Betrayal at House on the Hill, titolo ben noto a uno stuolo sterminato di giocatori da tavolo, sta per tornare alla ribalta con una nuova edizione tutta fantasy, ambientata nell’universo di Dungeons & Dragons.
Il gioco, chiamato Betrayal at Baldur’s Gate, ci catapulterà nell’omonima città dei Forgotten Realms: quale luogo potrebbe, in effetti, rievocare atmosfere lugubri e cariche di tensione meglio di questa città, oscura e decadente, in cui assassini e ladri si nascondono nell’oscurità pronti a colpire a tradimento?
Le avventure che ci troveremo a vivere qui saranno piene di riferimenti al setting e alla lore di D&D, e i giocatori più attenti potranno apprezzare, ad esempio, le citazioni a personaggi e luoghi indicate sulle carte.
Le meccaniche di Betrayal at Baldur’s Gate non si discosteranno particolarmente da quelle offerte dal titolo originale da cui è tratto: all’inizio di ogni partita i giocatori, tra loro alleati, esploreranno il luogo in cui si troveranno, mappandolo e ottenendo, nel frattempo, oggetti che potrebbero essere utili per la fase successiva; nel caso, però, nel corso dell’esplorazione i giocatori dovessero fallire un tiro di dado a seguito del ritrovamento di una carta premonizione, allora le cose cambieranno: in base alla premonizione rinvenuta e alla stanza in cui essa è stata ritrovata si dovrà consultare il manuale degli scenari, che indicherà gli obiettivi del luogo rivelato ed eventualmente il tradimento di uno dei giocatori nei confronti degli altri, rendendo così il gameplay asicrono, con obiettivi e regole differenti per eroi e traditore.
La scatola del gioco conterrà 50 nuovi scenari, modellati sulla base dell’universo del GdR di Wizards, 47 tessere mappa, 86 carte tra oggetti, premonizioni ed eventi, 18 mostri e avversari da sconfiggere, 6 miniature dei giocatori e, infine, anche 12 avventure a tema D&D.
Ovviamente questa versione inedita del titolo non porterà solo modifiche riguardanti il setting, ma evolverà anche le componentistiche: chiunque abbia giocato il titolo originale, infatti, ricorderà con rammarico le clip di plastica utilizzate per segnare le caratteristiche del proprio personaggio, scomode e imprecise. Beh, a detta di Avalon Hill, il nuovo sistema di clip dovrebbe finalmente funzionare a dovere. E scordatevi anche di quella fastidiosa sensazione provocata dalle lacune del regolamento, poco chiaro nel caso di alcuni scenari e regole opzionali; anche queste saranno sistemate con cura dagli sviluppatori che, ascoltando attentamente i feedback dei giocatori, pare siano riusciti a risolvere tutti i problemi riscontrati in passato.
Se siete ansiosi di mettere le mani sul prodotto, sappiate che le prime copie da playtestare saranno disponibili all’Origins Game Fair di Columbus, Ohio, mentre la versione definitiva del prodotto sarà commercializzata in America a partire da ottobre.
–Luca Mugnaini–
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