La software house Cyanide Studio, famosa per i suoi successi, ma anche per i suoi insuccessi, è pronta a lanciare un nuovo GdR per PC, Aarklash Legacy. Sarà un buco nell’acqua?
Nell’olimpo delle case produttrici di videogames Cyanide Studio non è ancora riuscita a bazzicarci troppo, a causa di alcuni suoi titoli che non hanno avuto il grande successo atteso. Non stiamo comunque parlando di ragazzini: il loro lavoro ha portato alla nascita titoli come la trasposizione di “Game of Thrones“, “Of Orcs and men“, “Pro Cycling Manager“, e “Confrontation“, GdR tratto dal gioco di miniature omonimo. Ma comunque la scommessa di creare giochi seguitissimi dal mondo nerd non è stata un grosso successo: titoli come quello dedicato a Il Trono di Spade hanno ricevuto una serie di critiche e di insuccesso alle vendite (giustificate, direi), mentre altri tipi di giochi come quello sul ciclismo hanno avuto una maggiore considerazione.
Ma la casa francese non vuole abbandonare i giovani amanti del fantasy nelle mani di qualche altra produzione videoludica, e ha annunciato un nuovo titolo per PC: Aarklash Legacy. Ispirato anch’esso ai personaggi del gioco di miniature Confrontation, questa novità vuole cancellare gli errori del passato proponendo un idea di gioco di ruolo originale o quantomeno innovativa.
In Aarklash Legacy, che uscirà a settembre 2013, vi troverete a combattere con un party di quattro eroi, selezionabili da un pool completo di otto. Di sicuro si conoscono già quelli principali con cui inizierete l’avventura, che ricalcano gli stereotipi dei classici personaggi da GdR fantasy, quali l’arcanista maga capace di lanciare incantesimi a distanza, il furtivo e abile ladro, il curatore-farmacia e il guerriero spaccaossa. Vi muoverete in un ambiente oscuro, a voi avverso, in cui i nemici non saranno mai soli ma si mostreranno alle vostre lame sempre in gruppi.
E questo è il punto principale del gioco. Una volta che il vostro team di eroi si troverà dinanzi una banda di nemici, con tanto di boss, creature che vi rompono il cazzo a distanza, gentaccia più veloce di voi e tutto il resto, potrete mettere il gioco in pausa tattica. Fermando lo scorrere del tempo, in questa modalità non solo potrete riprendere fiato e andare in bagno a fare la pipì che vi scappava, ma anche studiare gli avversari programmando le mosse che ognuno dei vostri eroi potrà fare, selezionando gli attacchi desiderati, i bersagli da abbattere per primi, creando quindi una strategia di gioco. Questa la novità forse più rilevante. Già vista in vari altri titoli, ma sembra questa la ciliegina sulla torta di Aarklash Legacy. Vediamone un esempio in gioco:
Lo vedo il vostro viso, asciutto e serio. Nessuna scintilla. Nessuna novità, all’apparenza. Uff.
Tutta questa rivoluzione non sembra sia stata messa in opera, quasi a voler appigliarsi a quache Diablo che funziona e a dipingere un sfumatura di innovazione. Il gioco non mi convince, a voi? Giocatori di Confrontation, cosa ne pensate? Non è forse il momento di dare nuova forma al GdR per PC, mentre all’orizzonte si ergono produzioni di alto e altro livello come il nuovo MMORPG di Bethesda o continua, appunto, il successo dell’ultimo Diablo? Che speranze può avere una cosa del genere?
Ditemi la vostra, intanto mi sparo una partita ad Icewind Dale II, quello sì che è stato una grande novità.
-Luca Scelza-