Indiana Jones è un personaggio che tutti noi conosciamo e amiamo. Il famoso archeologo col volto di Harrison Ford, però, è particolarmente importante per Patrick Schoenmaker, disegnatore che, ai tempi de “Il Regno del Teschio di Cristallo”, fu incaricato dalla Lucasfilm e dalla Acme Archives di creare una bozza di Indy in versione cartoon, per un eventuale ingresso del personaggio nel mondo dell’animazione.
Il progetto, purtroppo, alla fine non vide più la luce: Lucasfilm aveva sì intenzione di continuare a utilizzare il brand, ma l’idea della serie animata pare non riuscì a convincere i vertici dell’azienda. La mancanza di fondi e dell’appoggio “ufficiale”, comunque, non scoraggiarono Schoenmaker, che per cinque anni ha continuato a lavorare in proprio sul progetto, dando vita a “The Adventures of Indiana Jones”, che mostrerà al mondo intero il prossimo 29 settembre.
La produzione è stata lunga e complicata, e ha richiesto molto tempo, abilità e pazienza, considerando che l’autore ha lavorato praticamente da solo. Proprio per questo, il cartoon dura solo pochi secondi, e non rappresenta un vero e proprio capitolo della saga, né funge da episodio pilota per un’eventuale nuova serie. La speranza di Schoenmaker, comunque, è che venga notato, e che Disney valuti un’eventuale serializzazione ufficiale.
“Indiana Jones è stato il mio primo film a tema eroico” ha dichiarato Schoenmaker. “Ho visto “I Predatori dell’Arca perduta” su videocassetta, e da allora Indy ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. Dopo ‘Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo’ il mio amore per il personaggio è stato ulteriormente alimentato, e dal momento che non erano in programma nuove pellicole, ho deciso di realizzare un progetto personalmente. Era il 2011, ci ho messo un po’ di tempo, ma finalmente siamo alla fine”.
Ebbene, anche se la Disney non si è ancora espressa al riguardo, i fan lo hanno già fatto. In molti, lo sappiamo, sono rimasti delusi dall’ultima pellicola ufficiale, ma con l’uscita di questa produzione amatoriale sembrano aver riacquisito un po’ di fiducia per il futuro del brand.
La casa di Topolino, per chi se lo fosse dimenticato, ha già annunciato un quinto film di Indiana Jones, ma è anche vero che una serie animata potrebbe attirare nuovi spettatori oltre a quelli vecchi, ridando vita al brand. Che poi non tutti ne sarebbero comunque contenti, beh, quella è un’altra storia.
–Caterina Gastaldi–