Ultima parte dell’analisi di Dragon’s Maze. Concludiamo in bellezza quest’analisi con i Gruul, i Selesnya, gli Orzhov, i Golgari, i Simic e gli Azorius.
E siamo arrivati alla fine. Le gilde hanno inviato i loro campioni nel labirinto. I giochi ormai sono fatti. Chi sono i prescelti delle ultime gilde rimaste? I Gruul, gli Orzhov, i Selesnya, i Golgari, i Simic e gli Azorius come si sono organizzati per vincere questo scontro finale? Ecco le risposte. Ho scelto di lasciare queste gilde alla fine perché non solo sono quelle che contengono delle carte più promettenti per un loro eventuale futuro torneistico, ma addirittura alcune perle che sono state giocate appena è stata rilasciata questa espansione. Ecco le ultime carte di Dragon’s Maze:
Dragon’s Maze (Multicolore)
Selesnya (Bianco/Verde)
Emmara Tandris: 7 mana per il campione di Selesnya, la bellissima Emmara. A parte la forza della creatura, stiamo parlando di un proteggi pedine versione elfica, e questa è la sua forza/debolezza. Mi spiego: sicuramente proteggere le pedine in deck appositi come il Selesnya (ma anche un deck elfi) è una super abilità, ma si tratta comunque di una skill davvero situazionale, molto settorializzata. Questo significa prima di tutto che in limited sarà difficile poterla sfruttare a pieno, mentre in costruito è da valutare un suo utilizzo, comunque difficile a causa del costo così elevato. Da tenere sott’occhio.
Voce della Rinascita: E alla fine arriva MAMMA! Eccola, forse LA carta dell’espansione. Già alla sua uscita durante gli spoiler si leggevano molti commenti entusiastici, tenendo conto che ad oggi è una delle carte che sta avendo non solo più utilizzo, ma anche più risultati a livello torneistico, arrivando sul podio di molti PTQ e tornei Standard fino ad ora disputati. L’avversario ci penserà tre o quattro volte prima di lanciare una magia durante il nostro turno e se muore… SBAM… muccone 4/4 pagato due mana sul campo. Certo se lo esiliano ci si attacca al tram, però questo non pregiudica la forza di questa bellissima carta.
Coraggio Inflessibile: Una carta che definirei tamarra. 3 mana, power up, legame vitale e travolgere, proprio a dire “fanculo a tutti”! In limited è un pick preziosissimo, in costruito le aure non hanno poi tutto questo successo, però la forza della stessa mi rende dubbioso sul suo effettivo utilizzo. Teniamola sott’occhio.
Moa dal Becco di Bronzo: Altra bestia da assedio. Si mette una creature e si attacca con il moa. Spettacolo in limited, mentre in costruito è una carta molto instabile e difficile da proteggere da una buona fetta di rimozione, quindi non credo troverà largo uso.
Cavalcalupo Corazzato: Tolsimir, che fine hai fatto? Questi non saranno mai tuoi degni eredi! Carta insipida. Che tristezza. Poveri lupi miei.
Venuta del Wurm: A parte l’ambiguità del nome, a parte l’ambiguità dell’immagine, la carta è MOSTRUOSA! Sicuramente più forte della voce della resurrezione, ma più difficile da giocare a causa del costo molto mana intensive: però se giocate questi colori questa carta non può mancare. In limited la sua forza è indubbia, quindi non mi ci dilungo. In costruito sta trovando ampio spazio spesso anche di main in diversi deck soprattutto in Standard. Unico aspetto negativo è la suscettibilità ai rimbalzini, ma è poca cosa rispetto alla soddisfazione di giocare un Wurm così facilmente.
Evocatrice Trostani: Meno cattiva di quello che si potrebbe pensare. A 7 mana abbiamo tre creature che sommate ci danno un 10/10 in campo. Il problema è sempre quello. A 7 mana io giocherei una carta che mi dà una vittoria netta sull’avversario, mentre questa carta viene resa inefficace dal primo Wrath che incontriamo. Pick medio.
