I non morti continuano a strapparvi gli arti? Ecco altri consigli per affrontare Dark Souls senza paura!
Nel vostro viaggio attraverso le terre di Dark Souls vi imbatterete in molteplici tipi di nemici, tutti con caratteristiche e armi differenti, ma con la stessa sete di sangue. Il vostro sangue, per essere precisi. La cosa più importante da tenere a mente è che non importa quanto siate diventati forti o resistenti: anche il primo zombie superpippa, se snobbato, potrebbe spaccarvi il cranio. Ergo, state sempre in guardia! In questo capitolo della nostra guida vi illustrerò i principali tipi di nemici e vi darò qualche piccolo consiglio per poter essere preparati ad affrontare il peggio!
Non morti
I non morti sono i nemici più comuni, soprattutto nella prima parte del gioco, e ben presto diventeranno anche i più deboli. Ce ne sono di svariati tipi: soldati dotati di armatura e scudo o vestiti solo con un osceno gonnellino, armati di lance, di spade, di torce accese, di balestre. In generale sono facili da battere, i loro colpi sono lenti, prevedibili e facilmente parabili, e possono essere aggirati con semplicità (backstab come se piovesse!). Tuttavia, conviene non abbassare eccessivamente la guardia, dato che sono dotati di un attacco a raffica che può togliervi parecchia salute, se non addirittura farvi fare un viaggio all’altro mondo. Da non sottovalutare anche la loro bastardaggine: spesso potrebbero attaccarvi in gruppi numerosi o perfino tendervi trappole meschine nascondendosi dietro angoli e porte, per poi pugnalarvi subdolamente alle spalle.
Ratti
I ratti giganti, che troverete in varie parti del gioco, possono essere fastidiosi se affrontati in gruppi consistenti. I loro attacchi non sono devastanti (sono dei maledetti topi, dopotutto), ma potrebbero farvi barcollare abbastanza da permettergli di finirvi o di infliggervi lo status Avvelenamento. Cercate quindi di parare i loro colpi e contrattaccare in fretta. Piccolo cheat: i ratti uccisi lasciano cadere ogni tanto preziose umanità. Aumentando il vostro livello di umanità (in forma umana), e usando appositi oggetti, potreste aumentare parecchio la probabilità che ciò accada!
Scheletri
Gli scheletri si trovano principalmente nelle Catacombe e nella Tomba dei Giganti. Ce ne sono di due tipi, normali e giganti, ed entrambi saranno piuttosto difficili da buttare giù prima di un certo livello di esperienza. La particolarità molto infame degli scheletri piccoli è la loro capacità di rinascere grazie all’aiuto di un negromante. Per distruggerli definitivamente dovrete prima uccidere il suddetto rompipalle o, in alternativa, usare un’arma di tipo Luce (se ne avete trovata una). Gli scheletri giganti sono avversari temibili: se non siete attrezzati particolarmente bene evitate lo scontro diretto e cercate di indebolirli a distanza, per poi sperare nel colpo di grazia corpo a corpo.
Cani
Tra i nemici più rompipalle di tutto il gioco troviamo i cani zombie, esseri dotati di discreta velocità e di fastidiosissimi attacchi, che hanno il potere di destabilizzarvi per qualche secondo, impedendovi di parare o schivare. Il modo migliore per linciarli è parare il loro primo colpo e approfittare del momento di confusione che ne segue per castigarli. Attenzione alla variante infuocata e mignon presente nella Città Infame: sembrano dei piccoli cucciolotti, ma in realtà sputano fiamme come piccoli draghi.
Assassini
Questi loschi figuri altro non sono che non morti armati di pugnale e coltellini da lancio, che si nascondono meschinamente per poi attaccarvi con tutto quello che hanno. Oltre al fastidioso lancio di coltelli, sono in grado di farvi una presa alle spalle che gli permetterà di sgozzarvi, danneggiandovi in modo considerevole.
