltar fuori: e cosi è stato. Pochi giorni fa infatti ci siamo imbattuti nel “A Journey Trough Middle-Earth”: un esperimento sensazionale e coinvolgente che ci porta ad esplorare direttamente la Terra di Mezzo come se fossimo su un satellite. Una specie di Google Maps, ma nel mondo di Tolkien. Come se non bastasse, vi ci sono altre simpatiche interazioni, come lo spulciare i dettagli sulle popolazioni locali o entrare nei luoghi dove Bilbo ha messo piede nel suo lungo viaggio, il tutto accompagnato da una voce narrante che aiuta l’immersione nel viaggio fantastico. Peccato che in italiano non sia disponibile, e che la traduzione in lingua nostrana sia limitate alle parti scritte.

E ancor più peccato è che, fondamentalmente, sia tutto qui. Un progetto virtuoso e ambizioso che può dare tanto, ma che per ora non spinge oltre e che non fa urlare al capolavoro. Tuttavia, son state promesse nelle prossime settimane nuove implementazioni e nuove location con l’intento di ampliare l’interattività, ma fin ad allora rimarremo in sospeso.

A Journey Through Middle Earth
Bello no?

L’esperimento lo si può lanciare da qualsiasi dispositivo, dai nostri comuni PC, ai tablet e agli smartphone. Questi ultimi però devono essere comunque tra i più prestanti visto che stiamo comunque parlando di creazioni basate su HTML 5 e WebGL. Un bel vedere insomma, che fa crescere la voglia e l’attesa per il nuovo film de Lo Hobbit che si appresta ad uscire nelle sale (il 12 Dicembre, per i più sbadati). Unica piccola sbavatura è che, sebbene molti siti riportino la sua assoluta compatibilità con qualsiasi PC, questo non è vero. Testato dal sottoscritto, l’esperimento non può essere lanciato da computer con a bordo una schede video un po’ più datata, e ciò rende tutto un pizzico frustrante (per fortuna che è stato testato su un altro computer!). È giusto ricordare però che solo questo e pochi altri sono quelli che necessitano di maggiore potenza grafica, in quanto gli oltre 700 esperimenti sono più che abbordabili.

La collaborazione per creare questo mini capolavoro è dovuta alla Warner Bros. e alla New Line Cinema che si son cimentate anche nel creare un bel video inaugurale che vi lascio a fine articolo insieme a un paio di link utili. Ma tutto ciò sarà frutto di una semplice campagna pubblicitaria tra Google e le potenti case cinematografiche, oppure Google è veramente un’appassionata di fantasy? Anche se la risposta sembra ovvia, a noi piace accreditare l’ultima ipotesi. Ottimo lavoro Google, e se c’è qualcuno di voi che abbia voglia di cimentarsi in qualche esperimento, provi con qualcosa di fantasy, e ce lo faccia sapere: riceverà tutto il nostro supporto!

– Pagina di Chrome Experiment: http://www.chromeexperiments.com/

– Link diretto a “A Journey Through Middle – Earth”: http://middle-earth.thehobbit.com

E con questo è tutto per ora.
Ci si vede!

– Giulio Marciello –