Vivo/Vegeto: Costo non eccessivo e abilità utili, in fin dei conti. Non male. Molto sinergici anche con la gilda da cui provengono. Forse in costruito, in un deck più sciamoso, qualche copia in side non guasterebbe.
Orzhov (Bianco/Nero)
Teysa, Delegata dei Fantasmi: Teysa, anche se sei monca, mamma che fica che sei! Come potevano scegliere un altro campione? Infatti non l’hanno fatto. Passiamo alla carta. 7 mana per un 4/4 è eccessivo, c’è uno scompenso molto alto, ma bisogna tenere presente che si tratta di una creatura con Cautela, PROTEZIONE DALLE CREATURE, e che trasforma qualsiasi tuo avversario in una tua creatura spiritello. Insomma si tratta davvero di super abilità che però non sinergizzano molto bene: protezione consente di poter bloccare una creatura senza che Teysa subisca danno, ma se fa ciò non riusciremo a distruggere la creatura avversaria e trasformarla in un nostro servo spiritello. D’altro canto c’è da dire che con tante creature sarà possibile bloccare i bestioni più insidiosi e far passare i danni provocati da creaturine più deboli. In limited la presenza di vari accelerini consente un facile utilizzo di questa creatura quindi gli darei un pick medio alto. In costruito il discorso è diverso, 7 mana si fanno sentire in tutta la loro pesantezza. Con mio grandissimo dispiacere devo bocciarla.
Barone Sanguinario di Vizkopa: Legame vitale, protezione dal nero e dal bianco, +6/+6 se il proprietario ha 30 o più punti vita e l’avversario invece 10 o meno. Una fottutissima macchina d’assedio, al costo di 5 mana, per un 4/4. Pickata immediata in limited e probabilmente una bestiola che potrebbe trovare spazio in costruito. Sarà difficile riuscire a sfruttare la seconda abilità, ma le protezioni e legame vitale la rendono una macchina sanguinaria, ottima anche da inserire solo in side.
Fauce degli Obzedat: L’immagine è fantastica, ma carta lascia davvero a desiderare. Pagare 5 mana per una creatura del genere a mio avviso significa sprecare Terre per una mostruosità del genere.
Aiuto degli Obzedat: Leggo questa carta e mi viene in mente Reanimator in Standard, potrebbe essere la carta fondamentale per sostituire Rituali di Esumazione. Bisogna, però, mettere i puntini sulle i. Infatti Rituali di Esumazione ha Flashback incorporato, cosa non da poco. D’altro canto Aiuto degli Obzedat estende il suo effetto anche oltre il comparto creature. Insomma è una carta dalla difficile interpretazione. In limited potrebbe essere utile ma comunque io preferirei una bella rimozione. In costruito dipenderà molto dal meta e da come si svilupperanno i nuovi deck del formato.
Esattore di Peccati: Non regge il confronto con altre carte simili come il Rematore di Mareacava. Sta sotto senza alcun dubbio. Questo rende il suo utilizzo molto limitato soprattutto in costruito. In Limited è difficile dire se possa rivelarsi utile, sicuramente non è un pick malaccio, ma c’è anche di meglio. Molto meglio.
Bevitrice di Tributi: Una succhia-sangue senza alcuna pietà. A 2 mana hai legame vitale e estorsione. Non è malaccio. Il problema è quella costituzione bassissima che la rende suscettibile a tutte le tipologie di rimozione. Io in limited preferisco usare bestie più solide, ma comunque non è un cattivo pick. In costruito c’è di meglio. Potrebbe trovare sicuramente più spazio se il mazzo Orhzov-estorsivo riesce a farsi valere in ambito torneistico. Si vedrà.
Debito con gli Immortali: In limited non è male, peccato per il costo che effettivamente rende la carta di difficile utilizzo. In costruito il costo di mana la rende una carta quasi ingiocabile o comunque un palo da tenere nel deck.
