Sono passati vent’anni dall’uscita del primo libro di J. K. Rowling, Harry Potter e la Pietra Filosofale. Il tempo passa, ma ancora milioni di fan della serie non riescono a rassegnarsi al fatto di non aver ricevuto un gufo espresso con la lettera di ammissione alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. O almeno, non ancora. Nell’attesa, due ragazzi della provincia canadese hanno deciso di consolarsi creando una festa in grande stile per celebrare il mondo di Harry Potter, trasformando un’intera città in un luogo popolato di maghi e streghe impegnati a giocare a Quidditch e a tracannare burrobirre.
Parliamo del fantastico Festival of Wizardry, ospitato nella piccola cittadina di Blyth, Ontario e ormai giunto alla sua seconda edizione. Non è certo né il primo, né l’unico evento live basato sulle avventure del bambino sopravvissuto (prima di Blyth sono arrivati il festival di Chestertown e quello di Jefferson, senza contare il World of Wizardry di Nottingham e la nuovissima Bothwell Experience a Herstmonceux Castle), ma di sicuro è una delle esperienze più coinvolgenti e autentiche del suo genere. Il festival di quest’anno doveva essere una due-giorni, per l’esattezza il 14 e il 15 ottobre scorsi ma, sfortunatamente, il secondo giorno la festa è stata annullata a causa del maltempo: pare che i numerosi incantesimi scagliati dagli organizzatori per scongiurare la pioggia non siano serviti a molto. In ogni caso, si è trattato di un evento seguitissimo, che ha contato un enorme numero di visite attirate dalla gran varietà di eventi e intrattenimenti offerti: vere partite di Quidditch, stand gastronomici con tutto quello che avreste potuto trovare nei migliori pub di Diagon Alley, musica dal vivo ispirata al mondo di Harry Potter e giochi di ruolo adatti a tutte le età hanno letteralmente trasfigurato la città di Blyth ed entusiasmato i tanti visitatori e volontari che hanno preso parte all’evento.
Quidditch Cup @blyth #FestivalOfWizardy #TransfiguredTown pic.twitter.com/pAPzrKcNpd
— enneevee (@enneevee) 14 ottobre 2017
Non a caso il gruppo che da anni organizza questo tipo di festival si chiama Transfigured Town: Nathan e Amanda Swartz, insieme al loro team, sono i creatori e l’anima di questa società, che da anni ama organizzare eventi fantasy dal vivo basati sulle storie che li hanno appassionati, e che hanno deciso di trasformare in un lavoro. Il Festival of Wizardry è stata la loro prima esperienza, che hanno consolidato quest’anno e che hanno intenzione di ripetere anche il prossimo, per la quale hanno già tantissime nuove idee che saranno confermate ufficialmente a breve. Ma il gruppo dei due Swartz, anche grazie ai numerosi consensi ricevuti dalle passate manifestazioni, ha deciso di organizzare altri eventi a tema: il prossimo giugno, sempre a Blyth, sarà ospitato il primo Festival of Thrones ispirato dal mondo creato da George Martin e dal ciclo di romanzi di Patrick Rothfuss (Il nome del vento), mentre nel 2019 sarà la volta del Brit Pop Festival, a tema Doctor Who (Nathan Swartz è un grande appassionato della serie, per cui c’è da sperare in un evento a tema signori del tempo, anche se i dettagli del festival sono ancora tutti da definire).
Pare che questo gruppo di ragazzi appassionati credano molto nel loro lavoro e nelle potenzialità che ogni città può dare per trasformare la vita di tutti i giorni in un evento fuori dal comune. In attesa che il fenomeno si diffonda a macchia d’olio (il processo è già in atto), aspettiamo gli eventi del prossimo anno!
–Francesca Canapa–
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