La 12° edizione del Festival del Cinema di Roma si avvicina sempre di più, con un calendario ricchissimo di eventi fissati dal 26 ottobre al 5 novembre. Quest’anno sul tappeto rosso passeranno ospiti del calibro di David Lynch, che riceverà il premio alla carriera a quarant’anni dal suo esordio alla regia, e il formidabile Chuck Palaniuk, che parlerà al pubblico della sua passione per la cinematografia dell’orrore.
Ma la nostra attenzione non poteva non essere attirata da un nome letteralmente fantastico in ogni possibile senso della parola: quest’anno verrà a trovarci nella capitale niente meno che sir Ian McKellen, il nostro beneamato Gandalf tolkeniano, nonché colosso del teatro shakespeariano ma anche indimenticato Magneto, Sherlock Holmes, e chi più ne ha più ne metta. Il principe del teatro londinese farà parte di una sezione dedicata del festival, intitolata “Incontri ravvicinati”: si tratterà di un evento aperto al pubblico, in cui l’attore spiegherà il suo rapporto con la sua professione, ma non solo. Il nostro sempreverde Mithrandir vestirà anche il ruolo inedito di spettatore, raccontando cosa sia per lui il cinema, in particolare soffermandosi sulla sua passione per l’attore e regista francese Jacques Tati, che ha segnato profondamente la sua carriera con la sua genialità cortese e un’espressività unica che ritroviamo anche in McKellen. Vista la natura dell’incontro, non è tuttavia improbabile che le domande del pubblico portino sir Ian a parlare della sua esperienza attoriale degli ultimi anni, magari del ruolo tolkeniano che l’ha portato dal teatro inglese alla fama mondiale.
Sappiamo che l’evento si terrà, come la maggior parte della kermesse, presso lo spettacolare Auditorium Parco della Musica progettato da Renzo Piano, anche se informazioni più dettagliate sul salone in cui sarà ospitato non sono ancora disponibili. Chi conosce la struttura dell’Auditorium, comunque, sa che potremmo escludere una sala musicale come la Santa Cecilia, e pensare magari a un ambiente in genere riservato ai “big”, come ad esempio la Sala Sinopoli, in cui lo scorso anno venne ospitato l’incontro con l’attore americano Tom Hanks. Per quando riguarda il giorno esatto dell’apparizione dello stregone, il calendario completo degli incontri sarà ufficializzato soltanto il 10 ottobre prossimo. Se il programma seguirà più o meno la struttura dell’edizione dello scorso anno, la sezione degli incontri con gli attori (incluso Gandalf) dovrebbe riguardare i primi giorni del festival, mentre negli ultimi saranno concentrate proiezioni e premiazioni – ma ovviamente l’ultima parola l’avrà l’attore, compatibilmente con i suoi impegni.
D’altra parte, ci stiamo veramente preoccupando troppo: uno stregone non arriva mai in ritardo, né in anticipo, ma esattamente quando intende farlo. Mi sembra sufficiente, no?
–Francesca Canapa–
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