Profitti/Perdite: 5 mana totali per un effetto davvero cosi poco incisivo… sinceramente non ne vale la pena a mio avviso.
Simic (Verde/Blu)
Vorel del Clade del Carapace: Il Campione tritone! Campione sì, però, bisogna tenere presente che è davvero una carta situazionale. Se non ci sono creature con segnalini, sostanzialmente è una pippa, da inserire preferibilmente in un mazzo Simic o similia. In limited è davvero difficile sfruttarla bene. Dipenderà molto da che carte escono durante il Draft o il Sealed. In costruito è una carta fondamentale in deck appositi. Purtroppo è una carta molto “rigida”, nel senso che è difficile piazzarla in deck non dedicati.
Mimic Progenitore: La guerra dei cloni, siete pronti? Ecco la vera regina della gilda. Una carta che ti fa da clone e in più ti dà l’abilità di Orme Seguite. Super carta, insomma, che sicuramente, visto il costo non eccessivo, potrà trovare spazio in costruito e in limited potrà dominare una partita se non fermata in tempo. Pick alto.
Mago Scarabeiforme: Bestiola simpatica e pompabile a piacere. Utile in limited per riempire deck, mentre in costruito non credo troverà mai spazio. Ci sono creature molto più solide.
Divoraspecie: Drawback pesante. La creatura non presenta abilità evasive e, anche se il rapporto body/costo è perfetto, scegliere una creatura da riprendere in mano a lungo andare, soprattutto se non ci sono altre creatura sul campo di battaglia, può diventare davvero pesante.
Incubazione di Krasis: Bella carta. Può essere usata in svariati modi. Puoi pomparti la creatura o semplicemente bloccare quella avversaria. Questo rende quest’aura una buona scelta sia di side che di main. In limited è ottima. Non è una rimozione, ma può essere utile. In costruito potrebbe trovare spazio, a mio avviso, principalmente di side. Aggiungiamo anche questa alla lista delle papabili.
Addestrato alla Caccia: Discorso del tutto simile a quello fatto precedentemente, con l’aggravante che si tratta di un incantesimo. In deck appositi è indubbio il suo utilizzo, ma fuori? ‘Sti Simic sono proprio ghettizzati.
Plasmacattura: Niente di che, una neutralizzazione a 4 mana. Uff.
Dare/Avere: Sinergissima e con un effetto (soprattutto Avere) davvero interessante. In un mazzo Simic mostra tutta la sua potenza grazie alla possibilità di poter pescare molte carte al modico prezzo di tre mana. Interessante in costruito, dove però dovrà essere usato in qualche deck apposito. In limited più limitato, ma comunque un buon pick a mio avviso.
Azorius (Bianco/Blu)
Lavinia del Decimo: Lavinia! Sguardo severo e occhio giudicante quello del campione Azorius. Creatura equilibrata: 5 mana per un 4/4 sono accettabili, protezione dal rosso gli conferisce quel qualcosa senza contare che appena entra in gioco trattieni chiunque sia presente nel campo di battaglia. Sinceramente rispetto agli altri campioni mi sembra una creatura usa e getta, ma con i giusti rimbalzini potrebbe essere sfruttata a pieno.
Maga della Legge Ascesa: Raro vedere una carta per martellare l’avversario con questi colori, ma questa è perfetta per lo scopo. Volare e anti-malocchio rendono questa creatura un vero palo per l’avversario. Difficile da eliminare, può rosicchiare un quantitativo molto consistente di punti ferita. In limited pick alto, e non è escluso un suo utilizzo anche in Standard, il problema sarà vedere se il meta si evolverà in maniera tale da poter sfruttare questa carta.
Delegata delle Assoluzioni: Niente male. 2/2 a 2 mana con lampo che quando entra può essere utile per rimbalzare qualche creatura da proteggere da wrath o rimozione. Non è sicuramente eccelsa, ma di certo non è da scartare. Pick medio in limited, difficile dire se verrà utilizzata in costruito.
