Lo hanno smembrato, criticato e commentato; hanno tirato fuori una tempesta di teorie manco fossero gli acquazzoni di fine estate, eppure il nuovo trailer di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, pubblicato qualche giorno fa, andrebbe gustato senza immagini: a mio avviso la sua forza si fa notare dal parlato piuttosto che nella spettacolarità degli effetti speciali – fatta eccezione forse solo per la scena Leia/Kylo Ren.
Qualcuno ha provato a insinuare che il teaser di aprile fosse solo una bella miscellanea di effetti speciali, negando una continuità che solo Disney poteva creare con questo nuovo filmato: già, perché teaser e trailer andrebbero visti in rapida e inesorabile successione!
Provate ad assaporali in religioso silenzioso e con gli occhi chiusi: noterete parecchie sfumature e tanti, tanti spoiler. Cercherò, quindi, di ridurre al minimo le congetture, provando a esaminare oggettivamente i fatti.
Il teaser di aprile si apre con Rey; questo trailer, con Kylo Ren.
I filmati vengono introdotti in maniera diversa, mostrando le vite parallele dei due personaggi, ognuno impegnato a modo suo: Rey in addestramento, ostentando manifestazioni della Forza che Luke con Yoda manco si sognava, e Kylo Ren osservando un’armata di nuovi modelli di ‘camminatori’, gli AT-M6, nipoti degli AT-AT resi famosi nella battaglia di Hoth. La cosa che colpisce più nel teaser di aprile sono le voci: dopo averle esaminate anche nella versione inglese, appare chiaro che la visione di Rey della Forza non sia più quella duale (Luce-Oscurità) alla quale siamo avvezzi. Lei stessa non ha alcuna inflessione parlando di Luce e Ombra: la sua voce appare neutrale.
Qui salta fuori l’equilibrio. Ma una voce dal tono più profondo di quella di Luke suggerisce l’esistenza di qualcosa di ancora più “grande”. Se a ciò si aggiunge che il teaser finisce con la frase di Luke “il tempo della fine dei Jedi è giunto”, è facile trarre la conclusione che questo qualcosa di più “grande” sia destinato a rimpiazzare Luce e Oscurità.
Questa rivelazione ci traghetta dritti dritti al trailer appena pubblicato, che è una sorta di clip su tutti i protagonisti. Nonostante ciò, però, l’attenzione è sempre puntata su Rey e Kylo Ren, relegando Poe, Finn e persino Captain Phasma (sempre più ai margini della scena!) a ruoli di secondo piano.
Tanto Luke quanto Snoke, in momenti diversi, sottolineano che l’elemento di maggiore rilevanza nella Forza sia Rey. “Adempi il tuo destino” dice il Leader Supremo alla ragazza, e “Ho visto questa forza bruta solo una volta; allora non ebbi paura. Ne ho adesso” afferma con voce e sguardo terrorizzato l’anziano Jedi chiaramente riferendosi a ciò che ha visto in Rey.
Dall’altro lato, Kylo Ren si trova a dover abbandonare il suo passato definitivamente, pronto a uccidere anche la madre nel nome del “diventare ciò che devi”. Premerà il pulsante scatenando l’inferno contro la nave di Leia?
“Questa storia non andrà come tu pensi” dice Luke, forse proprio alla sorella.
Insomma, uno scisma in piena regola, una rivoluzione nella storyline di Star Wars. E non è solo il nuovo che sostituisce il vecchio, replicandolo (così come si era temuto fino a poco tempo fa), ma entrano in ballo nuovi fattori. Kylo Ren sembra allontanarsi da Vader metaforicamente, distruggendo il proprio elmo; Rey viene tentata da Snoke dopo l’addestramento con Luke.
E, alla fine, la sintesi: “Mi serve qualcuno che mi mostri il mio posto in tutto questo” dice Rey. E subito dopo il trailer vira su Kylo che tende una mano.
Il cerchio si può solo chiudere sul teaser di aprile e sulla netta affermazione dell’esistenza di un equilibrio e di qualcosa di più “grande”, importante.
Insomma, si ha la sensazione che Episodio VII sia solo stata una presentazione dei protagonisti e una sorta di riassunto del “cosa sia accaduto dopo”: i veri semi della conclusione della saga – forse una conclusione definitiva in cui saluteremo per sempre Han Solo, Luke, Yoda e Darth Vader – a favore di un nuovo ciclo e nuove icone saranno probabilmente piantati il prossimo 13 dicembre.
Chi ha criticato il nuovo corso di eventi di Star Wars probabilmente dovrà ricredersi: questo trailer fa venire la pelle d’oca. E fino all’uscita de Gli Ultimi Jedi ci toccherà stare come palloncini su un cactus.
–Fabrizio Palmieri–
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