Xena potrebbe ritornare, ma il mondo non è pronto

Lucy Lawless, l’ancora bellissima Xena, ha annunciato che è previsto il ritorno della Principessa Guerriera: si fanno contenti così i fan quando mancano le idee?

Non abbiamo capito se è una minaccia o meno, ma sembra ormai certo che Xena, la tostissima guerriera e sogno erotico di tanti adolescenti degli anni ’90 (pensate che il nostro Luca ha una bambola gonfiabile con le sue fattezze ancora sigillata… ah, quella plastichina intorno non è cellophane?), tornerà ad apparire sui nostri schermi. È la stessa protagonista, Lucy Lawless, a darne la notizia nel corso di un’intervista rilasciata al sito neozelandese Stuff. Secondo la bella Lucretia di Spartacus, dopo la fine della sesta stagione – in cui Xena si ritrova con la sua testolina mozzata a conclusione di un duro combattimento – i fan sarebbero rimasti letteralmente devastati dalla brutta fine riservata alla loro eroina.
L’attrice, forse qualcuno se ne ricorderà, già alcuni mesi fa aveva suggerito un possibile reboot per la serie, ma un po’ tutti avevano interpretato le sue dichiarazioni come un sogno, un’idea. Adesso sembra proprio che invece ci sia qualcosa di concreto in gioco, e la Lawless sembra proprio carichissima: “C’è l’intenzione di riunire di nuovo tutta la vecchia “famiglia”, dare agli appassionati ciò che vogliono, rinvigorire la serie e proporla alla nuova generazione“. Dettagli più specifici non sono stati divulgati, tant’è che probabilmente si sta ancora tastando il terreno per capire come muoversi e cosa (e chi) riproporre: immagino che in un modo o nell’altro non mancherà la “vecchia” Xena, che nonostante i suoi 45 anni mi sembra in ottima forma, ma non sappiamo se la storia sarà incentrata su una nuova Principessa Guerriera, come per esempio Olimpia. Mentre ci pensate, eccovi la scena che conclude la serie originale:

Adesso, c’è da capire cosa ci sia in realtà dietro un mossa del genere: e sì, perché noi di Illyon se non facciamo polemica almeno un paio di volte a settimana, non siamo contenti. Oggi nelle serie tv ci sguazziamo: non si fa in tempo a sceglierne una da seguire, che ne vengono lanciate altre due. Ne nascono così tante e così rapidamente, che troppo spesso già dalla seconda stagione iniziano a perdere smalto. Riportare sul piccolo schermo un brand che è nato, cresciuto, ed è stato amato in un periodo ben specifico, può rivelarsi una mossa azzeccata? Non ci sono dubbi sul fatto che si stia assistendo ad una progressiva diminuzione di idee nuove, e che quindi si cerchi un sistema facile per guadagnare, ma è giusto ricorrere ad una serie vecchia di dieci anni?
La Lawless sembra incredibilmente entusiasta all’idea, ma probabilmente non sa davvero come potrebbe reagire un fan di fronte ad un inevitabile stravolgimento di una serie che può aver segnato la sua infanzia. E di stravolgimento si parlerà sicuramente, perché, statene certi, una nuova stagione di Xena sarà piena di scene violente e probabilmente splatter, e non si perderà occasione di mostrare quante più tette e culi possibile, rincarando la dose con una scena di sesso ogni quarto d’ora. Questi elementi, se ci pensate, sono diventati imprescindibili in una buona parte delle produzioni degli ultimi anni: se sognate uno Xena come quello che fu pensato nel 1995, mettetevi l’anima in pace già da adesso. Io penso che riportare in vita un brand in un contesto quasi completamente diverso può essere solo un male, per la serie stessa e per gli appassionati. Ma è giusto che si lasci uno spiraglio di speranza, anche perché, sotto sotto, ogni fan di Xena spera di poter rivederla ancora in tv, no?

– Mario Ferrentino –