Sfinge di Jelenn: Certo non vi potete aspettare un grande aiuto da questa creatura, ma dall’alto delle guglie di Ravnica, guiderà i vostri destrieri e le vostre creature, consentendo un buon power up e una race che a lungo andare può diventare davvero insidiosa. In limited è un buon pick. In costruito vedo più difficile un suo utilizzo.
Rendere Silente: Ottimo, un Eliminare potenziato. A mio avviso ha molto più senso giocare questa carta che Cancellare, comunque torniamo a noi. In limited può essere tranquillamente utilizzata. In costruito preferisco altre carte.
Ristabilire la Pace: Fuffa.
Concilio degli Assoluti: Carta divertente ma di difficile interpretazione. La creatura in sé non è male, anche tenendo conto che impedisce all’avversario di giocare carte chiave del suo deck, ma quale sarà l’incidenza di questa carta nel meta attuale, francamente è difficile dirlo. Aggiungiamola alla lista di quelle che dobbiamo tenere sott’occhio.
Proteggere/Servire: A mio avviso una delle carte più scarse del genere. Utili solo momentaneamente ma che effettivamente non lasciano un segno tangibile sul campo di battaglia. Triste davvero.
Golgari (Verde/Nero)
Varolz, lo Sfregiato: Partiamo dal presupposto che i Golgari sono i miei preferiti, e che un campione a costo di 3 mana già mi piace parecchio. Poi mi dite che tutte le creature hanno Mangiacarogne! Allora ditemelo che volete che tifi Golgari a vita. Su questa carta sono state fatte molte supposizioni, alcune che ne prevedevano addirittura la possibilità di creare nuovi deck in formati come il modern o il legacy, anche se a mio avviso lo vedo abbastanza irrealistico. Certo è che poter riciclare tutte le carte che si ha nel cimitero è un’abilità davvero polivalente. Da tenere sotto stretta sorveglianza perché la carta promette bene e farà faville a mio avviso.
Canto di Pontemorto: Troppo mana. Per un incantesimo, poi, è davvero eccessivo chiedere di scenderlo a 6 mana. Non me gusta.
Sommerso dalla Sporcizia: Vabbè, e che commentiamo a fare.
Sguardo di Granito: Azione Malvagia 2.0. Chi l’avrebbe mai detto. Inutile definire la forza di questa carta che funge da rimozione totale mana-legato. Fortissima in limited, ma ancora più utile in costruito, questa carta potrebbe trovare diversi utilizzi, forse anche in formati diversi dallo standard. Questi sono spoiler che danno effettivamente soddisfazione.
Gorgone di Korodza: Non mi piace. Sostanzialmente un muro che uccide. Non vedo né un utilizzo pratico né utile di questa sexy serpentona.
Putrificare: Ritorna Putrificare. Adoro questa carta. Una rimozione perfetta che impedisce anche la rigenerazione dell’avversario. In costruito si giocava ai tempi del patto delle gilde, non vedo perché non dovrebbe essere giocata anche in questa espansione, pure di main. In limited una rimozione è sempre un’ottima scelta.
Scheletro del Mortificio: L’esperienza mi dice che quando una creatura golgari consente di lanciare carte nel cimitero, è quasi sempre una buona creatura. Questa è una buona creatura, però, offensiva. La sbatti in faccia al tuo avversario e al massimo la sinergizzi con i Golgari facendola ritornare in vita. In costruito non so come si potrebbe inserire, in limited è sicuramente un buona pickata. Aggro paga sempre in questi casi.
Morboso/Indecente: Anche in questo caso indecente sembra essere la carta più utile, ma il costo complessivo delle magie a mio avviso limitano molto l’utilizzabilità delle stesse.
