Probabilmente se vi parlassi di Epic Games e basta, molti di voi si troverebbero impreparati sull’argomento. Ma se aggiungessi qualche altro indizio come “Unreal Engine” e “Gears of War”, allora già cominceremmo a capirci.
Ma procediamo per gradi. Epic Games non è una fantomatica classifica dei migliori videogiochi presenti/passati, né un’improbabile serie di boardgames basata sui poemi omerici. Si tratta semplicemente di una casa di sviluppo statunitense divenuta famosa sostanzialmente grazie a quei due indizi di cui ho parlato sopra: il primo è un motore grafico ideato per il videogame Unreal, e successivamente dato in licenza per lo sviluppo di numerosissimi altri titoli, mentre il secondo è un celebre sparatutto in terza persona del 2006 nato su Xbox 360 (ma almeno questo dovreste saperlo).
Bene, adesso che abbiamo inquadrato a grandi linee l’argomento, posso procedere con la notizia: la software house ha recentemente annunciato l’arrivo di un nuovo videogame dal titolo Battle Breakers, un RPG cross-platform. Nonostante non sia ancora stata rivelata una data di uscita (ma non dovrebbe mancare molto), grazie al trailer e alle immagini mostrate al GDC Developer Day di Google, possiamo già farci un’idea delle caratteristiche di questo titolo.
Innanzitutto sarà disponibile sia in versione mobile (Android e iOS) che PC, e da qui la definizione di “cross-platform”, ma non ci sono ulteriori notizie su come saranno effettivamente collegate le due versioni. L’idea invece, come affermato dal direttore creativo Donald Mustard, pare sia nata dalla volontà di combinare due passioni comuni ai membri del team di sviluppo, ovvero gli RPG tattici a turni e i cartoni animati statunitensi del sabato mattina. Il risultato è quello di un gioco non troppo originale dal punto di vista del gameplay, ma che ha il pregio di portare quel pizzico di anticonformismo che ci sta sempre bene. Se siete dei bravi lettori, vi ricorderete della recensione (qui) di Fire Emblem Heroes e delle varie spiegazioni delle meccaniche di gioco. Bene, vi dico solo che potrei quasi copiare quel paragrafo e incollarlo: anche qui ci saranno combattimenti a turni basati sul sistema carta-forbice-sasso su un terreno a griglia, con la sola differenza, rispetto al mobile game targato Nintendo, di dover rompere dei cristalli contenenti nemici o tesori, anziché attaccare direttamente gli avversari. Giusto il minimo per far sì che i due videogiochi non vengano totalmente confusi uno per l’altro.
L’aspetto interessante è vedere, per una volta, i classici elfi, cavalieri e compagnia bella sostituiti da ninja, robot, dinosauri, e chi più ne ha più ne metta. Per saperne di più, tuttavia, dovremo aspettare l’uscita, mentre gli utenti Android possono già pre-registrarsi qui, ottenendo così una ricompensa quando scaricheranno il gioco.
–Andrea Camelin–