Dopo l’annuncio, avvenuto l’anno scorso, è stato finalmente rilasciato online il primo teaser trailer di Bright, pellicola fanta-scifi-action prodotta da Netflix e in uscita a dicembre 2018 in contemporanea mondiale.
Per questo film, che le stime dicono sia costato al colosso americano più di 90 milioni di dollari (la spesa più alta per una produzione originale fino ad ora), la nota piattaforma di streaming ha messo insieme un gruppo di tutto rispetto: la sceneggiatura di Max Landis (Chronicles, Dirk Gently) e la regia di David Ayer (Fury, Sabotage) fanno da contorno ad un cast notevolissimo dove spicca Will Smith (che con Ayer ha già lavorato in Suicide Squad), accanto ad attori del calibro di Joel Edgerton (Il Grande Gatsby, Zero Dark Thirty) e Noomi Rapace (Uomini che odiano le donne, Prometheus).
La trama, per quel poco che si sa ora, è a dir poco criptica ma, messa insieme alle immagini del teaser e alle altre informazioni trapelate, ci permette di fare il punto della situazione.
In un mondo odierno ma fantastico, che a un primo sguardo sembra in tutto e per tutto simile al nostro, convivono (non è dato ancora sapere quanto pacificamente) uomini, elfi ed orchi. La storia seguirà le vicende di Ward, un poliziotto umano (Will Smith) che, insieme al suo partner orco Jakoby (Joel Edgerton), durante un normale pattugliamento di routine si imbatterà in una forza oscura in grado di minacciare il mondo intero. I due saranno dunque costretti a superare la reciproca antipatia e le loro innegabili differenze per ritrovare una misteriosa arma mistica per la quale in molti sono disposti a uccidere.
Se la trama, letta distrattamente, ricorda vagamente la stragrande maggioranza dei fantasy in circolazione, il connubio fra questa e le dinamiche tipiche dei polizieschi americani potrebbe riservarci più di qualche gradita sorpresa, in quello che i produttori definiscono come un “thriller poliziesco contemporaneo con elementi fantastici”.
Sicuramente l’aspetto che più colpisce, visto anche che ultimamente sembrano spuntare come funghi reboot e riadattamenti più o meno riusciti, è l’originalità sia del prodotto in sé che, soprattutto, dell’universo fittizio in cui la vicenda è ambientata. Sarà certamente curioso scoprire come Ayer e Landis abbiano riadattato la mitologia classica del fantasy a un mondo così simile al nostro contemporaneo (ci sarà una divisione magica dell’FBI comandata dagli elfi!), il tutto in una storia che ricorda uno dei lavori più famosi del regista, End of Watch – Tolleranza Zero.
Citando l’unica battuta dell’adrenalinico teaser da poco rilasciato, “Questa cosa non finirà bene”.
–Simone Formicola–
Bright: cosa salviamo e cosa condanniamo dell’ultimo fantasy di Netflix