Gruul (Verde/Rosso)
Ruric Thar, L’Indomito: Mamma mia, signori. Il Campione Gruul. Tanta roba ragazzi, tanta roba. Cautela e raggiungere rendono questa creatura un muro assurdo! Nel frattempo attacca ogni turno, quindi ti ritrovi una macchina da guerra con forza pari a 6 che spacca i culi ad ogni mano, e in più se eventualmente il tuo avversario pensa malauguratamente di giocare un istantaneo o una stregoneria o qualsiasi altra carta non creatura, gli sputa altri 6 danni in faccia. E che la commento a fare. ASSURDA! Pick OBBLIGATO, anche se non hai il suo colore, così elimini un pericolo dal board. In costruito verrà giocato sicuramente, visto anche il successo che i Gruul stanno avendo in standard. Credo di essermi innamorato!
Canto di Guerra Gruul: Bella carta, utile per mettere pressione all’avversario e difficile da eliminare essendo un incantesimo. Buon pick se si ha un deck abbastanza aggressivo. In costruito sinceramente non so leggerla. Probabilmente non troverà spazio, ma vediamo, potrebbe riservarci delle sorprese.
Idra Ferina: Mi dispiace ma questa è fuffa. Però l’ha disegnata Raymond Swanland quindi entrerà di diritto nella mia collezione.
Gigante del Clan Scaab: Buona bestiola che a 6 mana funge anche da rimozione. In limited, pick medio alto, mentre in costruito preferirei assolutamente altro.
Druido di Zhur-Taa: Mamma mia questi Gruul! Anche quando prendono mana fanno male. Non so se troverà spazio in costruito, cosa non difficile se si vuole un rampino e far male allo stesso tempo, ma in limited può essere giocato tranquillamente. Ottimo pick.
Anziano di Zhur-Taa: Eccolo il cinghiale che cavalcherà il mondo! Ottimo bestione a costo 5 che però regala un bel vantaggio all’avversario come drawback. Ma vuoi mettere di avere un 7/5 a costo 5 che ti raddoppia il mana in limited? Dai… pick assoluto anche questo. I Gruul si stanno dimostrando i veri dominatori del limited.
Animista Ferale: Fuffa.
Armato/Pericoloso: Sostanzialmente, pompiamo al massimo una creatura e mandiamola a fare strage delle bestie avversarie. Può essere utile in deck aggrosi e in limited mostra sicuramente molte più possibilità di utilizzo rispetto al costruito, ma comunque si tratta di 6 mana totali per un effetto non proprio decisivo ai fini della partita, e comunque in parte situazionale.
Altre non classificabili:
Cenno/Chiamata: Sinergici, ma costo elevato. Sinceramente non la vedo una carta facilmente giocabile.
Spezzare/Irrompere: Estremamente sinergiche e utili tra di loro. Macinare otto carte è una gran cosa in limited, e se si ha fortuna e lo splash giusto, Irrompere può diventare il colpo definitivo.
Prendere/Lasciare: Il costo totale spropositato ne impedisce un facile utilizzo combinato delle due magie. Prendere, sia per motivi di costo che per l’effetto che sviluppa, sembra molto più gestibile e duttile anche in un’ottica più prettamente improntata sul Limited.
Carne/Sangue: Molto sinergici gli effetti di queste magie, ma il costo è davvero eccessivo e prese singolarmente, tra Carne e Sangue giocherei sicuramente più Sangue. Pensare che odio i vampiri.
Pronto/Disponibile: Utile insieme, ma il tricolor è difficile da gestire. Anche se in Limited la presenza di pietreindice può aiutare non poco a superare questo problema. Magie molto sinergiche tra di loro, possono fare molto male e al costo di 6 mana: io un pensierino ce lo farei.
Finita ragazzi! Queste sono le carte dell’ultima espansione di Ravnica… sigh! Le mie care gilde. Voi cosa dite? Quali saranno le meccaniche chiave e quali saranno i deck che nasceranno da questa Multicolorata espansione?
“Perchè le guardie hanno sempre un’aria sorpresa quando le pestiamo?” chiese Ruric.
“Credo si aspettino che cerchiamo di corromperle” rispose Thar.
–Vincenzo Mirra–