Dopo quelle con gli Incantesimi realizzate dalla Wizards of the Coast, un utente ha avuto l’idea di creare delle carte per l’Equipaggiamento adatte a D&D 5.0, scaricabili gratuitamente. Stiamo parlando di Paul Weber, personaggio che ha spesso prodotto materiale non ufficiale offrendolo al pubblico.
All’interno del PDF col materiale stampabile si trovano armi, armature, accessori da viaggio e veicoli tratti direttamente dal manuale del giocatore ufficiale. Ogni carta possiede una descrizione dell’oggetto, il suo peso, il costo, e altri eventuali dettagli fondamentali per l’utilizzo. Ci sono inoltre delle carte bianche dove sarà possibile appuntarsi ulteriori oggetti non ufficiali trovati nel corso delle avventure.
Perché usarle, forse vi starete chiedendo? Come spiega lo stesso Weber, “alcuni potrebbero trovarle utili per avere una migliore organizzazione sul tavolo da gioco. Molti spesso dimenticano di avere degli specifici oggetti che potrebbero invece rivelarsi fondamentali in determinate situazioni, quindi averli “fisicamente” in mano può farli saltare all’occhio molto più rapidamente, senza considerare il risparmio di tempo nel dover scrivere o cancellare questi strumenti dalla scheda. Inoltre la descrizione dell’oggetto permette di capire l’uso che se ne può fare senza dover andare a cercarlo nel manuale, così come il suo costo nel caso in cui lo si voglia vendere o comprare”.
Per quanto mi riguarda trovo tale spiegazione un po’ forzata: l’esistenza della scheda di gioco è giustificata proprio per la sua capacità di semplificare il personaggio e tutto ciò che lo riguarda, facendo sì che il giocatore abbia tutte le informazioni che gli servono su un solo foglio di carta. Ritrovarsi sul tavolo ulteriori mini-schede potrebbe anzi complicare le cose, e quindi renderle più lente.
Sicuramente migliore il secondo uso proposto da Weber, quello che lui chiama “Random Loot”: quando i personaggi terminano un dungeon e trovano un tesoro, potrebbe essere affascinante avere a disposizione un mazzo di carte dal quale pescare in maniera casuale gli oggetti trovati. Ciò renderebbe il gioco più frizzante, perché non sarebbe più il master stronzo a decidere il loot, ma il fato (che talvolta sa essere ancora più stronzo, eh). A questo proposito, potrete combinare queste carte oggetto con le carte Tesoro, sempre realizzate dallo stesso autore, che racchiudono invece gioielli e oggetti preziosi.
Trovate queste carte Equipaggiamento scaricabili dal sito ufficiale (qui), mentre qui ci sono quelle Tesoro.
Vi segnalo, inoltre, un altro interessante pacchetto del nostro amico, che riporta sulle carte le Condizioni, ovvero gli status che possono affliggere i personaggi (confusione, intralcio, afferrato, stordito, ecc.). Capita durante il gioco che il giocatore dimentichi di essere inabile e compia un attacco che in realtà non potrebbe effettuare: in quel caso avere un carta che attesti lo stato potrebbe risultare utile, quindi vi consiglio di provare anche queste (le trovate qua).
– Andrea Carbone –