Soldati d’elite
Tra i vari tipi di soldati non morti troverete anche avversari più impegnativi. I cavalieri d’elite sono agili e abili con la spada, i loro attacchi sono fulminei, le loro schivate stressanti e, come se non bastasse, potrebbero mettersi in posizione di difesa con la spada rivolta verso di voi. In questo caso NON attaccateli in nessun modo (se non con la magia) altrimenti pareranno il vostro colpo e vi pianteranno la loro spada nel torace, togliendovi una caterva di punti salute. Parate il più possibile aspettando che si sbilancino per menargliele di santa ragione. Troverete poi i cavalieri corazzati, temibili avversari dotati di uno scudo grande come un portone e capaci di attacchi difficilmente parabili che potrebbero aprirvi la testa come un melone. La loro debolezza è l’estrema lentezza, quindi sfruttate un assetto più agile e riuscirete a buttarli giù girandogli attorno.
Basilischi
L’aspetto dei basilischi non è particolarmente minaccioso: grosse rane con occhi grandi come palle da bowling. Ma l’apparenza inganna. Questi schifosi esseri non possiedono attacchi in mischia, ma appena entrerete nel loro campo visivo vi spareranno addosso nubi di vapore tossico che vi infliggeranno lo status Maledizione, probabilmente quello più malefico del gioco. Maledizione dimezza PERENNEMENTE i vostri punti vita, e potete subire questo castigo più e più volte! L’unico modo per eliminare la maledizione è tramite un apposito oggetto, molto raro e costoso. Se non volete sparare bestemmie a mitraglietta, uccideteli il più in fretta possibile ed evitate le nubi tossiche, a costo di morire!
Infetti della Città Infame
Nella Città Infame troverete dei nemici particolari: appena arrivati dovrete affrontare umanoidi putridi e obesi, seguiti poi da esseri più piccoli ma più veloci, dei Ghoul che assomigliano (a mio parere) a enormi peni con le braccia. Non saranno molto diversi dai soliti non morti, ma saranno più forti e in grado di effettuare prese mortali. Sarete poi bersagliati da cecchini armati di cerbottana che vi scaglieranno contro fastidiosi dardi avvelenati che vi infliggeranno lo status Tossicità in due soli colpi. Il lato positivo è che una volta uccisi, i cecchini non rinasceranno. Nella parte bassa della città troverete nemici meno impegnativi, ma attenzione alla melma: se vi farete un allegro bagno nel liquame, verrete avvelenati senza sosta.
Cavalieri Neri & Co.
I maledettissimi Cavalieri Neri vi daranno seriamente filo da torcere, specialmente a livelli bassi. Sono resistenti, piuttosto agili e i loro attacchi vi faranno piangere. La tecnica migliore per affrontarli è cercare di batterli in agilità, aggirarli e usare il backstab per infliggergli danni considerevoli. Con un po’ di pratica anche le parry potranno agevolarvi il lavoro. Affini ai Neri sono i Cavalieri d’Argento di Anor Londo, leggermente più forti e dotati di un arco che, invece di frecce, scocca vere e proprie lance. Gli Spettri Oscuri di Petite Londo appartengono alla stessa classe e sono probabilmente gli esponenti più forti e brutali, ma possono essere affrontati allo stesso modo. Da evitare, però, la loro presa, che ruberà la vostra preziosa umanità!
Spettri
Gli spettri sono avversari non eccessivamente impegnativi, ma possono essere danneggiati solo sotto l’effetto di Maledizione o Maledizione transitoria, ottenibile da speciali oggetti.
Nel corso del gioco troverete diversi nemici oltre a quelli qui elencati, ma essenzialmente potranno essere tutti (o quasi) catalogati e affrontati nei vari modi suddetti. Da non dimenticare mai l’importanza del terreno di scontro: un passo falso può esservi fatale più di una mazzata nella nuca, ma vale lo stesso per il vostro avversario!
Kristhus il Demolitore