Con la fine ormai prossima della seconda stagione dell’anime (qui trovate le nostre recensioni), l’Attacco dei Giganti è tornato a essere un trend topic all’interno del mondo fantasy. Tra i nuovi fan reclutati in questi mesi, e quelli di più vecchia data scongelati dopo tanto tempo, non si parla d’altro: anticipazioni, curiosità, videogame, e persino l’immancabile guerra tra chi segue il manga e chi preferisce solo la serie animata. È una caccia continua alla news, tanto che spulciando Internet ci si può imbattere in prodotti piuttosto interessanti, come Titan World, un gioco di ruolo cartaceo basato interamente sull’opera di Hajime Isayama.
Passato in sordina perché poco pubblicizzato, questo unofficial RPG gratuito è stato pubblicato sulla pagina Tumblr dell’utente Professor Prof, senza riuscire ad approfittare della contemporanea messa in onda della prima stagione in lingua inglese, e perdendo di fatto una grossa occasione. Modellato sul pen-and-paper indie Apocalypse World, da esso ha ovviamente preso in prestito anche il Powered by the Apocalypse, ovvero il sistema basato interamente sulle mosse (azioni di default comuni a tutti).
Ma entriamo più nel dettaglio. L’ambientazione è quella di Attack on Titan, con alcune piccole modifiche per rendere l’esperienza leggermente più lineare. L’umanità è costretta a vivere all’interno delle tre mura concentriche per non farsi divorare dai giganti, gli esseri spuntati dal nulla che hanno preso possesso del mondo. Il distretto di Shiganshina, tuttavia, non è caduto (o non ancora), anche se la minaccia continua a essere reale. I giocatori, di fatto, seguono lo stesso percorso dei protagonisti del manga, dall’ammissione al Corpo di Addestramento Reclute alla scelta di uno dei tre ordini militari.
Si inizia scegliendo un nome, il genere, e attribuendo cinque valori (+2, +1, +1, +0, -1) alle abilità del proprio alter ego. Traducendo liberamente dall’inglese, esse sono: Agilità, Esecuzione, Disciplina, Furia e Consapevolezza. A queste cinque va aggiunta la Fortuna, che parte da 0 e si guadagna con l’aumento di livello. Come detto in precedenza, le meccaniche di gioco si basano interamente sulla presenza di mosse, ovvero delle azioni predefinite per tutti. Alcuni esempi sono: salvataggio, fuga, combattimento corpo a corpo, raggiungimento di una determinata posizione, ecc. Viene da sé che la riuscita di queste mosse è determinata dal risultato ottenuto con i d6, tuttavia un numero basso non corrisponde per forza alla morte, essendoci anche dei vantaggi (e svantaggi in caso contrario) che possono influire sull’esito della giocata. Lo step successivo si ha al raggiungimento del livello 1, quando si ha la possibilità di scegliere la propria “specializzazione”: naturista (che predilige il muoversi all’aperto), guerriero, leader, stratega e trasformista (gigante). Ognuna di queste classi ha il suo manuale, nel quale sono riportate le nuove mosse specifiche per essa e i vari sistemi di attribuzione punti e vantaggi.
Da qui in poi è compito del Game Master, anch’egli dotato dei suoi fogli personali con suggerimenti e regole, guidarvi in questa avventura. Non esiste un limite di giocatori, e ci si affida al buonsenso anche per la scelta delle classi, tenendo presente che a seconda dell’ordine militare deciso (Ricerca, Guarnigione, Gendarmeria), cambia il ritmo e il contenuto della storia. In generale sembra un buon GdR, a tratti semplice, ma ben studiato, e fedele alla cornice de L’Attacco dei Giganti, pur trattandosi di un prodotto non ufficiale partorito da un fan. Un ottimo modo per giocare senza impegno con gli amici, combinando due passioni altrimenti slegate.
Trovate tutto il materiale da scaricare gratuitamente qui.
Qualcuno di voi ne aveva già sentito parlare? O addirittura lo ha già provato? Diteci la vostra.
–Andrea Camelin–
[amazon_link asins=’8891264113,8891262803,B00V8HV0YY’ template=’ProductCarousel’ store=’isolilly-21′ marketplace=’IT’ link_id=’a0eb9cc3-51b7-11e7-b65a-2974ecbddf8f’]